Originariamente Scritto da
Buros
Dopo il terrificante episodio di fuoco di giugno dell'anno scorso e la paura che in futuro episodi del genere possano diventare sempre più frequenti, ho cominciato a pensare seriamente ad installare l'aria condizionata in casa.
Non è tanto la spesa dei lavori e dei materiali a frenarmi, quanto più quella che potrebbe saltarmi fuori dalle bollette. Ne spiego i motivi.
Obiettivamente sono uno che può affrontare con tranquillità nottate con temperature interne fino a 28-29 gradi servendomi semplicemente del ventilatore a soffitto; personalmente le nottate diventano pesanti quando si raggiungono ed oltrepassano i 30 gradi. Questo renderebbe quasi superfluo l'utilizzo del condizionatore, dato che nel periodo estivo tutto sommato temperature che superano i 30 gradi in casa sono solo una piccola percentuale dell'intera stagione e che quindi l'utilizzo che ne farei sarebbe principalmente durante i periodi follemente caldi. Detta cosi la spesa in bolletta non dovrebbe pesarmi più di tanto. Il mio timore è l'uso spropositato che potrebbe farne mio papà
Lui è un caloroso, già in primavera dorme con la finestra aperta (con mia mamma che congela
) ed accende il ventilatore già con 24-25 gradi (io lo accendo attorno ai 27 gradi), non vorrei quindi che avendo a disposizione la condizionata la usi un pò a sproposito già con temperature più che accettabili...
L'idea sarebbe di installare una macchina + split per la camera dei miei, ed una macchina + 2 split per fare camera mia e salotto (le due macchine anzichè una che faccia da trial è puramente per una questione di scomodità di installazione che richiederebbe il passaggio dei tubi dentro casa per passare da una stanza all'altra).
La paura delle spese in bolletta proviene dal fatto che già di norma spendo un botto (mediamente sui 140-150 euro a bimestre) e non vorrei andare a spendere cifre esose nel semestre estivo. Se poi consideriamo il discorso che per far funzionare il condizionatore molto probabilmente mi vedrei costretto ad upgradare il contratto dal 3Kwh attuale al 4,5, la spesa aumenterebbe ulteriormente.
Per cui chiedo a voi: avete dovuto aumentare la portata dell'erogazione della corrente quando avete installato l'aria condizionata?
Tenete conto che in casa mia ho:
- forno + microonde + lavastoviglie + frigo combinato in cucina
- lavatrice in lavanderia
- forno + frigo combinato in taverna
- frigo combinato + freezer verticale + 2 freezer a pozzo in garage
Ovviamente già ora col 3 Kwh non posso accendere contemporaneamente elettrodomestici dall'elevato consumo (es. lavatrice + forno, o lavastoviglie + lavatrice ecc...), per cui sò che quand'anche installassi l'aria condizionata dovrei tenere conto di non poterla accendere quando sono in funzione taluni elettrodomestici... però con tutti i frigo/freezer vari perennemente in funzione, dite che la corrente terrebbe il peso dovessi accendere anche l'aria condizionata ? La maggior parte dei frigo/freezer sono in classe A/A+ per cui, in teoria, il consumo una volta arrivati in temperatura dovrebbe essere minimo, ma temo che comunque l'assorbimento totale non consentirebbe l'utilizzo ANCHE dell'aria condizionata mantenendo il contratto da 3 Kwh...
Che mi dite ?
Sarei costretto a passare al 4,5 Kwh ? Oppure mi dite che anche i condizionatori, una volta ottenuta la temperatura, hanno consumi minimi e gestibili con un 3 Kwh ?
Sapete quanto si spenderebbe di più con un contratto superiore ?
Quanto spendete in più voi nel periodo estivo rispetto a quello invernale di corrente per via dell'AC ?
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