Reduci del Vaccino : Esperienze, imprevisti o quant'altro.

[galinsog@]

Non penso che non si potesse parlare di cose relative al virus senza parlare del virus stesso. è palese che gli argomenti correlati siano diversi. è come chiudere il TD sul VP se si parla di ENSO, per dire
Il TD ha chiuso perché qualcuno ne ha fatto richiesta e/o perché la presenza di pochi utenti nocivi creava scompiglio a sufficienza.
è evidente che a fronte di un virus pandemico si parli anche degli argomenti correlati, non a caso si è sempre fatto senza particolare problema per nessuno...
quello che segnali è un qualcosa di formale, c'è scritto virus si parla di virus in senso stretto, ma in realtà si può essere un po' più elastici.
Chiaro è che se ci sono utenti nocivi, si allontanano gli utenti nocivi, la chiusura per tutti non la trovo corretta (a meno che non sia per qualche giorno come più volte successo in passato per far sbollentare gli animi, lì ci sta), soprattutto quando si parla di un TD che ha dato consigli utili a tutti noi, ricco di informazioni preziose e luogo di scambio di cose piuttosto interessanti per il presente.
Aprirne un altro ci sta, ma non cambia niente, il TD non è stato chiuso perché si parlava di altro rispetto al virus mi sembra evidente. e ripeto, è inevitabile, purché non si scenda sul politico (di cui ci può anche fregare poco, voglio diregià pare che non esista altro se non la politica, accendendo la TV)

Non si tratta di scendere o salire da qualche parte, il punto è che se si parla di misure anti-covid adottate da un governo (non per forza quello italiano) e le si sottopone che ne so, a un giudizio di efficacia o di eticità, si sta facendo una valutazione di natura politica. Se dico di essere favorevole/contrario al green-pass, pur fregandomene delle posizioni espresse dai partiti e dai loro esponenti, sto comunque esprimendo un parere di tipo politico. Non c'è cosa che riguardi una comunità di persone che non sia politica, di fatto non essendo questo un forum di microbiologi non si può parlare di virus e pandemia senza prendere posizioni di tipo politico, nel senso letterale del termine.

[alexeia]

C'è una sottile differenza fra il parlare di cose inerenti la polis, cioè la comunità in generale - e in questo caso rientrano molti degli argomenti discussi, dall'economia ai modelli di sviluppo alla struttura di un matrimonio - e lo scivolare nel battibecco ideologico fine a se stesso. Se si va a guardare, i discorsi si inceppano regolarmente quando si iniziano a fare nomi e riferimenti precisi a gruppi politici, cioè etichette precise, cosa che provoca inevitabilmente il beccarsi a giro ristretto che può finire a insulti ma che comunque non porta a nulla...

[jack9]

Non si tratta di scendere o salire da qualche parte, il punto è che se si parla di misure anti-covid adottate da un governo (non per forza quello italiano) e le si sottopone che ne so, a un giudizio di efficacia o di eticità, si sta facendo una valutazione di natura politica. Se dico di essere favorevole/contrario al green-pass, pur fregandomene delle posizioni espresse dai partiti e dai loro esponenti, sto comunque esprimendo un parere di tipo politico. Non c'è cosa che riguardi una comunità di persone che non sia politica, di fatto non essendo questo un forum di microbiologi non si può parlare di virus e pandemia senza prendere posizioni di tipo politico, nel senso letterale del termine.

perdonami, ma lascia il tempo che trova questo discorso. allora bisogna chiudere tutti i TD, quello economico, quello sul clima che cambia, quello sulle materie prime e via discorrendo.
esprimere un parere non è fare politica, dipende sempre da come lo si esprime.

[giorgio1940]

Domattina io e mia moglie andiamo a far la terza dose.
La seconda fatta il 3 Aprile.
siamo tutti e due del 1940.-
Non abbiamo avuto reazioni sgradevoli alle rime due.

[burian br]

Mia madre ha fatto la terza dose due ore fa. E' successo tutto improvvisamente, senza preavviso, perchè ha saputo che si era liberato un posto che non richiedeva prenotazione per un membro del personale sanitario.
La terza dose sarà necessaria per tutti coloro che lavorano in ambito sanitario, e anche per gli studenti di medicina nella mia università che devono prendere parte a tirocini che costringono ovviamente al contatto con i pazienti.

[nago]

Terza dose anche mia madre contestualmente ad antinfluenzale
Ad ora nessun effetto collaterale

[galinsog@]

Prenotata terza dose per mio padre (i sei mesi decorrevano ieri, prenotazione effettuata per martedì 26). Poi vado a vedere i dati regionali e scopro che nel mio comune c'è un 20,4% di residenti over 80 che di dose non ha fatto manco la prima...

[verza81]

Dati molto interessanti , specie sull’analisi dei ricoverati in Veneto

Vaccini Covid, i dati: chi sono i vaccinati che finiscono in ospedale, e perché | Milena Gabanelli- Corriere.it


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[paolo zamparutti]

Salve a tutti,

visto che sul thread Agorà manca un thread apposito che riguarda la campagna vaccinale in corso (non so se se ne sta parlando nel Thread riguardo il Covid visto che non lo seguo ) ho deciso di aprirne uno io esclusivamente dedicato alle esperienze personali di chi si è vaccinato, di come è stato in seguito e se si è riusciti a completare il ciclo vaccinale se monodose o con richiamo....

Divertitevi e raccontate punto e virgola mi raccomando.... inizio io .

La data di apertura x le iscrizioni x effettuare il vaccino per la mia classe d'età (1985) era il 3 Giugno ma x vari impegni non sono potuto andare in farmacia e così ci sono andato il giorno successivo. Dato che fra pochi gg sono invitato ad un matrimonio, ero interessato a fare il vaccino quanto prima x evitare di fare il tampone per poter accedere alla struttura, ma la prima data utile x fare il vaccino era il 9 Giugno e dovevo farmi 80 Km tra andata e ritorno e ciò non mi entusiasmava molto dato che non potevo sapere se dopo l'inoculazione del vaccino ci sarebbero potuti essere degli effetti collaterali che mi avrebbero impedito il ritorno al mio paese. Così ho declinato scegliendo una data successiva, ma almeno il vaccino lo facevo nel mio stesso paese e ciò era davvero l'ideale, così prendo il foglio dell'avvenuta prenotazione e me ne torno a casa.

La data X era il 12 Giugno e, stranamente, con l'avvicinarsi della data non avevo la benchè minima preoccupazione, nè ansia, come mi succede spesso quando ho qualche cosa che mi riguarda.

Arrivata la data X faccio tutto con normalità , colazione, qualche commissione e poi mi dirigo verso il centro vaccinale che opera nel tensostatico situato nella zona 167, nella periferia NW del mio paese. L'appuntamento era per le 12.35 ma ho preferito anticipare di una mezz'oretta x evitare di trovare molte persone davanti a me. Arrivato al centro vaccinale vedo un pò di gente fuori dall'ingresso mi metto in fila ed aspetto, ma visto che nessuno si muoveva chiedo alla persona che ritenevo essere l'ultima in coda se stesse aspettando ad entrare e mi dice che non doveva entrare ma aveva accompagnato uno a farsi il vaccino e lo attendeva fuori, così come le altre persone che erano fuori. Così, persi almeno 5-10 minuti, vado all'ingresso ed entro ed a pochi metri c'era un inserviente che controllava i nominativi e gli orari delle vaccinazioni, dopo di che ci si poteva mettere in fila sotto una serie di gazebo che permettevano ai vaccinandi di attendere all'ombra. Il problema era che davanti a me c'erano una 50ina di persone, e ciò aveva causato dei battibecchi tra chi era in attesa e l'inserviente, costringendo addirittura a far venire 2 vigili x calmare gli animi. Dato che c'era chi attendeva da + di un'ora e ancora non si riusciva ad entrare, e l'inserviente dava la responsabilità all'ASL dato che per quel giorno aveva iscritto parecchie volte 2 persone per ogni minuto di vaccinazione e ciò stava creando un sovraccarico che non si riusciva a smaltire, poi c'era chi si presentava con largo anticipo x avere poi il pomeriggio libero ed insomma si andava parecchio a rilento.

Così mi metto ed attendo pazientemente il mio turno di accesso al tensostatico che avviene all'incirca alle 13.15 ossia 40 minuti dopo l'orario previsto, e quando è arrivato il mio turno la situazione è peggiorata ulteriormente con una lista di attesa di almeno 60 persone .

Arrivato al tensostatico consegno il foglio che mi ha rilasciato la farmacia ad una responsabile, ma poi pensandoci mi sono dimenticato di compilare il questionario riguardante il sottoscritto, così sono stato costretto ad essere mandato da un altro inserviente che ha compilato il questionario x me, dopo di che sono tornato dalla responsabile che mi ha dato un numero invitandomi a sedermi ed attendere la sua uscita che mi avrebbe fatto andare da qualche dottore x domande ulteriori sulla salute. Così ho aspettato una decina di minuti, e mentre al mio arrivo c'erano 4 dottori su 6 postazioni disponibili, quando poi è arrivato il mio turno 2 sono andati via, quindi chi era alle mie spalle avrebbe certamente atteso ancora di + .


Uscito il numero in mio possesso ed arrivato il mio turno, vengo mandato ad una postazione dove c'è un giovane dottore, avrà avuto non + di 40-45 anni che mi ha fatto qualche domanda di routine, niente di così particolare ed alla fine ha sentenziato il vaccino che mi dovevo iniettare, ossia lo PFIZER.

Così vengo mandato a sedermi in un area a fianco a dove stavo aspettando il numero, ed era suddivisa x settori , chi doveva fare il Moderna, lo Pfizer, l'Astrazeneca etc etc, e mi metto pazientemente ad aspettare per almeno una ventina di minuti , dopo di che ecco che arriva il mio turno e vengo mandato in un box del settore dedicato allo Pfizer, ed a farmi l'iniezione trovo un'infermiera abbastanza giovane che mi mette tranquillo, mi chiede su che braccio preferisco fare l'iniezione, ovviamente indico il sinistro dato che sono destro e detto ciò mi disinfetta la zona su cui farà la puntura, prende la siringa mi fa la puntura e mi fa l'iniezione. Non ho quasi sentito nulla , appena un pizzichio alla puntura dell'ago e poi + nulla, davvero una brava infermiera, dopo di che mi mette il batuffolo con il disinfettante sulla zona dell'iniezione e mi manda nella zona "convalescenza", dove c'erano sicuramente una 50ina di persone, chi in piedi chi seduto.

Subito dopo l'iniezione non ho avuto alcun disturbo, solo circa 5 minuti dopo mi sono sentito come se mi avesse punto una zanzara proprio là dove ho avuto la puntura, ma è stata una sensazione durata davvero pochissimo, dopo di che + nulla. Dopo circa una ventina di minuti sono stato chiamato da un inserviente che mi ha dato il foglio x il prossimo richiamo che sarà a Luglio e mi ha dato il via libera x tornare a casa.

Orario d'entrata 12.15
Orario d'uscita 14.30.

Circa 2-3 giorni dopo, però, ho cominciato ad avere dei doloretti quando muovevo il braccio verso l'alto, tipo quando urti con il nervo uno spigolo che ti resta indolenzito x qualche tempo, e tutto ciò è durato all'incirca una settimana, ma x 2-3 giorni ho avuto davvero forti fastidi che si sono poi attenuati.
Dopo di che, sul braccio, sulla sede di iniezione, mi è comparso un livido, dapprima piccolino che si è poi via via ingrandito arrivando ad una dimensione di una moneta di 2 €, così sono stato costretto a mettere x qualche giorno una pomata che ha attenuato il livido, ma non del tutto ed infatti è ancora presente sul mio braccio.
E non è tutto perchè qualche gg dopo ho avuto qualche linea di febbre ed una debolezza che se mi avessero toccato con un dito sarei crollato a terra.
Ora fortunatamente sto meglio ma il livido è ancora lì sul braccio a testimonianza della puntura ricevuta.

Ed ora tocca a voi, mi raccomando eh

Io vaccinato con 2 dosi Pfizer nessun problema. Fra i miei familiari mio padre ha già fatto terza dose (trapianto). Tutti i miei familiari sono vaccinati, ad esclusione della famiglia di mia zia (sorella di mio padre) e suo marito che hanno figli novax. Mia zia e mio zio sono in seguito morti ad alcuni giorni di distanza l'uno dall'altro per covid a marzo.

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[SsNo]

perdonami, ma lascia il tempo che trova questo discorso. allora bisogna chiudere tutti i TD, quello economico, quello sul clima che cambia, quello sulle materie prime e via discorrendo.
esprimere un parere non è fare politica, dipende sempre da come lo si esprime.

Beh, dalle posizioni espresse nel thread economico, o anche in quello del clima, non è difficile capire indicativamente quali siano le posizioni politiche di ciascuno, e inevitabilmente le tue posizioni politiche sui diversi aspetti emergono, nel momento in cui esprimi una posizione, e la influenzano