Io ho smesso (forzatamente) basket e iniziato pilates. A quasi un anno di distanza sono un persona fisicamente nuova, prima ero un quasi 30enne con i dolori da 70enne.
Certo non dò nessun merito a sta pandemia, magari tempo qualche anno avrei iniziato comunque, però...
Beh... a distanza di un anno, sicuramente il lavoro da remoto.
Lavorare con i propri ritmi - tanto per la mia specializzazione ho sempre lavorato "a progetto", anche se ufficialmente non lo si è mai definito così - però è diverso farlo a casa, potendo interrompere e recuperare dopo, anche sino a tardi, liberamente.
E soprattutto, lavorare senza le cuffie da officina metalmeccanica per non sentire i colleghi che parlano al telefono della brioche migliore del circondario, delle istruzioni al pargolo sul mettere la bistecchina al fuoco, sul supermercato col miglior prezzo al chilo dei coriandoli (questo per fortuna è stato un argomento "stagionale").
Sì, sono un'asociale. E mi sta sul ***** chi, oltre a non fare nulla sul lavoro - in fondo non è affar mio, se all'azienda va bene così, fanno pure bene... - rompe le scatole a chi ha ancora l'obsoleto izo di credere nel lavoro che fa.
Che sta per finire, forse davvero.
Cose positive zero, solo un'immensa rottura di ********.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Finalmente la settimana scorsa ho trovato una cosa positiva!
La SPA dell'albergo è su prenotazione per un solo nucleo famigliare, quindi che goduria avere tutta per noi piscina, idromassaggio, bagno turco, sauna, percorso emozionale, etc.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Nessuna (4, credo)
"i'm becoming harder to live with..."
Lo smart working fatto 5 giorni su 5 per me è una c****a pazzesca, detta come va detta.
Io che lavoro in ufficio sono 100 volte più produttivo quando sono in ufficio rispetto a quando sono a casa, col cavolo che la produttività aumenta...è tutto fortemente soggettivo, non fate di tutta l'erba un fascio. Inoltre moltissimi problemi si risolvono ben più facilmente quando si è tutti in ufficio rispetto a quando si è ognuno con il suo pc per conto proprio.
Io continuo pa pensarla come @David Gilmour: cose positive del Covid? NESSUNA.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Ah, qunta acqua è passata sotto i ponti da questo post. Vi ricordate? All'epoca cantavamo sul balcone. Poi scoprirono che più canti, più sputi, più infetti (quelli che stanno sul balcone di sotto).
Comunque di positivo sicuramente è il fatto che è finalmente venuto alla luce il bassissimo livello di istruzione della popolazione; voglio dire, l'annuario ISTAT è pubblico, quindi in teoria è noto da tempo che in Italia ci sono 30 milioni di adulti che hanno al massimo la terza media; ma adesso questo dato ha assunto un certo realismo: dati, esponenziali, percentuali, diritti, responsabilità, doveri... è tutto un grande mistero per metà della popolazione.
Abbiamo persino avuto un premier che invitava all' "auto-responsabilità" (sto ancora aspettando che ci spieghi la differenza tra responsabilità e auto-responsabilità).
Lo smart working in realtà è un grosso problema: molte persone hanno scoperto di non saper smettere di lavorare. Certo che "sono più produttive": io da mesi ormai la mattina alle 8 trovo mail inviate alle 23.00; a volte (troppo spesso) me le mandanoil sabato sera, o la notte alle 02.00.
La gente non sta mica bene con questa storia dello smart working.
Però c'è di buono che in ufficio hanno potenziato parecchio i mezzi per fare riunioni a distanza: aumentato la banda , fornito le versioni "advanced" dei programmi di teleconferenza,...
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