C.v.d.
Un patto per i chip


Sul versante digitale, l'esecutivo comunitario è convinto che l'Unione europea debba dotarsi di una «sovranità tecnologica». La pandemia ha messo in luce quanto i Ventisette siano dipendenti dalla produzione asiatica di microprocessori. «Dobbiamo – ha detto la signora von der Leyen – unire ricerca e produzione in Europa».
La presidente della Commissione ha ricordato il successo ottenuto con la rete di satelliti Galileo che oggi è utilizzata da oltre due miliardi di telefoni cellulari nel mondo.