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  1. #11
    Burrasca
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Mi son letto alcuni libri di Jared Diamond (Armi, acciaio e malattie, Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere, e altri) che però ha una certa idea di come vanno le cose, che sembra plausibile.
    Nai libri racconta un po' di cose su come si sono sviluppate alcune civiltà che poi hanno subito un crollo. Gli esempi riguardano l'Isola di Pasqua e altre isolette del Pacifico dove la crescita della popolazione ha comportato la scomparsa di tutti gli alberi e perfino l'estinzione di alcune specie cacciate per alimentazione. In alcuni casi già alcune isole campavano grazie alla comunicazione con altre isole ma quando tale comunicazione è cessata anche la popolazione è letteralmente crollata, o sono andati via tutti o sono morti, le isolette oggi sono disabitate.
    Altro esempio è stata la civiltà nota come Anasazi (quella dei pueblos nelle gole oggi desertiche ta lo Utah-Colorado fin oltre il confine attuale con il Messico), un esempio di civiltà che da cacciatori-raccoglitori come tutte le civiltà che abbiamo trovato nell'America del Nord tentò il passaggio ad una civiltà agricola stanziale. Il risultato è stato che tutti gli alberi che crescevano nei dintorni sono stati tagliati e la civiltà a iniziato a trasportarli sempre da più lontano. Poi o cambiamenti climatici o la desertificazione hanno fatto crollare la popolazione e sparire questa civiltà.
    Esempio contrario l'Islanda, dove gli alberi sono spariti tutti ma la popolazione è riuscita a sopravvivere con la pesca, agricoltura (poca) e commercio.
    Fa anche l'esempio dell'Australia dove la popolazione autoctona non riuscì mai a fare il passaggio da cacciatori-raccolgitori ad agricoltori perché il suolo e le piante autoctone non lo consentivano.
    C'è poi il sospetto che l'uomo abbia fatto sparire tutta la cosiddetta megafauna quaternaria. Ed erano pochini all'epoca.

    Tutto il pippone per mostrare che storicamente l'uomo non è stato in grado di sfruttare le risorse rinnovabili dandogli il tempo di rinnovarle, per fortuna non sempre. Oggi sta succedendo con alcune specie di pesci, il merluzzo, l'halibut (se non ho capito male una sorta di sogliola pescata in Atlantico dal lato americano). O basti pensare alle risorse ittiche mediterranee dove stiamo andando a pescare sempre più lontano dalle nostre coste fino ad arrivare all'Africa.

    Sono problemi complessi, non risolvibili facilmente.

  2. #12
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Mi son letto alcuni libri di Jared Diamond ....
    bravissimo Zoomx,

    Diamond e i suoi libri hanno influenzato tantissimo il mio pensiero, sono una lettura OBBLIGATA per capire queste cose. Tra l'altro una lettura piacevolissima.

    Il mondo globalizzato oggi è una grande isola di Pasqua. Forse con la piccola differenza (voglio lasciare spazio a un poco di speranza) che i Pasquini non avevano letto Diamond ... noi invece sì


  3. #13
    Vento forte L'avatar di Nevizio
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Il sorriso di un bambino salverà il mondo!
    ...altro che calcoli,idee e piani di questo tipo atti solo a ledere i diritti umani.

  4. #14
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da zoomx Visualizza Messaggio
    Mi son letto alcuni libri di Jared Diamond (Armi, acciaio e malattie, Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere, e altri) che però ha una certa idea di come vanno le cose, che sembra plausibile.
    Nai libri racconta un po' di cose su come si sono sviluppate alcune civiltà che poi hanno subito un crollo. Gli esempi riguardano l'Isola di Pasqua e altre isolette del Pacifico dove la crescita della popolazione ha comportato la scomparsa di tutti gli alberi e perfino l'estinzione di alcune specie cacciate per alimentazione. In alcuni casi già alcune isole campavano grazie alla comunicazione con altre isole ma quando tale comunicazione è cessata anche la popolazione è letteralmente crollata, o sono andati via tutti o sono morti, le isolette oggi sono disabitate.
    Altro esempio è stata la civiltà nota come Anasazi (quella dei pueblos nelle gole oggi desertiche ta lo Utah-Colorado fin oltre il confine attuale con il Messico), un esempio di civiltà che da cacciatori-raccoglitori come tutte le civiltà che abbiamo trovato nell'America del Nord tentò il passaggio ad una civiltà agricola stanziale. Il risultato è stato che tutti gli alberi che crescevano nei dintorni sono stati tagliati e la civiltà a iniziato a trasportarli sempre da più lontano. Poi o cambiamenti climatici o la desertificazione hanno fatto crollare la popolazione e sparire questa civiltà.
    Esempio contrario l'Islanda, dove gli alberi sono spariti tutti ma la popolazione è riuscita a sopravvivere con la pesca, agricoltura (poca) e commercio.
    Fa anche l'esempio dell'Australia dove la popolazione autoctona non riuscì mai a fare il passaggio da cacciatori-raccolgitori ad agricoltori perché il suolo e le piante autoctone non lo consentivano.
    C'è poi il sospetto che l'uomo abbia fatto sparire tutta la cosiddetta megafauna quaternaria. Ed erano pochini all'epoca.

    Tutto il pippone per mostrare che storicamente l'uomo non è stato in grado di sfruttare le risorse rinnovabili dandogli il tempo di rinnovarle, per fortuna non sempre. Oggi sta succedendo con alcune specie di pesci, il merluzzo, l'halibut (se non ho capito male una sorta di sogliola pescata in Atlantico dal lato americano). O basti pensare alle risorse ittiche mediterranee dove stiamo andando a pescare sempre più lontano dalle nostre coste fino ad arrivare all'Africa.

    Sono problemi complessi, non risolvibili facilmente.
    Ma è anche la norma, è la storia umana. Basta guardarci intorno: l'Europa non è la stessa di 10mila anni fa, l'abbiamo trasformata radicalmente in secoli e millenni.

  5. #15
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da Nevizio Visualizza Messaggio
    Il sorriso di un bambino salverà il mondo!
    ...altro che calcoli,idee e piani di questo tipo atti solo a ledere i diritti umani.
    Ottimistica.
    Se il sorriso del bambino appartiene al figlio del Ceo della British Petr. e gli aspetta una ricca carriera di perforature in Artico, grazie al cazz al sorriso


    Jared Diamond lo cito sempre anch'io quando ho un confronto con umani troppo ottimisti e superficiali sul tema.
    Secondo me la sovrappopolazione non risulta -ancora- un problema. Il vero problema permane nell'idea e ideologia e sistema di pensiero ed economia che abbiamo creato in 2mila anni di civilizzazione.
    L'idea di capitale, antropologicamente, la si riscontra anche nelle leonesse che portano la preda alla prole, alle teste da sfamare, "pro capite", il capitale quello sarebbe. L'-ismo purtroppo ci ha portati ad avere la fibra ottica e la Luna da una parte, ma ad avere +2°C nella temperatura dell'aria in un secolo o poco più.
    La transizione alla Green Economy, alla Circular, il conio "glocal" giocano nel sottile spazio di assiomi nuovi da inserire al "sistema capitale" riconvertendolo dalla sua versione "(turbo-/iper-/post-) capitalista" in una versione ad impatto ambientale ridotto, riconvertito anzi in un utile per l'habitat biosfera, che dovremmo vedere via via maggiormente come l'enorme cortile di casa, da tenere di conseguenza a posto, pulito, in ordine.
    E solamente risistemare i danni degli scarti del petrolchimico e delle società di massa consumistiche negli ecosistemi dovrebbe rappresentare un settore di lavoro che alimenterebbe generazioni interi di manovali ambientali.
    Greta Thunberg, strumentalizzata oggi (oggi che "la libertà ci ha fottuti", scritto da Michel Houellebecq, lo scrittore francese contemporaneo misantropo ne "Le particelle elementari" del 1999. Notare i sottolineati a tal proposito), la piccola Greta ha smosso un umore che c'era, un sospetto che iniziava a ribollire.
    I grafici con curve esponenziali li abbiamo capiti in 12 mesi di pandemia neanche.
    I grafici con curve esponenziali sull'andamento delle temperature di acqua ed aria del pianeta, casa nostra, non ancora.
    Perché il bias cognitivo di rimozione che adottiamo dopo la cattiva notizia risulta identico alla rimozione che quotidianamente abbiamo in ´sti tempi col bollettino dei decessi della pandemia!
    Non siamo stati geneticamente mai davanti a queste cose. É effettivamente la prima volta che Homo Sapiens occupa per oltre 8 miliardi di consimili l'habitat Terra. L'energia delle braccia umane di 2 secoli fa ha lasciato posto al vapore ed al petrolio ed all'energia di plasmare questa biosfera molto più di solo 4-5 generazioni fa.
    La tecnica e la tecnologia hanno riprodotto una rete comunicativa dove connettere una sorta di coscienza collettiva. Internet come strumento ha il potenziale di velocizzare la comunicazione. É la nostra chiave evolutiva, come le mani.
    E quindi: se antropologicamente il gesto di esprimersi (ovvero prolungare la nostra limitatezza bipede) noi umani non dotati di segni fisici particolari, utili alla sopravvivenza, l'abbiamo portato avanti con successo dalle Grotte di Lascaux in Francia 36mila anni fa, al mio messaggio in rete adesso, credo che la soluzione sia nell'avviarci alla transizione verso una
    coscienza globale, molto più crudamente scientifica e meno "umana".


    La legittimazione etica ed antropologica questa qui sopra, per applicare dure decisioni che porranno fine ad un mondo con connotati medievali quasi, di prevaricazioni e iniquità. I giovani appassionati di sub dopo il 2016 non godranno mai del 70% dei coralli mondiali sbiancati in quell'anno.
    Il Kilimangiaro non si guarda piú.
    In estate non si scia piú sui ghiacciai alpini.
    In un qualche allevamento intensivo un patogeno prepara l'abbinamento di catene proteiche giuste per avviare un'altra zoonosi ed un altro "spillover".
    L'interconnessione credo sia una parola chiave di molte meravigliose narrazioni hippy e filo-pacifiste, da Pocahontas ad Avatar, che son pressoché lo stesso plot.
    De facto in ogni caso quello sarebbe il risultato: un recupero di coscienza umana nel limite dell'esserlo. L'equilibrio di questo messaggio nella nostra civiltà contemporanea non capisco ancora se debba necessariamente passare per il bias cognitivo umano (leggi collo di bottiglia: guerre, cataclismi, GW), oppure se potrebbe darsi la prima volta in cui una specie adotta altre strategie coscientemente per adattarsi al danno compiuto o per risintonizzarsi con lo stato delle cose.
    Il famos "pulvis sumus et in pulverem reverteris".

    La faccio breve: nel mondo che vorrei il governo nazionale, sovranazionale sarebbe in mano ad A.I. e supercomputer, la corruzione la conosciamo bene noi. Sarebbe tutto uguale, liberi tutti, solo non di:
    -negare la propria razza Homo Sapiens, ovvero curare l'analfabetismo funzionale.
    -porsi nei limiti del sistema

    Ai decision maker, politici, manager, Ceo, all'1% ricco di questo mondo, responsabile indiretto delle peggio cose:
    -rapida riconversione del tutto. O:
    -sospensione dei diritti umani.
    -reintroduzione di forme esemplari di tortura (non dimentichiamoci che la A.I. che ci governa ha studiato i nostri bias/errori cognitivi)
    -correzioni massicce del danno.

    Nel mondo che vorrei tutti sono maggiorenni solo se han piantumato almeno 18 alberi di taglia grande.
    Amazon consegna roba con impatto ambientale quasi zero.
    L'etichetta maggiormente in vista sarebbe proprio quella che ti indica l'impatto ambientale della filiera produttiva.
    Le compagnie aeree nel mondo che vorrei sarebbero 10.
    L'idrogeno e l'elettrico hanno rimpiazzato il petrolchimico.
    Il bio-dinamico e biologico ha sostituito le monocolture e l'industria agro-alimentare.
    L'idea di industria capitalistica laddove impatta troppo si soppianta, si ripulisce tutto.
    Mi immagino l'Ilva di Taranto un bosco, con campi di grano a bonificare per i prossimi 40 raccolti quei suoli.

    I laboratori di ricerca biochimica elaborano e ricercano micro-organismi capaci di nutrirsi di polietilene: funghi, alghe, batteri. Ne esistono diversi. É reale, sta accadendo da alcuni anni tutto questo, nei migliori laboratori di ricerca universitari e non. Le tecnologie ci aiuteranno e ripulire 2 secoli di lordure ed errori.
    La memoria collettiva dei responsabili, potrebbe non venir garantita.
    Il mondo che vorrei non ha quindi un'aria frustrata: ci si sfoga contro quelli che subiranno la damnatio memoriae, condannati a venir dimenticati in quanto complici della 5a estinzione di massa di specie viventi dal pianeta Terra.

    Sono un docente in un liceo.
    Sto cercando la via migliore per divulgare una coscienza ambientale che sia attenta al difficile mondo odierno.
    Ovviamente parlare ai ragazzi di sospendere i diritti umani tipo alla famiglia Trump o a quella manager di BP o Enel ha il tono dello scherzo, ma effettivamente la minaccia maggiore va in quella direzione: si sanno i nomi e cognomi dei "decision maker" che non hanno deciso o non decideranno.
    Di conseguenza non si garantisce un riposo né una memoria postuma a chi minaccia la sopravvivenza della specie -in benessere- per egoismo personale, i vecchi demoni/bias/errori cognitivi umani.

    Noah Harari ultimamente si pone anche questi quesiti.
    E pure quel pazzo di Slavoj Zizek.

    Buonanotte.

  6. #16
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Di Diamond consiglio pure un libro meno attinente ma molto "divertente" , purtroppo il titolo è censurato

  7. #17
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
    Ottimistica.
    Se il sorriso del bambino appartiene al figlio del Ceo della British Petr. e gli aspetta una ricca carriera di perforature in Artico, grazie al cazz al sorriso Buonanotte.
    ah, ah bellissima Heinrich!

    e stupendo anche dopo: ho qualche perplessità solo su Amazon e sull'agricoltura biodinamica, per il resto, se potessi, di metterei una trentina di like.
    Carina e originale l'idea di conferire pieni poteri all'IA e di sospendere i diritti umani a "certe" persone, mi sa che te la rubo. Io avevo pensato più all'eugenetica: quando ciò sarà tecnicamente fattibile, intervenire direttamente sui cromosomi sbagliati dell'umanità e correggerli ....

    Mi fa piacere che questo mio topic abbia mosso un bel dibatitto.


  8. #18
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da ldanieli Visualizza Messaggio
    Con oltre 200000 (leggasi DUECENTOMILA) abitanti che si aggiungono ogni giorno, sono tentato di credere che questo al momento non si il primo dei nostri problemi
    .
    Siamo troppi per le risorse di questo pianeta. Se poi gran parte delle risorse vengono assorbite da un quarto della popolazione mondiale la domanda che dobbiamo farci è: cosa faremo quando metà della popolazione mondiale vorrà le stesse condizioni di vita europee?
    il nostro ecosistema si sta sgretolando semplicemente respirando. Anche il solo sopravvivere genera gas effetto serra. Senza contare tutte quelle attività che generano a loro volta inquinanti.
    Domani saremo 7 miliardi e 500 milioni e l'unica soluzione per il genere umano è la cultura.
    Instillare la cultura del pianeta (la culture dell'essere) a tutti gli esseri umani è l'unica soluzione che, ovviamente, si scontra con la cultura dell'avere che aborre questa mentalità.
    Anche morire genera inquinamento. Pensate a quanti gas serra emette un corpo quando si decompone.
    "Cacche di piccione" ©

    il miglior combustibile è l'acqua...bisogna solo saperla accendere

    The Next One Hundred Years - Jonathan Weiner

  9. #19
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da ldanieli Visualizza Messaggio
    ah, ah bellissima Heinrich!

    e stupendo anche dopo: ho qualche perplessità solo su Amazon e sull'agricoltura biodinamica, per il resto, se potessi, di metterei una trentina di like.
    Carina e originale l'idea di conferire pieni poteri all'IA e di sospendere i diritti umani a "certe" persone, mi sa che te la rubo. Io avevo pensato più all'eugenetica: quando ciò sarà tecnicamente fattibile, intervenire direttamente sui cromosomi sbagliati dell'umanità e correggerli ....

    Mi fa piacere che questo mio topic abbia mosso un bel dibatitto.

    Premetto che a me non piace fare polemica ma vista l'autorevolezza per l'azienda percui lavora,credo che si possa catalogare (ad andarci leggero) come una caduta di stile la sua, Le ricordo che l'eugenetica e' una folle disumana pratica Nazista,osannarla sa molto di apologia,e non voglio credere che dica sul serio quando fa riferimento al ledere i diritti umani per alcune persone ritenute da lei compatibili ad essere vittime di questi folli e criminali atti,mi permetto di invitare il moderatore perlomeno a sospendere costui,gravi e fuori dal tempo e da ogni logica sono altresi' le affermazioni fatte.Un offesa a tutti coloro hanno lottato e in alcuni casi dato la vita per la liberta' e la democrazia e per il rispetto dei diritti umani.Un paese civile come il nostro non puo' piu' tollerare ancora oggi cose orrende e disumane come quelle sopra descritte.

    Con rispetto .

  10. #20
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: sovrappopolazione, clima, risorse

    Citazione Originariamente Scritto da Nevizio Visualizza Messaggio
    Premetto che a me non piace fare polemica Con rispetto .
    stia tranquillo, signor Nevizio,
    la situazione è completamente sotto controllo, come penso abbiano compreso tutte le persone intelligenti che hanno letto la mia risposta.

    buona serata, riposi sereno

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