«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Concordo,su tutto con te e Friedrich..ma poi davvero anche in tv tra tg e programmi non aspettano altro che aumenti anche di poco i contagi per fare il titolone con toni entusiasti,cioè lo percepisci proprio dal modo con cui si pongono...solo una parola vergogna!!!
E aggiungo anche io, nessuna.
Io ho avuto la possibilità di approfondire le mie conoscenze in storia, la mia grande passione dopo la meteorologia, e di leggere tantissimo.
Inoltre ho iniziato ad apprezzare alcuni valori basilari che davo per scontati, quali viaggiare liberamente, andare in vacanza, fare una passeggiata, mangiare una pizza con gli amici e tanto altro.
Questo, adesso, mi permette di vivere tutto con una maggiore consapevolezza e di godermi qualsiasi cosa di più.
Se queste non sono cose positive...
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Che bellissimo pensiero! Lo condivido in pieno! Anche io ho avuto parecchio tempo per me stesso, i miei cari ed ho riscoperto tante cose che avevo trascurato a causa dei ritmi frenetici della società moderna!
Certamente non rimpiango quel periodo, ma per quanto mi riguarda, in mezzo a molte cose negative, ve ne sono state parecchie positive!
Se tutte le persone, invece di fare proclami politici e farsi influenzare dalla propaganda populista di infimo livello, iniziassero ad usare il proprio cervello ed a costruirsi un pensiero personale e distaccato, sarebbe una società migliore!
Caro Borea...se non condividi questo punto di vista non è un problema. Mi sono tolto un sassolino dalla scarpa e ho detto esattamente quello che penso. Poi ognuno valuta le cose dal proprio punto di vista.
Io personalmente ho vissuto questa situazione in modo negativo per i risvolti che ha avuto sulla mia vita personale (lavoro, sentimenti ecc) e ti devo dire che aprire tutti i giorni Facebook, i notiziari o che cos'altro leggendo solamente di gente che punta il dito contro qualcuno o qualcosa (il runner, gli untori bastardi che vanno a fare le vacanze all'estero, gli immigrati che devono stare a casa loro perché giustamente si divertono a rischiare la vita per venire qua, i giovani che contagiano tutti ecc) non può fare altro che rendermi ancora più negativo.
Vedo solo acredine, cattiveria gratuita e mancanza totale di sensibilità verso chi sta vivendo le esternalità negative di questa situazione terribile. Della solidarietà e della maggiore empatia di cui si parlava nessuna traccia. Magari sbagliarmi eh.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Di cattiveria gratuita ce n'è stata e ce ne sarà finché la gran parte dei giornali continuerà a fomentare l'odio per quello o per quell'altro solamente per acchiappare click.
Per il resto se mi guardassi intorno anche io faticherei a vedere cose positive ed è per questo che mi sono concentrato solo su me stesso, cercando di lasciare all'esterno la cattiveria e l'evidente esasperazione della gente, che alla lunga influenza chiunque.
L'unica cosa positiva "esterna" a me è probabilmente quel patriottismo che ha accomunato moltissimi italiani tra marzo e maggio, salvo poi essere sostituito dalla solita meschinità e dalle solite divisioni politiche che hanno fomentato ancora di più l'odio verso categorie di persone.
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PPS: sì, è il 2005.
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