Mi dispiace ma ti dico già da subito di non disperare: se sei negativo da una settimana/10 giorni o che sia non è detto che sia Long Covid.Ho conosciuto personalmente persone che per riprendersi ci hanno messo anche tre-quattro settimane, un mese, talvolta anche due mesi, ma che alla fine son tornati quelli di prima. Per cui, davvero, non angustiarti e preoccuparti più del dovuto e soprattutto non aspettarti risultati immediati dal tuo corpo. Riposati, nutriti, dormi bene e dai il tempo al tuo fisico di guarire. E NON pensare di essere caduto in una situazione irreversibile perchè è estremamente improbabile, visto che sei vaccinato. Stai tranquillo per ora, ok?
Lou soulei nais per tuchi
MI dispiace tanto
Questo conferma che parlare di raffreddore è un insulto a chi sta male ed è impossibile prevedere le conseguenze su noi stessi ed i propri cari.
Per esempio i miei suoceri entrambi col profilo tipico di chi può arrivare al pericolo di vita (per età e patologie) hanno avuto sintomi veramente lievi, pur se ancora positivi (positività di questa settimana).
Mia suocera quarta dose, mio suocero solo 3.
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Io mi chiedo solamente quando mai abbiamo avuto in Italia in piena estate, con fuori 40 gradi, gente ricoverata "in massa" negli ospedali per polmoniti? 10.000 persone a luglio in ospedale, 100.000 malati in un solo giorno? Non mi ricordo mai un"influenza" del genere.
Putroppo siamo qua ancora a parlare di questo maledetto Covid19, quando tutti pensavamo che questo 3D nell'estate 2022 sarebbe solamente un brutto ricordo di una indelebile pagina della storia umana.
Ultima modifica di Dagur; 16/07/2022 alle 21:11
Frosinone, 16 luglio 2022 - Il ricovero d'urgenza ieri mattina, il rapido peggiormento fino al più tragico finale. E' morto in poche ore un bambino di 10 anni all'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone, dove era stato ricoverato in mattinata dopo una crisi respiratoria dovuta al Covid.
I familiari, nelle ore più drammatiche, avevano chiesto con insistenza di trasferire il bambino a Roma, ma non è stato così. Ora vogliono vederci chiaro sull'operato dei sanitari e per questo hanno sporto denuncia. Sul decesso, intanto, la Direzione regionale Salute ha disposto una indagine interna con il compito di chiarire tutte le procedure messe in atto. Oggi i risultati.
Cosa è successo, la denuncia dei genitori
Il bambino di 10 anni è morto all'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone, dove era ricoverato da ieri mattina a causa di una crisi respiratoria dovuta al Covid. Secondo una primissima ricostruzione dei familiari pare non fosse immediatamente disponibile un'ambulanza per il trasferimento in rianimazione a Roma, come riportato dal sito del Messaggero.
Sul decesso la Direzione regionale Salute ha aperto una indagine interna con il compito di chiarire tutte le procedure messe in atto nel caso specifico. In ospedale è stata fatta intervenire la polizia che indaga per chiarire l'accaduto. La salma del bambino è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per eseguire gli esami necessari e verificare le cause del decesso. Secondo i primi accertamenti della Asl il bambino "è giunto in ospedale in condizioni già molto gravi. Dalle prime ricostruzioni sono state tentate tutte le manovre da parte dei medici ma, purtroppo, non c'è stato nulla da fare e neanche pare ci sia stato il tempo per trasferirlo in ambulanza al Bambin Gesù di Roma".
L'esito dell'indagine interna dell'Asl
"Si è svolto un audit interno per verificare e rendere disponibili le informazioni circostanziate circa i fatti, gli orari precisi e il percorso assistenziale seguito da ogni singolo sanitario intervenuto. Resta il dolore per la perdita di una giovane vita che non si è potuta evitare ma l'Asl si è resa disponibile fin da subito a fornire alla magistratura ogni elemento per accertare le reali cause del tragico evento", comunica in una nota la Direzione della Asl di Frosinone.
"Il bambino è giunto in Pronto soccorso accompagnato dai genitori, è stato sottoposto a triage con l'attribuzione di un codice verde e l'esecuzione di un tampone, risultato positivo spiega a nota . È stato inviato immediatamente in pediatria in continuità di pronto soccorso, secondo le procedure aziendali, visitato dal pediatra che ha rilevato un rapido peggioramento delle condizioni cliniche e ha provveduto a chiamare gli anestesisti. Nel frattempo, era stato anche allertato il 118 per il trasferimento di competenza (avvenuto in altre occasioni anche con elisoccorso). Il rapido peggioramento delle condizioni cliniche non ha consentito il trasferimento in quanto il paziente non era stabilizzato e quindi non era trasportabile. Il decesso è intervenuto in breve tempo nonostante l'equipe medica intervenuta abbia effettuato le necessarie manovre di rianimazione. La stessa equipe medica, dopo aver constatato il decesso, ha chiesto il riscontro autoptico diagnostico per determinare le cause della rapida morte del bambino".
Segnalibri