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Risultati da 41 a 50 di 50
  1. #41
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da fabry72 Visualizza Messaggio
    Vi metto il link alla pagina con i dati occupazionali dei laureati al PoliMi, per chi fosse interessato.
    Dati Occupazionali | cm.careerservice.polimi.it
    simile a quello che ricordavo io di qualche anno fa, non è così male uno stipendio netto medio di 2k e il 98% di occupati dopo 4 anni
    rimango fermamente convinto che in ambito scientifico ingegneria, qualsiasi, sia il miglior investimento in assoluto.
    Si vis pacem, para bellum.

  2. #42
    Vento forte L'avatar di verza81
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali


    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
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    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  3. #43
    Brezza leggera L'avatar di natale2008
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Grazie a tutti, a questo punto ingegneria ambientale è ancora una possibile scelta per me.
    C'è qualcuno che si è laureato in questo, e vuole darmi qualche esempio del lavoro effettivo di un ingegnere ambientale? Ho già letto e sentito un po' a riguardo, ma conoscere altre esperienze sarà sicuramente d'aiuto

  4. #44
    Vento fresco L'avatar di lothar
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da natale2008 Visualizza Messaggio
    Grazie a tutti, a questo punto ingegneria ambientale è ancora una possibile scelta per me.
    C'è qualcuno che si è laureato in questo, e vuole darmi qualche esempio del lavoro effettivo di un ingegnere ambientale? Ho già letto e sentito un po' a riguardo, ma conoscere altre esperienze sarà sicuramente d'aiuto
    Io mi sono laureato in ing. ambientale nel 2006.
    Miei ex compagni lavorano qui, il lavoro non è mai perfettamente inquadrato in quello che studi all'università, che però ti da una base di partenza importante:
    Società Geologica Italiana | Homepage (socgeol.it)
    Home - Air Liquide Italia
    Tecnologie e soluzioni elettriche innovative | Enel X
    Metano Nord - Diamo energia alla tua vita

    Io stesso ho lavorato nella consulenza ambientale e poi mi sono spostato nel mondo dell'energia, ho lavorato in E.ON e ora sono socio in una società più piccola fondata da ex colleghi.
    Studia lasciandoti aperto più prospettive possibili, lavoro e studio sono due mondi che purtroppo in Italia si parlano molto poco e quindi chiudersi le opportunità scegliendo il corso di studi che apparentemente sembra coincidere meglio con i propri desideri può essere positivo nel breve ma negativo nel lungo termine.
    Valuta bene tu.
    Pietro

  5. #45
    Vento forte L'avatar di ale97
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    1. non aver paura della matematica, sei giovane, sveglio ed intelligente. Anche ad ingegneria (io ho fatto gestionale) non c'è granchè di matematica rispetto al resto (analisi 1 e 2, geometria, analisi dei sistemi, poco altro).
    2. ok la passione, ma devi pensare, anche se non è facile a 18 anni, a che lavoro ti piacerebbe fare : e per mia esperienza, senza ingegneria o ti metti in privato (e ci può stare), altrimenti la vedo sempre più dura. E come ingegnere ambientale, ho idea che più di fare RSSP etc. fai fatica.
    3. per l'estero tranquillo, intanto fatti la specialistica e la tesi, se ti piace stai all'estero, altrimenti rientri in italia con un CV nettamente superiore ai tuoi compagni e che ti aprirà mille porte in più
    Quando si consiglia ingegneria a priori secondo me si fanno due errori:

    -ognuno ha competenze diverse , capacità diverse, propensioni differenti e via dicendo, se non è portato per qualcosa non lo diventerà nemmeno dopo averci sbattuo la testa. Uno non portato in matematica credi che si farebbe analisi e geometria lineare come se dovesse bere un bicchiere d'acqua?

    -le passioni che si voglia o no contano eccome, inutile fare solo le facoltà che danno lavoro se poi non riesci nemmeno a portare a termine il percoorso di studi o lo fai rischiando di compromettere la salute mentale per riuscire a fare qualcosa che non ti dà stimoli e che magari non riesci a capire. E anche dopo gli studi un certo lavoro lo si deve tenere per tutta la vita di solito, e se non piace è un dramma: sicuri che sia meglio avere il lavoro quasi certo se poi si corre il rischio di impazzire per un lavoro che si odia? Già per come la vedo io il lavoro è sempre fonte di stress in un modo o nell'alro, soprattutto quello meno fisico, se poi letteralmente odi il tuo lavoro buonanotte.

    -se tutti facessero ingegneria dopo un po' non ci sarebbero più i posti di lavoro assicurati: se ci sono è solo perchè i laureati nelle varie ingegneria non superano il limite rappresentato dalla soglia di domanda di lavoro come probabilmente avviene per facoltà più scelte come giurisprudenza o psicologia
    -se dovessi consigliare qualcosa solo per la probabilità di trovare lavoro subito probabilmente informatica è migliore di ingegneria


    Al massimo si deve cercare un compromesso tra prospettive future e passioni, ma non considerare le seconde e scegliere solo sulla base delle prime proprio no

    Poi comunque ad esempio perchè voi non avete scelto di studiare meterologia che pure il lavoro lo darebbe quasi certamente? Per molti probabilmente è così perchè al momento la hanno reputata troppo complicata
    Ultima modifica di ale97; 29/03/2021 alle 18:41

  6. #46
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Quando si consiglia ingegneria a priori secondo me si fanno due errori:

    -ognuno ha competenze diverse , capacità diverse, propensioni differenti e via dicendo, se non è portato per qualcosa non lo diventerà nemmeno dopo averci sbattuo la testa. Uno non portato in matematica credi che si farebbe analisi e geometria lineare come se dovesse bere un bicchiere d'acqua?

    -le passioni che si voglia o no contano eccome, inutile fare solo le facoltà che danno lavoro se poi non riesci nemmeno a portare a termine il percoorso di studi o lo fai rischiando di compromettere la salute mentale per riuscire a fare qualcosa che non ti dà stimoli e che magari non riesci a capire. E anche dopo gli studi un certo lavoro lo si deve tenere per tutta la vita di solito, e se non piace è un dramma: sicuri che sia meglio avere il lavoro quasi certo se poi si corre il rischio di impazzire per un lavoro che si odia? Già per come la vedo io il lavoro è sempre fonte di stress in un modo o nell'alro, soprattutto quello meno fisico, se poi letteralmente odi il tuo lavoro buonanotte.

    -se tutti facessero ingegneria dopo un po' non ci sarebbero più i posti di lavoro assicurati: se ci sono è solo perchè i laureati nelle varie ingegneria non superano il limite rappresentato dalla soglia di domanda di lavoro come probabilmente avviene per facoltà più scelte come giurisprudenza o psicologia
    -se dovessi consigliare qualcosa solo per la probabilità di trovare lavoro subito probabilmente informatica è migliore di ingegneria


    Al massimo si deve cercare un compromesso tra prospettive future e passioni, ma non considerare le seconde e scegliere solo sulla base delle prime proprio no

    Poi comunque ad esempio perchè voi non avete scelto di studiare meterologia che pure il lavoro lo darebbe quasi certamente? Per molti probabilmente è così perchè al momento la hanno reputata troppo complicata
    non so in che mondo vivi, ma sul pianeta terra chi fa meteorologia non lavora per lo meno non Italia, trova altro perché comunque è laureato in Fisica e trova senza problemi particolari, ma non in campo meteorologico. anche qui si parla di pochissimi eletti. l'unico bando che ho visto mentre cercavo lavoro era per UN posto in ANAS, UNO ovviamente richiesta di un giovane con anni di esperienza lavorativa in campo meteorologico (voglio sapere quanti ce ne sono... questo forum ad esempio li racchiude per ovvi motivi, ne conosco UNO che scrive qui e lavora nell'ambito, Andrea Vuolo)

    non tutti sono portati per la matematica sì e no, spesso è una questione di "partito preso". ci sono quelli che non sono portati, ci mancherebbe, ma se non sei portato veramente non fai né scienze ambientali (perché oltre ad analisi io ho fatto 7 esami di chimica e fisica, ad esempio, e non è che con la matematica c'entri poco, come dire...) né ingegneria, se non sei portato per la matematica fai qualcosa di umanistico a prescindere perché la matematica è ben presente in tutti i corsi scientifici, per ovvi motivi. Magari non in Medicina o Biologia, non ce n'è così tanta, ma anche lì, non ripieghi su medicina perché non sei portato per la matematica...
    per il resto il 90% abbondante della popolazione potenzialmente può passare qualsiasi esame di qualsiasi università, basta sbattersi e il risultato arriva.

    informatica va benissimo, non penso possa essere meglio di una facoltà che dà il 98% di impiego a tempo indeterminato entro 4 anni con stipendio medio di 2k al mese. al massimo è al pari, ma meglio mi sembra come dire... matematicamente molto difficile, appunto

    se tutti facessero ingegneria... beh vale per qualsiasi corso di laurea, se tutti facessero informatica poi non ci sarebbe domanda sufficiente, è uguale

    chiaro che bisogna scegliere anche in base alla passione, ma se non ne hai una in particolare (chessò, meteorologia o geologia, appunto) fare scienze ambientali o ingegneria ambientale è uguale, con la differenza che con una hai la certezza matematica di lavorare e prendere bene rimanendo grossomodo nell'ambito dello studiato, con l'altra no.
    però mi parli di scegliere in base alla passione, parliamo di qualcosa che riguardi l'ambiente e mi parli di informatica........

    Io ho scelto in base alla passione e ho sbagliato, ad esempio. tornassi indietro farei decisamente ingegneria ambientale piuttosto che scienze ambientali.
    Ultima modifica di jack9; 29/03/2021 alle 19:47
    Si vis pacem, para bellum.

  7. #47
    Brezza leggera L'avatar di alexeia
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da lothar Visualizza Messaggio
    Miei ex compagni lavorano qui, il lavoro non è mai perfettamente inquadrato in quello che studi all'università, che però ti da una base di partenza importante:
    Società Geologica Italiana | Homepage (socgeol.it)
    ...ecco, vedi... 'azzo ci fa un ingegnere ambientale alla Società Geologica Italiana?? ...Proprio vero che se ci hai scritto "ingegnere" davanti, hai tutte le porte aperte e il tappetino rosso...


    ...meditate, gente, meditate...

  8. #48
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da natale2008 Visualizza Messaggio
    Grazie a tutti, a questo punto ingegneria ambientale è ancora una possibile scelta per me.
    C'è qualcuno che si è laureato in questo, e vuole darmi qualche esempio del lavoro effettivo di un ingegnere ambientale? Ho già letto e sentito un po' a riguardo, ma conoscere altre esperienze sarà sicuramente d'aiuto
    Eccoci.
    Io mi sono laureato nell'aprile 2019 al Polimi, magistrale in Pianificazione e gestione delle risorse naturali.
    Ho subito tentato di entrare in un master di ENI ma all'ultimo step mi hanno scartato (a posteriori, meglio così), quindi a settembre mi sono lanciato alla ricerca attiva di lavoro (il Career Service del Poli funziona stra bene) e in meno di due settimane avevo trovato. Sono stato assunto in una piccola società di consulenza ambientale: da stagista mi sono occupato sostanzialmente di Diagnosi Energetiche e gestione dati per valutazioni di inquinamento atmosferico su progetti quali cantieri. Da giugno come apprendista sono invece passato alla parte informatica e quindi di fatto sviluppo/test web-app (lavoriamo anche con la bistrattatissima società Aria di Regione Lombardia) sempre legate al mondo energia. Non ho tuttavia abbandonato l'idea di un dottorato (anche all'estero) avendo ex compagni che si sono lanciati in quel mondo e mi mandano ottimi feedback.

    In generale non conosco nessuno che è rimasto disoccupato a lungo se non rarissimi casi legati a scelta personale, ho amici in Enel Green Power/Edison, in società di consulenza ambientale ben più grandi della mia e diversi altri, quelli usciti con magistrali differenti, in società di progettazione di sistemi di rete (acquedotti-fognature).

    Poi visto che la tematica ambientale mi affascina troppo, mi occupo anche di divulgazione scientifica con un paio di associazioni più o meno locali, ma questo ovviamente non a scopo remunerativo.

  9. #49
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da natale2008 Visualizza Messaggio
    Grazie a tutti, a questo punto ingegneria ambientale è ancora una possibile scelta per me.
    C'è qualcuno che si è laureato in questo, e vuole darmi qualche esempio del lavoro effettivo di un ingegnere ambientale? Ho già letto e sentito un po' a riguardo, ma conoscere altre esperienze sarà sicuramente d'aiuto
    Ciao ho visto questa discussione e un po' mi sento chiamato in causa .
    Sto per finire la magistrale in ingegneria ambientale al polimi, ti posso dare qualche opinione piu' fresca, ma solamente come studente puro, non ho ancora avuto l'occasione di lavorare. Ti potrei raccontare di cosa si fa al Poli a riguardo, ma non e' detto che tu vada li', quindi magari sarebbe troppo specifico.
    Se hai curiosita' scrivimi pure anche in privato, ciaoo
    Ultima modifica di Gamba; 24/05/2021 alle 23:45

  10. #50
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    Predefinito Re: Laurea in Scienze Ambientali

    Citazione Originariamente Scritto da natale2008 Visualizza Messaggio
    Grazie a tutti, a questo punto ingegneria ambientale è ancora una possibile scelta per me.
    C'è qualcuno che si è laureato in questo, e vuole darmi qualche esempio del lavoro effettivo di un ingegnere ambientale? Ho già letto e sentito un po' a riguardo, ma conoscere altre esperienze sarà sicuramente d'aiuto
    ciao!

    Sono alla magistrale di ingegneria ambientale a Bari, nel settore "difesa del suolo e pianificazione ambientale". Sono anche iscritto ad AIAT (associazione ingegneri per l'ambiente e il territorio) e praticamente ogni settimana arrivano offerte di lavoro, che al momento sono costretto a declinare perché voglio terminare il percorso di studi. Ad ogni modo, le possibilità occupazionali sono magari inferiori ad altre tipologie di ingegneri (informatici, gestionali, ecc...) tuttavia a mio parere molto buone. Gli sbocchi sono molteplici: dal "semplice" monitoraggio ambientale alla progettazione di condotte e sistemi di collettamento vari (acquedotti, fogne bianche e nere), al lavoro negli impianti di depurazione e affinamenti. Penso anche all'intera filiera della produzione del rifiuto, e quindi a impianti di termovalorizzazione, gestione e controllo di discariche, lavori sull'LCA ed altro. Poi ci sono altri sbocchi come la gestione di invasi artificiali o la progettazione di opere contro l'erosione o per la difesa costiera.

    In bocca al lupo, qualsiasi scelta farai.

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