La prima normalità è l'assenza di un virus pandemico...
Non ho ancora capito (così evito di rispondere all'altro post...) quale sia l'unità di misura di questa bilancia.
Il bilanciamento tra esigenze diverse, sì bla bla... Qual è il peso da dare ai vari fattori? Ah... Faccio notare che stiamo sempre parlando di numeri eh, quelli che non devono decidere.
Gli auguro, ai danesi, di aver fatto bene i conti.
Mentre sull'ultima, chi si fossilizza solo su una linea? Dove, quando e perchè?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Se non devono decidere i numeri è un bel casino rispondere.
Lo è anche con modelli simulativi complicati, figuriamoci senza...
Magari nel picco pandemico eh? Così poi se ti sbagli hai creato un'emegenza ancora maggiore e più difficilmente gestibile. In effetti per chi spende 1/6 del PIL in previdenza non è detto sia sbagliato...
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Ma il vaccino anti covid in primis è una protezione per se perché è lì che lavora bene e protegge dai casi gravi, se per un attimo protegge gli altri tanto meglio, ma altri aspetti più comunitari e concreti sono le mascherine e il distanziamento e i piani di protezione.
E dovrebbe esserlo anche il vaccino, ma purtroppo così non è al momento, abbiamo visto quanto vale la durata dall’infezione e la questione varianti.
Se arriva un nuovo vaccino non plus ultra ovviamente cambiamo tutto l’approccio e sarei il primo a venderli in senso comunitario.
Ora non è che mi sento protetto dagli altri se non mi vaccino.
Con omicron ti è andata bene perché data l'elevata contagiosità molti che ho sentito hanno poi contagiato tutto il gruppo, ma con le precedenti varianti era prassi che un contagio come nel tuo caso poi non riusciva a contagiare altri, soprattutto nel 2020.
Poi in un caso analogo ho anche sentito che i membri non vaccinati erano asintomatici, mentre i vaccinati hanno avuto più sintomi… ci sono anche queste casistiche strane che sfuggono alla regola scientifica generale.
Ultima modifica di AbeteBianco; 05/02/2022 alle 17:19
Tu leggi questo topic da abbastanza tempo per sapere che tutte le decisioni e restrizioni prese in ITALIA (non mi interessa altrove), sono state fatte per alleggerire il sistema sanitario.
Quindi me ne frega poco del numero di contagiati e da chi vengono contagiati, mi interessa chi occupa i posti in ospedali e chi obbliga a chiudere reparti, spostare visite, interventi, etc….
leggiti un po’ di statistiche e dimmi, anche con omicron, chi è che maggiormente ora occupa gli ospedali.
bene, la tua libertà di scelta finisce qua, perché in ITALIA la sanità è pubblica, non privata come in altri stati.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Si, son diversi.
L’influenza è anche meno contagiosa del covid.
Inoltre per questa esistono vaccini da decenni, che vengono aggiornati annualmente.
Aggiungiamoci la circostanza che l’influenza compare solamente tra Dicembre e Febbraio e poi a Marzo scema, mentre il covid è presente tutto l’anno, pur avendo un picco nei mesi più freddi.
Alla fine comunque, come dicevo alcune pagine addietro, credo che si perverrà ad un richiamo annuale per il covid, proprio come avviene per l’influenza.
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