Variazione ricoveri ordinari rispetto al 17 aprile 2021
Piemonte -78,14%
Lombardia -77,45%
Puglia -68,42%
Marche -67,76%
Valle d'Aosta -67,21%
Friuli Venezia Giulia -62,88%
ITALIA -59,51%
Lazio -57,92%
Trentino -57,76%
Toscana -56,02%
Campania -55,29%
Molise -50,00%
Veneto -49,67%
Liguria -48,36%
Alto Adige -46,67%
Emilia Romagna -43,63%
Basilicata -43,37%
Abruzzo -39,81%
Calabria -35,10%
Sicilia -25,41%
Sardegna -12,91%
Umbria +2,11%
Variazione ricoveri in TI rispetto al 17 aprile 2021
Lombardia -95,02%
Friuli Venezia Giulia -94,74%
Trentino -93,55%
Marche -93,07%
Piemonte -92,76%
Veneto -91,88%
Valle d'Aosta -91,67%
Toscana -89,93%
Emilia Romagna -89,30%
Liguria -88,46%
Puglia -88,42%
ITALIA -87,93%
Umbria -87,88%
Molise -86,67%
Lazio -82,34%
Abruzzo -81,48%
Basilicata -78,57%
Campania -75,17%
Alto Adige -75,00%
Sicilia -74,60%
Calabria -66,00%
Sardegna -61,82%
Ricoveri ordinari 9758, confrontabili con il dato del 22 ottobre 2020 (9694) e 23 ottobre 2020 (10549), con il dato del 21 maggio 2021 (9925) e 22 maggio 2021 (9488), e del 27 dicembre 2021 (9723) e 28 dicembre 2021 (10089)
Ricoveri in TI 403, confrontabili con il dato del 10 ottobre 2020 (390) e 11 ottobre 2020 (420), con il dato del 18 giugno 2021 (416) e del 19 giugno 2021 (394), e del 7 novembre 2021 (398) e 8 novembre 2021 (415).
Ingressi settimanali in TI 281, confrontabili con il dato della settimana 17-23 maggio 2021 (457) e 24-30 maggio 2021 (268), e della settimana 8-14 novembre (273) e della settimana 15-21 novembre (300)
Differenza negli ingressi in TI rispetto alla settimana 12-18 aprile 2021: -79,35% (1361)
Ultima modifica di SsNo; 18/04/2022 alle 12:19
In una logica di massimizzazione dell'efficienza non conviene forse che i più anziani e deboli diminuiscano di numero?
Non sto dicendo che sia stato fatto scientemente, ma forse i criteri di pianificazione e le priorità sono diverse dalle nostre ed hanno portato a questo.
A parte gli scherzi per il poco che ho di esperienza quello che posso dire dei cinesi è che:
1 hanno grossissime difficoltà ad intergrarsi (ho conosciuto quando ero al nord un ragazzo cinese che soffriva di depressione proprio per questo motivo e come risposta eccedeva con l'alcol, ma è una cosa evidente anche in altri contesti, compresa la comunità di mola)
2 hanno pochissima elasticità mentale, che nei contesti produttivi odierni è fondamentale
3 sono convinti, nell'accezione dialettale molese, nel senso che hanno una sicurezza dei propri mezzi anche quando non è supportata dai fatti (io sto alla larga di solito da questo tipo di persone)
4 il comando accentrato su un uomo solo è pericolosissimo perchè tutti gli uomini prima o poi finiscono per fare fesserie enormi (pure Einstein ne ha combinate in vita sua).
E' quantomeno rischioso dare le chiavi del mondo in mano ai cinesi.
Poi è chiaro che è solo un mio punto di vista e come tale vale zero.
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Pregliasco dice che l'allerta rimane e il virus non si è raffreddorizzato visti i decessi.
Ok ma in un'ipotetica scala di grigi siamo più vicini al bianco che al nero
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
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