Considerato che nulla impedisce di usare un cambio automatico anche in modalità manuale (e magari pure tramite paddle al volante senza bisogno di avere una supersportiva con elettroattuato...) anch'io ho cambiato partito. Si vede che son vecchio.
Frenare con il piede sinistro è un casino perchè tutti gli automatismi (anche di memoria) costruiti negli anni prevedono un piede destro con la sensibilità di un filo di ragnatela e uno sinistro con quella di una zampa d'elefante.
E più anni di guida "classica" hai sulle spalle più diventa difficile: io ho provato per curiosità in solitudine e la prima volta mi son praticamente inchiodato in mezzo alla strada... Buona scelta quella della solitudine.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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Ho guidato macchine sia con cambio manuale sia con cambio automatico. Il cambio automatico è comodissimo ma non mi piace. Comunque molto dipende sia dalle abitudini che hai memorizzato, sia da quanto sei disposto a modificarle e/o dimenticarle e affidarti alla macchina... io pretendo di guidare, se salgo su un'autovettura che non mi lasci almeno questa illusione, allora non sono tranquillo. Quando arriveremo a un'automatizzazione quasi totale della guida allora userò solo i mezzi pubblici.
A volte mi chiedo se sono un fenomeno, ma a parte un unico caso di frizione rottasi a 3000 Km (disco frantumato in 100 pezzi) e sostituita in garanzia non ho mai fatto rifare la frizione sulle mie Panda 4x4, manco a 250.000 Km e non è che la frizione della panda fosse famosa per la sua robustezza... Le altre auto invece (Audi A3, Mercedes classe A, ecc.) non le ho mai tenute più di tre anni e quindi non posso fare confronti.
Sarà anche il futuro, ma con l'automatico non è divertente. Ho provato, ma a parte la "memoria del corpo" che ti frega - difficile rimuovere certi automatismi - mi sembra che mi manchi qualcosa che rende la guida interessante.
D'altra parte il fatto che sinora, sulle auto "tradizionali" non abbia attecchito, vorrà pur dire qualcosa in termini di costi, svantaggi o altre cose del genere, no? Ce l'aveva anche mio nonno sulla sua DAF 44, a inizi anni '70, quindi da allora e con tutti i suoi miglioramenti successivi, dovrebbe aver ormai fatto fuori il cambio tradizionale...
Io faccio un ragionamento da vecchiaccio (da questo punto di vista sono "anacronistico" anche come quasi 50enne) ma quello che è un inevitabile miglioramento in termini sia di sicurezza sia di comfort alla guida per uno come me hai suoi lati controproducenti e fastidiosi. Io sono uno che se non ha il controllo "fisico" della macchina detesta guidare, le frenate le voglio sentire, il cambio lo voglio gestire io, se ho impostato bene la curva voglio "sentirlo col culo" quando la sto percorrendo (come diceva un mio amico ex-pilota di rally)... sono sensazioni che l'automazione magari consentirà prima o poi di "ricostruire" virtualmente, ma che fino ad oggi ci ha portato via...
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Secondo me sei un fenomeno.
Con la mitica Panda 30 facevo una frizione ogni 30-40K km al massimo. Certo se tanto mi dà tanto con un cambio automatico della stessa qualità avrei dovuto ipotecare casa...
La Uno fire non è arrivata a 100K.
Delle successive solo la Bora ha superato di poco i 100K prima della sostituzione. La Cruze ha picchiato lì vicino senza bisogno di metterci mano.
Poi è chiaro che l'utilizzo fa la differenza: se fai il 90% della percorrenza in autostrada probabilmente qualsiasi frizione dura 1 milione di km.
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