Sicuramente certezze riguardo l'evoluzione del virus non ce ne sono. Diciamo che ci sono segnali di un maggiore adattamento ai mammiferi, che può agevolare un salto evolutivo.
Poi anche l'eventuale pandemia non mi preoccupa troppo in realtà, ci sono già i vaccini pronti quindi i tempi per la loro distribuzione sarebbero decisamente più brevi rispetto al COVID che era un virus completamente nuovo. Sarei molto curioso di vedere la reazione dei novax ad una pandemia di quel tipo.
Ci sarebbe sicuramente lo zoccolo più duro di no-vax veri e propri che rifiuterebbero un vaccino anche per simili malattie, ma secondo me la stragrande maggioranza dei no-vax di oggi, quelli che reputo "capricciosi" (persone che non seguono pedissequamente le teorie no-vax, al massimo hanno solo la voglia di andare controcorrente e di distinguersi dalla massa così facendo, come se fossero bambini che fanno capricci sul nulla), li vedrei improvvisamente i più volenterosi a farselo
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Grandissimi giornali italiani:
MILANOFINANZA
AstraZeneca ritira il vaccino anti-Covid: non è sicuro
di Vincenzo Piccolo
Il colosso farmaceutico ha deciso di ritirare la sua versione del siero anti Covid-19 dopo l’ammissione degli effetti collaterali avvenuta lo scorso aprile nel tribunale di Londra, ma il titolo in borsa continua a salire. Altre aziende iniziano a vedere un crollo del valore di mercato dopo la pandemia, con perdite che si stimano intorno a 1,5 trilioni di dollari
Allora mi chiedo: a quando ad esempio le cause di risarcimento "contro il levopraid":
In studi clinici randomizzati versus placebo condotti in una popolazione di pazienti con demenza trattati con alcuni antipsicotici atipici è stato osservato un aumento di circa tre volte del rischio di eventi cerebrovascolari. Il meccanismo di tale aumento del rischio non è noto. Non può essere escluso un aumento del rischio per altri antipsicotici o in altre popolazioni di pazienti.Levopraid deve essere usato con cautela in pazienti con fattori di rischio per stroke. Usare con cautela nei pazienti con malattie cardiovascolari o con una storia familiare di prolungamento QT.Per somministrazioni prolungate, alcuni disturbi quali amenorrea, ginecomastia, galattorrea, iperprolattinemia e alterazioni della libido, osservati in casi particolari, sono riconducibili ad un effetto reversibile di levosulpiride sulla funzionalità dell'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, simile a quello noto per molti neurolettici.I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati con altri farmaci della stessa classe: casi rari di prolungamento del QT, aritmie ventricolari come torsione di punta, tachicardia ventricolare, fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco.Casi molto rari di morte improvvisa. Per molto rari si intende meno di un caso su 10000.
I casi di trombosi con astrazeneca erano 2/3 su 100000.
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Ma in molti proprio per questo motivo non lo hanno fatto o volevano fare, perché il rischio di morte era basso sotto una certa età. Con un rischio più alto lo avrebbero fatto. Non per difendere i novax ma non è così strano come ragionamento.
Alla fine (sotto una certa età e senza patologie) il motivo dei vaccini di massa era non affollare gli ospedali, mica evitare di morire...
Il problema è che appunto quelle persone avrebbero voluto esercitare quel diritto di libera scelta quando c'era una situazione ancora precaria sul lato sanitario. In questi ultimi due anni, dove non c'è più quella pressione sul sistema sanitario infatti, nessuno batte ciglio circa la libertà di scegliere se vaccinarsi o meno.
Detto questo, il ragionamento alla base per me resta comunque sconosciuto: in una situazione di emergenza sanitaria, lo stato ti offre un vaccino gratuitamente che ti previene le forme gravi di malattia per quanto rare queste siano per te, con effetti collaterali nel 99% dei casi trascurabili. Perchè rifiutarsi?
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