Abete si riferisce alla velocità di propagazione di una pandemia, non alla frequenza con cui se ne verificano di nuove, e ha ragione nel dire che ovviamente oggi una pandemia evolve molto più rapidamente rispetto ad un tempo, viaggiando per il mondo in pochi giorni quando fino a qualche secolo fa ci impiegava almeno qualche mese.
L'evoluzione di una pandemia non dipende solo da quanto tempo ci metto ad andare da Pechino a Milano.
Dipende da quanto ci metto a capire che c'è una nuova malattia a Pechino.
Da quanto ci metto a isolarlo.
Da quanto ci metto ad avvisare che c'è un nuovo virus.
Da quanto ci metto a mettere in opera un piano pandemico.
Fosse solo una questione di trasporti e densità di popolazione la risposta la darebbe in un amen anche l'amata dottoressa Grazia...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E la colpa è del fatto che in un anno il sistema immunitario si è involuto o del fatto che l'abbandono delle restrizioni ha di nuovo esposto ai patogeni?
Chissà cosa ne pensa il rasoio di Occam.
Se la soluzione a tutto fosse esporsi ai patogeni invece che cercare di evitarli mi aspetterei di vedere un progressivo calo dell'età media nel tempo. È così?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Io continuero'ad usarla al chiuso, ed all'aperto in luoghi affollati, finche' non ci saranno <di 50 casi per centomila abitanti, lo stanno prendendo milti che conosco ed io ho 70 anni e qualche magagna, se avessi 40 anni di meno sarei piu'spavaldo sicuramente pero'.
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Quel che dice il direttore de "Il Sole 24 Ore" non esclude quel che dici tu. Se ci sono giornalisti di cui lamentarsi non è di certo lui, che durante la pandemia è sempre stato uno dei migliori nell'esporre lucidamente e senza fronzoli la situazione epidemiologica e a delineare possibili prospettive a medio-lungo termine che fossero valide.
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