Ho letto l'articolo, e sinceramente è la prima volta che sento parlare di " prenotazione obbligatoria " nei lidi pubblici....mah...prendiamo anche questa come una " misura anticovid "....
questa " ibeach"....sarebbe curioso vedere di come funziona: nel senso, chi è che controlla dove mi devo andare a mettere quando arrivo in spiaggia? E dove mi devo sistemare, appunto, quando arrivo?
Non è mica il lido privato, dove ho ombrellone e sdraio assegnati...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Sicuramente almeno quanto certi virologi che il 4 Febbraio hanno affermato che il rischio era zero mentre il virus circolava da almeno un mese.
Questo di cui sto parlando fa parte sicuramente della prima categoria, lui con le ospitate che s'è fatto nei salotti non saprà mai cosa vuol dire mangiare avanzi...
"i'm becoming harder to live with..."
Quello che contesto sono le multe, il fatto che un povero cristo che già vive una situazione precaria si ritrova 400 euro di multa per non aver prenotato con L'APP ma essersi spiaggiato su un suolo PUBBLICO per farsi un bagno nel mare PUBBLICO.
piuttosto digli se può cambiare zona, fallo allontanare ma è già un disastro economico senza precedenti, rifarsi sui cittadini con mazzate di 4 gambe di multa per stare in luogo pubblico allora vuol dire essere uno stato inesistente, e anche qua mi rendo conto non ci voglia il sociologo o il Burioni per capirlo...
Mettiamola sul piano della sicurezza e delle norme anticovid, perchè credo che a questo miri l'app:
In una spiaggia pubblica, all'aperto, e dove è difficile mantenere le distanze di sicurezza, multe a catena solo perchè non si è prenotato il
posto....nelle discoteche poi, ammassi senza ritegno ( e senza nè controlli nè multe )....2 pesi e 2 misure eh!
Perchè se cominci a multare i discotecomani quelli in discoteca non ci mettono più piede, e dunque chi se ne frega se non mettono manco la maschera...
Invece multare gente in spiaggia solo perchè non ha la prenotazione, è molto più facile e redditizio, ma desertificare una spiaggia pubblica non crei certo danni economici come desertificare una discoteca...eh, appunto
Non è questo un bell'esempio di come questo " covid " venga strumentalizzato per ottenere vantaggi?... e siamo nelle basse sfere, figuriamoci in quelle alte...e allora mi fermo qui..... caro @mik37....tu che dici? Ti piace come paragone? Tu che dici che il covid non esiste ed è tutta un'invenzione, invece esiste eccome!
Si, me lo vedo il viggiurbano che entra in una spiaggia piena di gente parcheggiata (magari già con l'ormone a palla perchè s'è fatta 3 ore di coda e un'ora di ricerca parcheggio) a 30 cm uno dall'altro e inizia a dire: "tu resti, tu te ne vai" a simpatia ...
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Qui ribadisco quanto scritto alcune settimane fa,la stagione estiva procede tranquilla con barlumi di normalità,spiagge affollate sabato e domenica e molto poco durante la settimana,turismo straniero enormemente ridimensionato,ristoranti affollati il sabato sera ma perlopiù quelli con verande all'aperto.Credo che soffra sopratutto il settore alberghiero.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
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