oddio, è giusto un po' diverso.
innanzitutto quello che apre la centrale a carbone è lo stesso che dice che bisogna fare di tutto per arrestare il GW e che entro il 2030 (prima, poi 2035....) il motore termico verrà bandito. L'ipocrita è lui, non io.
in secondo luogo io sono una persona e ho capacità economiche limitate (soprattutto perché vivo in uno stato del menga, e nonostante mi spacchi la schiena come un mulo prendo comunque quei due soldi e vedo tutto aumentare fuorché il mio stipendio), uno stato può e deve investire, tra l'altro coi miei e i tuoi soldi (e già qui finisce il discorso...). Le centrali nucleari non sono state aperte nemmeno quando si poteva economicamente parlando, quindi non capisco proprio il riferimento a me
troppo comodo buttarla così, giusto per puntare il dito contro il consumatore che NON PUO' PERMETTERSI L'ELETTRICO.
poi, stai difendendo lo stesso "individuo" che dice di comprare elettrico, apre le centrali a carbone (invece che quelle nucleari, ndr) e stanzia due lire in fondi per comprare l'elettrico che costa una fucilata, come se con 3k euro di aiuto cambi qualcosa (e difatti.....).
c'è qualquadra che non cosa....
Si vis pacem, para bellum.
ecco, appunto.
su tante cose noi italiani siamo bravissimi a piangerci addosso, su questa però c'è poco da ridire.
mi metto nei panni di un normalissimo operaio o impiegato.
prendo 1300, 1400 quando va bene?
perfetto, devo scegliere se spendere 20k euro per una Fiat 500x o 50k euro per un'elettrica. hai voglia 30k euro di benzina quanti km ci faccio
lo stesso si può fare per l'ibrido che non sia mild (il peggio del peggio attualmente presente sul mercato e che spero aboliscano al più presto, una presa in giro TOTALE).
Si vis pacem, para bellum.
A parte il fatto che nella fascia della 500 ti puoi prendere una Zoe che costa 30K e non 50, è normale che una nuova tecnologia parta dai prodotti di fascia più alta per poi scendere, tutte le tecnologie vengono adottate inizialmente dai segmenti di mercato per i quali risultano più adatte e dai consumatori più propensi all'innovazione, questo consente di supportare lo sviluppo del prodotto e delle economie di scala che abbattono i costi.
Nel caso dell'auto elettrica, la graduale crescita del mercato consente anche la realizzazione delle infrastrutture di ricarica, quindi anche quel 10% ha un ruolo importante (qui a Roma ad esempio le colonnine cominciano ad essere piuttosto diffuse).
In ogni caso se fai 20-30 km al giorno per andare a lavorare non ci vuole così tanto a fare 10 mila euro di benzina, economicamente le elettriche sono molto vicine ad essere competitive. Le batterie a stato solido cambieranno definitivamente gli equilibri, ma anche adesso io mi prenderei una elettrica se non lavorassi a 4 km da casa.
si vede che non conosci la 500x o la 500L la Zoe è tipo la metà sono due segmenti totalmente diversi... un'elettrica pari misura costa altroché 30k. e mi stai propinando come "competitiva" una citycar da 30k euro... quando con la metà dei soldi mi prendo una panda (che dentro è più spaziosa della Zoe) o anche una Opel corsa 1.0 benzina, KM0 la si trova a 18-19k ed è ben più grande della Zoe.
sulla Zoe comunque ne so più di qualcosa, un caro amico la ha e l'ho guidata per andare in montagna una volta. bellissima, ma appunto un'utilitaria a 30k. lui la prese con ben 10k euro di incentivi (statali + regionali) un paio di anni fa, dando dentro la sua vecchia risultarono 16k da pagare. così mi starebbe benissimo. fermo restando che a parità di sconti, incentivi e quant'altro con gli stessi soldi prendevi (due anni fa) macchine ben più sostanziose della Zoe, ma quella è una cifra tutto sommato ragionevole.
io faccio 30k KM l'anno, con una Zoe dove vado? e faccio viaggi tali per cui mi servono segmenti più grossi. Trovami un segmento C elettrico a 30k euro e ti faccio una statua.
sull'ultima, parliamone. 10k euro di benzina sono 5k litri? ad un consumo di 15km litro sono 75k km... ANNI per uno che fa quella percorrenza (i tuoi 20-30km al giorno per il lavoro), diversi anni. non scherziamo proprio snowa
sul grassetto, è proprio così, l'ho detto io stesso e non dico che sia eresia, dico semplicemente che al momento costano troppo per la stragrande maggioranza degli italiani (ed europei).
Si vis pacem, para bellum.
vero, anche sulla manutenzione. qualche centinaia di euro all'anno però, non è comunque sostanziale a fronte di un investimento iniziale di decine di migliaia di euro in più.
Sul parcheggio NI, anche lì dipende da quanto hai bisogno di parcheggiare a pagamento. io ad esempio, tolte le ferie e qualche serata occasionale, non uso mai parcheggi a pagamento.
Sull'assicurazione non penso, da quel che so di conoscenti che hanno l'elettrico non pagano meno di me... nemmeno lontanamente.
Si vis pacem, para bellum.
Io mica sto "incolpando" nessuno.
Sto dicendo che se usi la giustificazione economica per le scelte che si fanno è troppo comoda applicarla a corrente alternata perchè quel piccolo problema, far quadrare i conti o guadagnare, ce l'hanno tutti i soggetti.
Ergo diciamo che è impensabile parlare di elettrico perchè costa troppo? Bene.
Ma che non si venga a dire "guarda che bastardi che usano le termoelettriche a carbone".
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ahimè no, è diversa solo la scala.
Fatto sta che alla fine il problema è il bilancio pure per lui. La differenza è che lui fa anche dichiarazioni pubbliche.
Io non conosco nessuno che non le abbia limitate. Anche Gates, Bezos e Musk sono limitati, solo i loro limiti sono spostati più in alto. E di conseguenza anche le entità dei loro investimenti. Ma i vincoli di bilancio ce li hanno pure loro (e nel resto del mondo civilizzato pure gli Stati; compresi quelli che non ce l'hanno in Costituzione; poi ci sono quelli che invece ce l'hanno anche in Costituzione e se ne sbattono lo stesso dando la colpa della loro inettitudine a tutti gli altri, ma questo è un altro discorso) e se sbagliano rischiano di fare il botto pure loro come tutti.
1. Le centrali nucleari ce le siamo castrate da soli, quindi non possiamo prendercela con i marziani.
2. Le centrali nucleari, come dicevo, hanno un piccolo problema: nel lunghissimo termine sicuramente sono decisamente redditizie; poi dati i meccanismi di determinazione del prezzo dell'energia elettrica anche meno di lunghissimo..., ma richiedono un'immobilizzazione iniziale di capitale che è alla portata di pochi.
Peraltro... C'è stato un periodo piuttosto lungo in un passato quasi recente in cui il petrolio costava 10 USD a barile. Periodo in cui al nucleare non ci pensava manco la buon'anima di Fermi...
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