Interessante
Qua in Veneto quel modello di casa che avevo postato con delle foto dell'Altopiano di Asiago lo trovi per l'appunto sull'Altopiano di Asiago, Prealpi e Bellunese (quindi in pratica nell'area alpina).
Ci sono delle case anche qua in pianura con quello spiovente lì, cambiano però le pendenze del tetto che sono meno "ripide". E' molto caratteristico, e spesso si associa all'area alpina, ma appunto come hai detto te in effetti esce anche dalle Alpi e coinvolge altre aree europee.
Per quanto riguarda l'urbanistica green, a me viene subito in mente Milano dove mi pare ci siano bellissimi esempi.
Una cosa però riguardo alle case moderne: sarebbero da bandire degli obrobri che si vedono qua e là, ne ho visti sia qua da me in pianura che su a Bolzano in mezzo alle montagne, quelle case cubiche che sono un autentico pugno nell'occhioE che rovinano anche il paesaggio tralaltro.
Capisco che sono sostenibili, hanno solitamente finestroni grandi che consentono di far entrare molta luce, ecc...ma per favore, non si possono calare cubi qua e là
Qua da me fortunatamente la legge regionale da quello che sò impedisce (nelle aree rurali tipo la mia) di costruire edifici con stili fuori dalla tradizione. Un edificio vecchio può essere abbattuto e ricostruito ma deve restare dello stesso stile.
Comunque riguardo all'urban sprawl, bisogna tener anche da conto che questo modello di sviluppo ha come pro che gli spazi verdi riescono a infiltrarsi bene nel tessuto urbano, cosa sfruttabile appunto per creare aree verdi e boscose in aree anche magari densamente popolate. Cosa non possibile in modelli di sviluppo urbano concentrato e denso.
Non è proprio così. Lo sviluppo urbano concentrato e denso è ottimo per infilarci aree verdi perché ti consente di razionalizzare perfettamente gli spazi. Come scrivevo, quasi tutte le città tedesche - e in particolare Monaco dove i confini urbani sono nettissimi in particolare sul lato sud - sono circondate da una fascia boscosa che invece nelle città italiane esiste molto più raramente. Le aree verdi in questo modo non solo sono più fruibili, ma sono anche mantenute meglio, più pulite e meno inquinate.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non è propriamente corretto quello che dici. Intanto non tutte le città sono uguali, bisogna vedere che posizione hanno, la forma e le dimensioni degli spazi "liberi" contano eccome.
Un tessuto urbano denso per forza di cose non ha molto spazio per il verde, se non in ambiti magari concentrati, lasciando però altri con grigio e cemento.
Le città venete, o meglio i capoluoghi di provincia (che solitamente sono di medie dimensioni), hanno un centro storico ben definito, e man mano che ti allontani da esso la densità abitativa diminuisce senza un confine netto (non sempre in realtà perchè delle eccezioni esistono anche qua).
Questo consente di avere parecchie aree verdi e "stacchi" fra un quartiere e l'altro, magari riconvertendo ex aree agricole inglobate nel tessuto urbano come parchi.
Non è uno sviluppo regolare certo, ma ha dei suoi pro.
Questo non è possibile per forza di cose nelle "città dense" dal confine netto.
Inoltre le aree verdi non è detto siano più fruibili nel modo che descrivi te. Dipende sempre di che città stai parlando, e dove si trova.
Ti porto un esempio dal capoluogo della mia Provincia, Vicenza. Appena a nord della città, l'ormai ex aereoporto Dal Molin con un progetto sarà riconvertito in un parco enorme (si parla di oltre 650 mila metri quadrati di superficie) dove verranno creati percorsi, canali, laghi e strutture ricreative e per lo sport e lo svago e verrà chiamato Parco della Pace (l'aereoporto era quello che serviva anche l'ex base americana).
Il parco non solo sarà il più grande parco urbano del Veneto e di molte altre Regioni, ma uno dei più grandi d'Europa (inteso come parco urbano) e potranno usufruirne i cittadini di Vicenza ma anche quelli dei paesi contermini che confinano a nord con la città.
Ma non ha senso, non sono due cose che si escludono a vicenda.
Se la città densa non ha aree verdi è perché è stata costruita da schifo, non perché sia densa.
Anzi normalmente nelle città dense le aree verdi sono molto più attrezzate, fruibili e meglio tenute che nelle città non dense, perché sono cresciute assieme alla città e ne fanno da contraltare. I più bei parchi urbani del pianeta sono più o meno tutti in città dense, mentre al contrario le città meno dense spesso si ritrovano gli ex brownfields piazzati a caso tra villettopoli/capannopoli/svincoli di superstrade, senza che questi spazi verdi costituiscano un'addizione significativa allo spazio urbano.
Per fare sempre l'esempio di Monaco, è una città che nella sua densità è estremamente verde, con alcuni bellissimi parchi - uno su tutti gli Englischer Garten, ma anche il Westpark o i giardini di Nymphenburg - e in più si ritrova anche la Perlacher Forst letteralmente addossata alle ultime case cittadine.
Vienna, che è ancor più densa in virtù delle sue vicende storiche, vanta comunque parchi come Schönbrunn in mezzo alla città (o aree più misconosciute come i giardini di Hirschstetten), ma in più la sua compattezza fa sì che a 20 minuti di autobus dallo Stephansdom ci siano aree come gli Steinhofgründe dove sembra di stare in mezzo alle Alpi.
Al contrario certe città americane vittime dello sprawl suburbano hanno sì le villettine col giardino carino, ma poi devi farti decine di miglia in macchina per arrivare ad uno spazio che rassomigli realmente ad uno stacco con la città.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Parco della Pace molto bello! Sono andato a vedermi il progetto, c'è di mezzo lo studio PAN Associati, che hanno fatto molti lavori sia italiani che fuori.
A me sembra che sei leggermente fissato con Monaco
Anche perchè non esiste solo quella città eh, ti ripeto, ognuna ha avuto uno sviluppo particolare e a sè stante.
Ti ho portato un esempio da Vicenza, ma ne esistono molti altri.
Le città dense hanno i lori bei difetti, e Monaco non fà certo eccezione
Da dire che sta nell'amministrazione poi saper mantenere le aree verdi.
Un tessuto urbano irregolare ha poi il pregio di rendere più fruibili altri spazi, e consente come ti ho già detto di avere una dinamicità nel riuso e nel rinnovo di aree vecchie che in spazi densi sarebbe impensabile avere.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Mai fissato quanto te con le tue idee
Comunque di modelli urbanistici non mi pare che te ne intenda tanto anche te se porti sempre e solo come esempio sta "benedetta" Monaco
In ogni caso ognuno ha le sue idee, io non ho mai affermato di essere esperto di urbanistica, se a te fa piacere dirtelo da solo....auguri
Comunque meglio discutere di urbanistica
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