Fatalità proprio oggi, durante la riunione mensile è emersa a maggioranza la richiesta di rivalutare il protoccollo covid a riguardo delle mascherine...
Ma si...tanto è un azienza privata, può pur permettersi di licenziare metà ingegneri elettronici...basta che assuma che assuma qualcun'altro
Febbre non covid ma molto alta da 3 giorni, ora chiamo dr.ssa. tra "eFfEtTi CoLlAtErAlI" del siero sperimentale ( ) , covid stesso e ora questo mi sono ammalato più negli ultimi 15 mesi che negli ultimi 10-15 anni.
Mi era appena quasi passata la tosse oersistente post covid da Luglio....
Per quanto riguarda la 4° dose credo che verso Febbraio la farò
sì come è consigliato prendere 15min di sole al giorno
o mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno
poi farlo ai bambini non ne parliamo proprio visto che a quelle età ricevono una cosa come 10 vaccinazioni in 2 anni, ci manca solo l'antinfluenzale
sono e rimango dell'idea che abbia molto senso farla per i soggetti fragili e gli over 60 in generale, per tutti gli altri ha poco senso. fermo restando che già nel momento in cui fai l'antinfluenzale il ceppo è variato radicalmente, quindi di base l'efficacia è piuttosto bassa. da capire quanto sia alta l'efficacia contro i casi gravi, penso che non sia male, tutto sommato è lo stesso discorso del covid. il virus influenzale muta e quindi lo prendi facilmente ma l'anticorpo prodotto dalla vaccinazione tutela dall'aggravarsi.
Si vis pacem, para bellum.
io l'ho fatta nel periodo estivo, e ho saputo di averla fatta mesi dopo facendo il solito test sugli anticorpi. Fu pesante comunque, 40 di febbre in campeggio con 40° fuori e una tonsilla completamente bianca. l'inverno successivo fu un susseguirsi di malanni. però poi dopo mi sono stabilizzato...
Si vis pacem, para bellum.
L'antinfluenzale è a scelta infatti alla nostra età, sta a te scegliere se farlo o meno.
Un conto è raccomandare, un conto è consigliare. Il vaccino antinfluenzale è ovviamente consigliato a tutti, male non fa di certo e può farti del bene limitandoti i fastidi dell'influenza.
in famiglia ho gente che lo fa da decenni e se le piglia la piglia, stessi sintomi e quant'altro.
mia madre non ha mai preso l'influenza in vita sua, da quando ha iniziato a farlo la prende
non voglio dire che sia inutile, però allo stesso tempo non è nemmeno fondamentale soprattutto per una persona in salute.
male non fa, ma se posso evito come per tutti i vaccini/medicinali. se invece non posso nessun problema, ci mancherebbe, ma se è superfluo (e per un 30enne in salute lo è) evito..
Si vis pacem, para bellum.
"aspettiamo i dati" (CIT)
a questo proposito aggiungo un video cinese che potrebbe suggerire che loro ne sappiano qualcosa in più
(d'altra parte è anche indicativo di discussioni/contestazioni sulla politica zerocovid cinese che ovviamente faticano ad emergere)
"se la pandemia dura altri 10 anni non avremo nemmeno bisogno di combattere"
https://twitter.com/RealSexyCyborg/s...31999557591041
In questa fase c'è molta discussione tra gli "immunologi da twitter" sul debito di immunità a causa delle ridotte relazioni della fase covid e sull'indebolimento del sistema immunitario post-covid dall'altro, con posizioni che mi sembrano molto ideologiche.
Letto oggi questo contributo di Aureliano Stingi che mi sembra equilibrato
https://twitter.com/AurelianoStingi/...24749151252480
In sostanza c'è del vero in entrambe le posizioni, nel senso che le modifiche dei comportamenti per il covid hanno avuto forti ripercussioni sulla circolazione di altri virus, quindi ora siamo in una situazione di squilibrio rispetto al precovid (che non significa allora infettiamoci per saldare il debito).
D'altra parte l'indebolimento del sistema immunitario post-covid non è così sorprendente, visto che lo stesso avviene per varie altre infezioni virali
(come riportato nel tweet per il caso del morbillo e anche qui con altri esempi), ma non significa che abbiamo un nuovo HIV.
Quello che cambia con il covid (aggiunte mie) è che, essendo un patogeno nuovo per la specie umana, può accadere di avere persona particolarmente suscettibili per ragioni genetiche o altro non solo alla fase acuta ma anche a quella post-infezione. Quindi nel complesso uno spettro di risposte più ampio.
E le ondate di infezione come quella di Omicron1 lo scorso inverno e di Omicron5 quest'estate infettano una frazione significativa della popolazione, (a occhio da un quarto alla metà) e quindi le persone anche temporamente indebolite possono essere moltissime e questo faciita la circolazione di altri patogeni.
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