Sicuramente il GW ha un ruolo, ma solo perché prolunga la stagione di riproduzione delle zanzare (in Europa la febbre del Nilo occidentale viene trasmessa dal Culex pipiens, ossia dalla zanzara comune, le Aedes sp., che prediligono largamente i mammiferi, non sono tra i vettori di trasmissione ed è ad esempio uno dei motivi per cui i focolai sono quasi tutti in aree periferiche e nelle campagne, dal momento che nelle aree fortemente urbanizzate le zanzare-tigre sono ormai predominanti). Il vero problema sono i serbatoi naturali di questo virus negli uccelli, andrebbe fatta una sorveglianza epidemiologica più attenta nelle zone di diffusione, per capire quanto sia diffuso il virus tra questi animali. Comunque è un altro virus molto difficile da monitorare, circa gli 8/10 delle infezioni sono asintomatiche o con sintomi lievi e di brevissima durata (molto spesso poche ore), il restante (2/10) ha uno spettro di manifestazioni cliniche che va dalle sindromi similinfluenzali alle forme encefalitiche, encefalomielitiche e mielitiche gravi (mieliti trasverse, mieliti disseminate e mieliti flaccide acute simil-polio), che sono rare, colpiscono molto spesso soggetti a vario titolo defedati e anziani ma eccezionalmente anche persone giovani e in salute (pare che negli USA siano più suscettibili le persone di origine anglosassone e scandinava). In pratica è un altro "fantasma"...
Ultima modifica di galinsog@@; 05/08/2022 alle 10:00
Purtroppo "male" nel senso che la Pianura Padana è diventata sede endemica di questo virus, specialmente l'area veneta, più umida di quella occidentale, e dove dunque le zanzare trovano condizioni ideali per proliferare.
Il virus West Nile è giunto in Italia nel 1999, e da allora si è diffuso. Dal 2008 al 2015 erano stati segnalati 800 casi, quindi quest'anno sta andando parecchio male.
Con il cambiamento climatico andrà peggio nei prossimi decenni, ma attribuirne la causa è sbagliato, semplicemente genera condizioni ideali per amplificare il potenziale del virus.
Tra l'altro quella segnalata è solo la punta dell'iceberg, nel 90% dei casi dà infezioni blande o asintomatiche, solo nell'1% dei casi dà forme neurologiche potenzialmente mortali, di solito in soggetti di ***** maschile oltre i 65 anni (età media dei morti, in base alle vecchie statistiche, 75 anni, quindi nemmeno troppo alta).
Il vettore è la zanzara del genere Culex, il serbatoio sono soprattutto uccelli come i corvi, dove il virus si replica e viene prelevato dalle zanzare con alta carica virale.
Ripreso il covid
Mercoledì mattina mezza giornata di febbraio piccolo
Ieri pomeriggio il grande
Stasera tocca a me
Vediamo se domani mi passa come l'ultima volta, di sicuro dovendo partire per le ferie il 13 col cavolo che ci tamponiamo per perderle
Preso Brufen ieri sera
Gran sudata stanotte (bevuto da ieri sera 6 litri di liquidi), stamattina zero febbre, mal di testa sparito, rimane solo un leggero male alle ossa e qualche raro colpo di tosse.
Per lo stato dovrei stare a casa tutta la settimana prossima minimo ed i miei bimbi (già passato tutto in mezza giornata) almeno dieci giorni
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Passate 24 ore
Nessun sintomo adesso, zero
Preso un Brufen ieri sera e basta.
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Aggiornamento: mio padre è sempre critico ma gli antibiotici stanno funzionando e la fase settica acuta è in via di risoluzione, migliora ancora l'insufficienza respiratoria anche se è sempre in ventilazione invasiva, mentre non si è ancora risolta quella renale, ma ci hannno detto che al netto di possibili eventuali danni permanenti occorre comunque tempo. Hanno fortemente allegerito la sedazione, ma ha molti sedativi ancora in circolo e il risveglio potrebbe richiedere alcuni giorni, ammesso che avvenga. Da lunedì dovrebbero fare ulteriori valutazioni, a partire da quella neurologica, ma prima devono poterlo spostare in sicurezza. Ieri era ancora debolmente positivo al tampone, lunedì dovrebbero fargliene un altro.
Oggi mi è venuto un dubbio. Settimana scorsa da lunedì a venerdì sono rimasto completamente bloccato con la schiena, in basso, dolori atroci come non mi era mai successo. Martedì ho avuto anche un pochino di nausea e brividi, pensavo dovuti al dolore. Anche molta stanchezza/debolezza e qualche afta in bocca.
Oggi mia moglie mi ha detto che il suo capo con il Covid è rimasto una settimana a letto per un blocco alla schiena.
Che dite? Avete mai sentito questi sintomi per il Covid? Me lo sono rifatto?
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Io ho avuto dolori estremamente forti alla schiena, in zona lombare, con il covid, non c'era verso di stare in nessuna posizione, il dolore era tremendo.
Peraltro - ne avevo già parlato forse nel thread degli allenamenti sportivi - avevo in quel momento dolori alla schiena da mesi e mesi per altri motivi (scivolamento vertebrale e completa erosione del disco tra L5 ed S1). Ebbene, una settimana dopo la guarigione dal Covid, dopo oltre 8 mesi di fastidi, i dolori da trauma sono passati di colpo. Insomma, è come se il corpo, generando una qualche azione nella zona lombare fortemente dolente durante il Covid, abbia finito per ripulire la zona anche dai "residui" del precedente trauma. Oppure è una mera coincidenza. Vai a sapere.
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