Le conseguenze economiche a venire, finita la conta dei morti e a virus sconfitto (si spera quanto prima), saranno tragiche per tutti purtroppo, e non solo per l'Europa, ma ma per tutte le altre nazioni colpite da questa sciagura senza precedenti secondo me.
Ma, ovviamente, la Germania, vista la sua potenza economica, si salverà da tutto e tutti, e resterà la sola nazione a primeggiare in Europa, finalmente la grande Germania!!
Tra l'altro, stanno tutti bene lassù, non han certo paura di nulla, e beati loro direi, famiglie ricche, imprese ancora più ricche, cosa vuoi che sia questo caos per loro, se non una ottima occasione per impadronirsi di tutta Europa!!
A mio avviso dovremmo prendere questa occasione per riuscire finalmente a fare alcuni passi importanti per sistemare alcune cose che in Italia fanno veramente pena:
1- riuscire ad incastrare e a stroncare le mafie in quanto dovranno anche loro differenziare e creare nuovi business rendendosi vulnerabili almeno all'inizio della tessitura delle nuove reti criminali
2- ribilanciare il fisco italiano, soprattutto l'Irpef, cercando di tassare chi ha veramente redditi alti e alzare le buste paga senza aumentare il costo della manodopera alle imprese
3- utilizzare al meglio tutti i dati della fattura elettronica e mettere in campo altri strumenti per la caccia agli evasori fiscali che assieme a stroncare le mafie eliminano tanta "concorrenza sleale interna"
4- riprendere in mano le autostrade rendendole gratuite (troppo importanti per lasciare in mano la gestione a società con scopo di lucro) ed aumentare i km per collegare al meglio tutta Italia (molto banalmente mi chiedo nel 2020 come si possa avere solo la E45 che collega "decentemente" lato tirrenico a quello adriatico da Bologna ad Ancona praticamente...) quindi parlo di aumentare la capillarità non la "portata"
Allo stesso tempo aumentare i km di ferrovie e aumentare l'interscambio gomma-ferro e collegare il tutto con i porti (non è possibile che nel 2020 l'Italia non è ancora la porta di ingresso delle merci asiatiche in Europa...)
Solo con questi "banali" passi si darebbe un notevole respiro all'economia Italiana e alla Ns competitività in Europa e nel mondo.
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Coronavirus, misure prorogate per altri 15 giorni? - IlGiornale.it
Numeri drammatici che sembrano rendere vani gli sforzi compiuti fino ad ora dagli italiani, ma è stato precisato che in realtà per vedere i primi veri effetti delle misure di contenimento bisognerà aspettare la fine di marzo. Tuttavia per tornare alla normalità sarà necessario che passi qualche settimana, forse anche qualche mese: il quadro di maggio sarà decisivo per tentare di definire quando l'Italia potrà dichiarare il termine dell'emergenza. Perciò le severe decisioni prese dal governo per contrastare la diffusione del Coronavirus potrebbero essere prorogate per altri 15 giorni: l'esecutivo sta lavorando su questa strada in vista di venerdì 3 aprile, quando scadrà il decreto firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte lo scorso 22 marzo.
Gli esperti hanno infatti avvisato: "L’epidemia ha rallentato il suo cammino, ma non è opportuno interrompere le misure di contenimento". Dunque, come riporta il Corriere della Sera, dovrebbero essere confermati la chiusura totale e i divieti di spostamento, concedendo probabilmente qualche minima deroga per le aziende: verrà valutato, in sinergia con imprenditori e sindacati, la possibilità di far ripartire settori produttivi purché si rispettino le rigide norme di sicurezza e si garantisca l'opzione smart working. La preoccupazione è seria: anche un limitato allentamento della stretta potrebbe far impennare nuovamente il numero dei contagi. Il che significherebbe prolungare ulteriormente il periodo di "quarantena nazionale".
Il "contagio uno"
Una nuova verifica verrebbe fatta nelle due settimane successive per valutare l'efficacia delle misure: è stata comunque esclusa la possibilità di revocare tutti i divieti mediante un unico decreto, visto che la ripresa dovrà essere graduale. "Dovremo immaginare alcuni mesi in cui adottare misure attente per evitare una ripresa della curva epidemica", ha avvertito Silvio Brusaferro. Il presidente dell'Istituto superiore di sanità ha spiegato che la proroga delle norme di distanziamento sociale "è inevitabile", specificando che non siamo in una fase declinante ma "in una fase, sia pur incoraggiante di contenimento".
Per comprendere la gravità della situazione e le difficoltà nel riprendere le nostre abitudini, occorre osservare un dato: dal punto di vista matematico il Coronavirus si potrà ritenere sconfitto solamente quando il valore dell'R0 (l'indice di contagiosità) sarà inferiore a 1. L'obiettivo è che ogni giorno ci sia meno di un nuovo caso per ogni infetto. Perciò sarà fondamentale continuare a rispettare tutte le regole per limitare la diffusione del Covid-19.
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
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http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Certamente la criminalità organizzata sarà in difficoltà, ovvio che spingeranno per riaprire. Spaccio ai minimi. Sfruttamento della prostituzione quasi a zero. Sfruttamento del lavoro clandestino ai minimi. Furti e rapine a zero. Giro di contanti e riciclaggio di denaro sporco ai minimi.
Chi viveva sul nero chiuderà.
Lo stato potrà dare un minimo aiuto fino a fine anno. Poi nel 2021 dovrà iniziare a sistemare il bilancio e allora saranno mazzi amari per tutti.
L’unica soluzione che vedo è quella di fare una vera Europa Unita. Ovviamente gli stati del sud dovranno sputare sangue ma l’alternativa sarebbe il default.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
io spero non si finisca che paga sempre pantalone e fanno per l'emergenza prelievi dai conti correnti se ne hai da parte .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Non credo proprio che la criminalità organizzata farà casino, non hanno certo voglia di andare allo scontro frontale con le istituzioni perché questo rischierebbe di danneggarli ancor di più nel lungo termine. La 'ndrangheta ha successo perché tiene un profilo basso.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
I terribili (e realistici) scenari del coronavirus: smettiamola di farci illusioni - Difesa Online
Premetto che per me la situazione è peggiore di quella dipinta nell'articolo.
Io mi aspetto (sempre che non finisca l'area euro e allora sarebbe da fare discorso a parte a mio parere ancora più cupo):
1 prima botta di deflazione a spazzar via le aziende che resistono all'epidemia
2 successivamente se in effetti il virus sancirà la fine della globalizzazione si avrà una mazzata di inflazione di come non ce la ricordiamo dagli anni 80 a sterminare i residui risparmi ed entrate fisse tipo pensioni ecc.
RIpeto: Parere mio
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E' un bel casino, di sicuro ci vorranno delle misure drastiche e vedremo scenari inediti ed inimmaginabili anche solo 2 mesi fa ... questo articolo è crudo ma realistico... globalizzazione ed Europa in agonia, recessione storica, milioni di disoccupati....e......
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Come discutevo oggi con @meteo_vda_82 a me una cosa che preoccupa per il post-emergenza sanitaria è il turismo (per il lato economico si intende).
Come si era detto il turismo è una questione estremamente complessa e si interseca nel tessuto territoriale sotto svariati aspetti. Uno dei punti però è che in generale una persona se ha crisi economica una delle cose a cui rinuncia è proprio il piacere di viaggi turistici, magari prediligendo cose più locali (sempre se ne hanno comunque la possibilità).
Alcune realtá che basano gran parte del loro turismo su gente "foresta" potrebbero subire un tracollo da questo lato, però da un lato favorire la riscoperta di prodotti e luoghi più locali.
È comunque difficile ad oggi stilare degli scenari, ma alcune ipotesi si possono fare.
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