tu sei passato dalla mascherina ai medicinali (dicendo per altro una falsità, come dimostrato dal bassini).
nel tuo caso le due cose collimano, comunque
il discorso di fondo è: se uno la porta saranno fatti suoi? a prescindere dagli obblighi, raccomandazioni e varie.
in Giappone sono decenni che c'è chi la porta senza apparente motivo, non mi pare che i giapponesi abbiano particolari problemi di salute mentale o fisica, tant'è che come noi hanno un'aspettativa di vita media elevatissima.
Si vis pacem, para bellum.
Ma infatti lo ripeto per l’ennesima volta liberissimo di portarla chi ne ha bisogno o chi ha paura.
Ma non costringermi a portarla, adesso, fatalità solo nel lavoro privato mentre nel pubblico no
Repubblica delle banane, ennesima dimostrazione
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Ho sentito di un presunto articolo di Nature riguardo un aumento degli arresti cardiaci dopo il vaccino, studio fatto in Israele mi pare. Voi ne sapete niente? Cosa c'è scritto precisamente in quell'articolo?
Va bene, ok, in nome delle libbbertà torniamo all'800, quando qualsiasi prevenzione igienica era pressoché sconosciuta perché praticamente si ignorava l'esistenza di contagi da cose attive ma non visibili (includendo quindi batteri, viventi, e virus, che sono diversi, e associati).
Alcune considerazioni:
- dimostrare con certezza relazioni causa-effetto nella specie umana è molto più difficile - pressoché impossibile se non come probabilità o ipotesi - rispetto alle cavie da laboratorio; in primis perché le cavie le puoi tenere in laboratorio, quindi sai esattamente quanto e cosa mangiano-ca*ano-scopano etc., mentre gli umani girano liberi, o comunque più liberi di una cavia in laboratorio, e non si prendono la briga di annotare su un taccuino tutte ma tutte le azioni che compiono quotidianamente.
- anche se qualche ipocondriaco o maniaco di qualche tipo lo facesse per sé stesso, gli eventi che si susseguono in una vita autogestita - a differenza di quella delle cavie in laboratorio - sono talmente tanti che una qualsiasi correlazione fra questo numero elevatissimo di variabili risulterebbe molto ma molto difficile.
Quindi la conclusione è che non posso dire se un certo raffreddore me lo sono preso esattamente a ristorante, a scuola o nell'ascensore di casa.
Nel dubbio, vale sempre la pena cercare di prevenire - altro cardine della medicina post-ottocentesca - riducendo le possibilità di contagio.
Quindi, se gli addetti alle manipolazioni alimentari indossano la mascherina anziché lasciarla a casa, comunque qualche vantaggio si ricava ma sicuramente non danni (comunque costi/benefici nettamente a favore del primo termine).
Come - in teoria - c'è l'obbligo di cuffietta, perché la forfora nel piatto ci dà fastidio, non vedo perché si debba essere razzisti e discriminare la forfora rispetto al virus del raffreddore o anche banalmente agli sputazzini sani, liberi di circolare.
Dall'altro lato, ogni lavoro ha i suoi obblighi e le sue cose gravose che ci rompono le palle: se non vanno bene, basta cambiare lavoro. Chi lavora nell'emergenza ha la reperibilità anche di notte, chi lavora in chirurgia deve mettersi guanti e camice sterile, chi lavora sulle impalcature deve mettersi i vari dispositivi di sicurezza etc. etc.
Chi lavora nella ristorazione si mette la mascherina, così evita - o trova maggiore difficoltà - anche di toccacciare il cibo in preparazione dopo essersi passato le dita in bocca o nel naso. Lo so che nessuno lo fa, ma nel dubbio meglio prevenire, e garantire sicurezza al cliente.
Non vedo cosa ci sia di scandaloso in tutto ciò.
In alternativa, applichiamo lo stesso ragionamento iniziale a tutto il campo della ristorazione:
hai trovato una mosca nel piatto? beh, ripescala e posala nell'apposito raccoglitore - che verrà posto su ogni tavolo - nessuno è mai morto per una mosca nel piatto. Un bruco, verme, lumaca? ... a meno che tu non sia vegetariano o allergico, che problema c'é? non ci sono prove di malattie da ingestione di bruco cotto...
Insomma, l'unico problema qui è che il batterio o il virus nel piatto non si vedono, lo scarrafone invece sì, a quanto pare...
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