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  1. #31
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Citazione Originariamente Scritto da SimoTroina Visualizza Messaggio
    Metà della feroce ondata di caldo del giugno 2007 la passai a Como. Puoi immaginare il mio shock nel passare da temperature desertiche a quei livelli di umidità. Per me fu una vera e propria sofferenza.
    Qualche assaggio di cosa significhi il caldo afoso lo vivo a Catania, ma credo sia comunque più contenuta rispetto alle vostre zone...

    Qui vale l'esatto contrario riguardo i fiumi. Che poi sono tali solo il Salso e il Simeto, e questi stessi possono asciugarsi in alcuni tratti a seconda del caldo e soprattutto delle piogge dei mesi precedenti. In inverno, anche grazie alle piogge sempre più concentrate e forti ho assistito a qualche bella piena.

    Posso farmi un'idea del Po in Polesine se consideri che l'ho visto a Torino e già lì mi sembrava qualcosa di incredibile. Però mi stavo chiedendo, le sue acque non vengono sfruttate in maniera intensiva? Arriva sull'Adriatico bello grosso anche in estate? Ammettendo pure tutti i temporali a monte e lo scioglimento che citavi. Non avendo una "cultura fluviale" non riesco a cogliere bene le dinamiche e le modalità di sfruttamento
    Domanda legittima. Tutti i maggiori affluenti del Po, specie quelli di sinistra, al loro sbocco in pianura dalle valli alpine, e per i maggiori all'uscita dai gradi laghi lombardi, incontrano grandi opere umane: le derivazioni di canali artificiali, alcuni di essi anche molto antichi. Tutti questi canali "rubano" ai fiumi grandi porzioni della loro portata, per distribuirle ad un reticolo di canali usati per irrigazione, industria, usi civili.
    Molta di quest'acqua ritorna comunque al Po, dai canali di scolo in campagna e dalle fogne e depuratori delle città, attraverso altri canali e dai bassi corsi degli stessi affluenti.
    Per esempio nella pianura di Modena d'estate il fiume più grosso e limpido è il canale Naviglio, che nasce dal depuratore cittadino.
    Comunque gli affluenti di sinistra sono un altro pianeta, molto meglio, un vero paradiso di acque specie in estate.
    Al Po ritornano anche affluenti e canali che nascono dalla media pianura, nella fascia delle risorgive, anche se con portate minori di un tempo, specie a destra.
    Quindi alla fine la portata alla foce non viene di molto variata dagli usi umani.
    Vallo a vedere nel basso corso: butta l'occhio quando passi un ponte, è veramente un grande fiume, cioè uno degli spettacoli più maestosi della natura.

  2. #32
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Questo è l'Adige a Bronzolo-Branzoll (Bz) circa 1 km dopo la confluenza con l'Isarco.
    Qui è presente una stazione idrometrica che segnava una portata di 260m³/h.


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  3. #33
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Citazione Originariamente Scritto da Piff91 Visualizza Messaggio
    Questo è l'Adige a Bronzolo-Branzoll (Bz) circa 1 km dopo la confluenza con l'Isarco.
    Qui è presente una stazione idrometrica che segnava una portata di 260m³/h.
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    Bella foto! Potresti linkare il sito delle portate?

  4. #34
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Stazioni idrometriche | Meteo | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
    Sito provinciale ben fatto

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  5. #35
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Segnalo anche come sito Enti regolatori dei grandi laghi che offre una bella panoramica sullo stato dei grandi laghi nel Nord Italia

  6. #36
    Vento fresco L'avatar di alnus
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Citazione Originariamente Scritto da Piff91 Visualizza Messaggio
    Stazioni idrometriche | Meteo | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
    Sito provinciale ben fatto

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    Grazie!

  7. #37
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Citazione Originariamente Scritto da SimoTroina Visualizza Messaggio
    Metà della feroce ondata di caldo del giugno 2007 la passai a Como. Puoi immaginare il mio shock nel passare da temperature desertiche a quei livelli di umidità. Per me fu una vera e propria sofferenza.
    Qualche assaggio di cosa significhi il caldo afoso lo vivo a Catania, ma credo sia comunque più contenuta rispetto alle vostre zone...

    Qui vale l'esatto contrario riguardo i fiumi. Che poi sono tali solo il Salso e il Simeto, e questi stessi possono asciugarsi in alcuni tratti a seconda del caldo e soprattutto delle piogge dei mesi precedenti. In inverno, anche grazie alle piogge sempre più concentrate e forti ho assistito a qualche bella piena.

    Posso farmi un'idea del Po in Polesine se consideri che l'ho visto a Torino e già lì mi sembrava qualcosa di incredibile. Però mi stavo chiedendo, le sue acque non vengono sfruttate in maniera intensiva? Arriva sull'Adriatico bello grosso anche in estate? Ammettendo pure tutti i temporali a monte e lo scioglimento che citavi. Non avendo una "cultura fluviale" non riesco a cogliere bene le dinamiche e le modalità di sfruttamento
    Si certo, le acque del Po vengono sfruttate e per svariati scopi, da quello "classico" idrico per l'irrigazione, per l'energia elettrica, e se non sbaglio anche per trasporti, turismo, e addirittura per l'acqua potabile (mi pare che nella sponda emiliana nel ferrarese bevano l'acqua del Po, ma chiedo conferma agli utenti emiliani-romagnoli in caso perchè mi pareva di aver letto qualcosa al riguardo ma non sò molto).
    Per quanto riguarda il trasporto, sò che ci son progetti per la navigabilitá dal Delta sull'Adriatico fin a Milano se non sbaglio, e sinceramente lo trovo un progetto stupendo.

    Se ti interessa, molte Regioni del bacino padano (compresa la mia) stanno investendo moltissimo sulle ciclabili, sò che ce n'è una che prima o dopo voglio fare, lungo il corso del Po , si chiama Ciclovia Ven-To (perchè collega Venezia a Torino)
    Si insomma, il Po viene sfruttato sotto moltissimi punti di vista, ma ti assicuro che la portata anche nel basso corso e sul Delta è sempre importante, capitano certamente periodi più "secchi" tanto che capita che il "cuneo salino" risalga nel Po dal Delta e, dicono, ciò possa creare danni ma di solito il problema si risolve velocemente con le piene successive.

  8. #38
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

    Citazione Originariamente Scritto da Andreas94 Visualizza Messaggio
    Si certo, le acque del Po vengono sfruttate e per svariati scopi, da quello "classico" idrico per l'irrigazione, per l'energia elettrica, e se non sbaglio anche per trasporti, turismo, e addirittura per l'acqua potabile (mi pare che nella sponda emiliana nel ferrarese bevano l'acqua del Po, ma chiedo conferma agli utenti emiliani-romagnoli in caso perchè mi pareva di aver letto qualcosa al riguardo ma non sò molto).
    Per quanto riguarda il trasporto, sò che ci son progetti per la navigabilitá dal Delta sull'Adriatico fin a Milano se non sbaglio, e sinceramente lo trovo un progetto stupendo.

    Se ti interessa, molte Regioni del bacino padano (compresa la mia) stanno investendo moltissimo sulle ciclabili, sò che ce n'è una che prima o dopo voglio fare, lungo il corso del Po , si chiama Ciclovia Ven-To (perchè collega Venezia a Torino)
    Si insomma, il Po viene sfruttato sotto moltissimi punti di vista, ma ti assicuro che la portata anche nel basso corso e sul Delta è sempre importante, capitano certamente periodi più "secchi" tanto che capita che il "cuneo salino" risalga nel Po dal Delta e, dicono, ciò possa creare danni ma di solito il problema si risolve velocemente con le piene successive.
    Sì, ho sentito anch'io che l'acquedotto di Ferrara prende l'acqua dal Po.
    Pensa che nell'Ottocento fecero un acquedotto che portava a Ferrara l'acqua di un pozzo presso Manzolino, qui a pochi chilometri, perchè in effetti questa è una zona ricchissima di acqua nel sottosuolo.
    Per la navigazione, hanno fatto un canale (con chiuse), che da Cremona risale a fianco dell'Adda fino a Pizzighettone, per adesso.
    Sui media enfatizzano sempre le magre del Po, dicono:"il livello è sceso di 2 metri!", come se fosse una catastrofe. Per un fiume profondo 10 metri è in realtà normalissimo e non è mai un problema reale. A parte ovviamente anni particolari come il 2003.
    Ultima modifica di alnus; 14/07/2020 alle 15:48

  9. #39
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    Predefinito Re: Acqua, irrigazione e sistemi irrigui

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    Questo è l'Adige a Bronzolo-Branzoll (Bz) circa 1 km dopo la confluenza con l'Isarco.
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    E' il ponte che và verso Vadena giusto?

  10. #40
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    Esatto

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