però al singolo fa enorme differenza sapere se il problema è la gravità dei singoli casi o se invece il problema è il gran numero di casi, anche non gravi: in questo caso è un problema a livello globale (non con questo che me ne voglia infischiare), ma il singolo può (e deve) stare relativamente tranquillo
Indipendentemente da come uno pensa, non entro in merito. Ma lo vedo un problema a livello italiano dato che in qualche paese europeo hanno proprio tolto l'isolamento.
Invece in molti paesi hanno tolto il tampone di guarigione (se sei positivo, dopo 5 giorni o massimo 7 sei libero senza tampone di guarigione)
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
E' quello che penso anche io. Resta essenzialmente un grosso problema di sanità pubblica. Sappiamo tutti che per il "decisore politico" è molto più complicato gestire una pandemia come quella da Sars-CoV2, virus assai contagioso ma con una letalità scesa a livelli decisamente molto bassi, che gestire epidemie diffuse da patogeni meno trasmissibili ma molto più letali. La gestione del rischio soggettivo comunque non la puoi affidare a politiche pubbliche.
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Sicuramente, anche se credo che comunque ormai, anche se si facessero solo 5 gg di isolamento, senza il tampone di controllo, moltissimi il primo tampone non lo farebbero lo stesso. In realtà, limitare la diffusione di omicron con l'isolamento dei positivi "scovati casualmente" e con le mascherine è come pensare di setacciare la farina con una rete per conigli...
Nella gestione delle epidemie la percezione individuale del rischio è fattore imprescindibile, per avere effetti devi ottenere la collaborazione dei cittadini che è indispensabile per poter attuare misure efficaci di mitigazione. Purtroppo o per fortuna (io direi per fortuna) tale percezione è molto bassa in gran parte della popolazione.
Ti faccio un esempio molto banale: fino alla diffusione di B.1.1.7 (l'"inglese") e quindi fino all'aprile 2021, qui ogni aggiornamento Covid sulle pagine social del comune era stato un bollettino di guerra, con decine di positivi, nuovi ricoveri e, nelle fasi prossime al picco, almeno 1 morto quasi tutte le settimane (il più giovane un cinquantaduenne). Parlo di una realtà di 3000 abitanti scarsi. Da gennaio 2022, ma direi già dalla ripresa novembrina dei contagi, a fronte di numeri di positivi che penso siano stati almeno 10 volte superiori a quelli delle ondate precedenti, ci sono stati forse un paio di ricoveri e nessun decesso, per cui le persone non hanno più paura e francamente le capisco, anche se per natura sono molto prudente e molte precauzioni le sto mantenendo, credo che ci si possa permettere di essere liberi nel 95% delle situazioni.
Ultima modifica di galinsog@@; 25/06/2022 alle 22:41
Via tutto tampone x isolamento . Il medico te lo fare come un esame se vuole .Sa che hai il covid . Fine .
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
Ma infatti la gestione è una boiata.
Mio figlio ha fatto tampone ufficiale al 4 quarto gg di sintomi. La sera sfebbra, dal giorno dopo 7 gg di isolamento.
Insomma, domani fà il rapido e se negativo terminiamo l'isolamento in famiglia.
Però dovrà stare dentro fino a giovedì
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Con queste norme vi fareste un tampone per febbre random?
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Io manco ci penso a farmelo. Non mi va nemmeno di buttare soldi per farmi un tampone e stare in isolamento molto tempo. Al massimo NON ESCO fino a quando ho sintomi ed evito di stare a contatto con persone fragili.
Io sono sempre stato uno che è stato sempre molto prudente. Anzi, fino a maggio 2021 evitavo di andare alle feste e di stare in gruppo. Però dopo i vaccini basta. Come detto prima, più che lamentarsi delle mascherine al chiuso ha senso lamentarsi dell'isolamento molto lungo
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Segnalibri