Se ricarichi in abbonamento (quindi si parla di fuori da casa) a 0.5 ci arrivi con un abbonamento già caruccio.
Poi siccome non so come funziona 'sta cosa (es. se io sono abbonato con il fornitore X debbo ricaricare solo alle sue colonnine o posso farlo ovunque? Qualcuno lo sa?) magari ci arrivi lo stesso.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
il traffico è ancora una delle fonti principali di inquinanti sopratutto nelle città, in pianura padana è responsabile del 50% delle emissioni di ossidi di azoto (70% a milano) che sono tossici di loro ma generano anche pm10 secondario e ozono in atmosfera (e non è tutto uguale per caratteristiche chimico/fisiche, la parte dovuta all'usura ha un impatto molto inferiore), non ha senso raffrontare l'estate con l'inverno anche in condizioni di alta pressione in estate non abbiamo le condizioni di inversione che intrappolano gli inquinanti in prossimità del suolo,vengono diluiti in un boundary layer più spesso e dispersi per avvezione laterale.
per i riscaldamenti basterebbe ridurre la legna...
Qual e l’impatto del traffico sulla qualita dell’aria? | SNPA - Sistema nazionale protezione ambiente
Ultima modifica di elz; 03/10/2023 alle 18:51
Ecco un altro buon motivo per passare quanto prima all’elettrico…
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Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Alla luce dell'impatto di legna, pellet et similia io mi chiedo cosa pensassero quelli che fino a qualche anno fa elargivano incentivi paurosi (penso per esempio al conto termico) che comprendevano ad esempio le stufe a pellet. Incentivi ad impronta ecologica, peraltro.
A proposit di PMx, ICE vs elettrico, c'è anche chi ha tentato una verifica sperimentale.
Comparison of total PM emissions emitted from electric and internal combustion engine vehicles: An experimental analysis - ScienceDirect
Ultima modifica di FunMBnel; 03/10/2023 alle 12:57
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
se parliamo di NOx non c'è dubbio, ma l'euro 6D e meglio ancora il d-temp hanno ridotto tantissimo.
a riguardo conviene farsi un po' di cultura:
Euro 6D TEMP: tutto quello che c'è da sapere | Speciale emissioni e consumi
come si può vedere, lo scarto tra benzina e diesel è ridicolo. dal 2019 vengono prodotte solo euro 6D temp e sta arrivando l'euro7
se parliamo di PM10 altrettanto, pochi dubbi, fermo restando che una buona fetta è per lo sfregamento in generale (pastiglie, ruote, usura) e che il PM10 non è così dannoso per la salute fermandosi alle prime (o alte) vie respiratorie.
Caso strano nessuno parla di PM2,5 che è quello molto più pericoloso per la salute e le stime parlano di pochi punti percentuali sul totale da imputarsi all'automobile.
come andavano bene prima le stime vanno bene anche adesso, voglio sperare, o no?
inoltre, l'inversione è presente anche in estate, in misura certamente minore, quindi vale si e no quanto dici.
riguardo l'articolo che sta facendo tanto scalpore, una buona fetta delle prime città in classifica sono a traffico praticamente 0.
grazie al piffero che Milano e MB sono in cima, sono tra le aree più popolose d'Europa e sono pur sempre in PP che, dati alla mano, è la zona meno ventosa d'Europa.
Ma Cremona, Padova, Pavia etc sono aree a bassa densità abitativa e con traffico ridicolo (rispetto ad esempio a Roma, che però se la passa bene il che dimostra che il fattore meteo conta tantissimo), da dove arriva il PMx lì? sicuramente più dalle scoregge delle vacche che dalle auto.
rinnovo, caso strano nessuno parla di PM2,5, dei quali si fa fatica a trovare gli storici anche dalle fonti più accreditate.
qui un bel sunto con tutte fonti accreditate linkate e reperibili:
Inquinamento in Italia e auto: quanto e colpa delle auto?
si vede benissimo come dagli scarichi delle auto ne esca ben poco. Pesano tanto gli NOx (che però per le auto private il contributo è comunque relativamente basso e che va via via diminuendo grazie a euro 6D-temp e a breve euro7). Chiaramente nelle aree metropolitane l'impatto del PM10 è notevole e va ridotto, ma quello del PM2,5 (rinnovo, il focus se si parla di gente che muore a causa del PMx è necessariamente qui) è piuttosto ridicolo.
Inoltre, tornando alla questione gas serra, il contributo del benzina sulla CO2 è PIU' elevato di quello del diesel.
e, rinnovo, le automobili europee impattano sull'1% della CO2 totale emessa, qui ritorna il grafico di Turgot che però, visto che è scomodo, non va bene... in realtà rispecchia perfettamente i dati della comunità scientifica.
c'è tantissima carne al fuoco in quel sunto su motor1 e ci sono i dati da fonti accreditate di diverse regioni italiane e qualche spiegazione utile.
buona lettura.
Si vis pacem, para bellum.
Ma parliamo delle bestemmie dell'elettrauto stamattina nel cercare la batteria della mia Yaris Ibrida che è morta ste auto moderne
ma tu leggi prima di rispondere?
diverse di queste cose ci sono tali quali nell'articolo che ho linkato...
c'è una mole enorme di studi sugli inquinanti, è un argomento complesso ma che l'estate sia profondamente diversa dall'inverno è un fatto del tutto ovvio, c'è un ciclo diurno e c'è ne uno stagionale.
prendo un paio di immagini a caso, estate in cina, di giorno il boundary layer è più spesso il particolato si diluisce e disperde meglio anche senza che aumenti l'intensità del vento:
almaty con un fortissimo ciclo stagionale, si in inverno ci sono anche più emissioni ma qui a marzo fa ancora freddo, basta il soleggiamento più forte e un migliore coefficiente di ventilazione nel boundary layer e gli inquinanti vengono dispersi. da marzo in avanti sono molto più bassi:
Ultima modifica di elz; 04/10/2023 alle 09:13
Eh certo, conviene di più rimanere fossilizzati su un settore che si poggia su una tecnologia morente e dannosissima per l'ambiente e la salute umana.
Possiamo discutere su quanti anni rimangano al motore a combustione interna come tecnologia competitiva dal punto di vista economico, ma non ci sono dubbi sul fatto che saranno pochi decenni.
Chi resta indietro finirà come Nokia, pure i finlandesi pensavano di dominare il settore della telefonia fino ai primo anni 2000, poi la tecnologia e il mercato sono cambiati e sono spariti.
E' un argomento molto interessante, io sono piuttosto ignorante e anche non particolarmente amante del mondo auto, non sono particolarmente appassionato però purtroppo l'auto serve.
Ho una vecchia carretta Bravo a GPL del 2008 con 280.000km sulle spalle che probabilmente dovrò cambiare a breve, di contro ho però un impianto FV in casa da 2.4KW e una caldaia a condensazione con rendimento verificato del 107% che compensano in parte la "vetustà" del mio mezzo.
A parte questa breve intro faccio una domanda da ignorante... Ho visto i dati postati qualche messaggio fà da @elz circa la suddivisione degli inquinanti emessi a seconda dei mezzi di trasporto (piccoli, grandi, diesel, metano, gpl...) ma dal punto di vista tecnologico gli autotreni e gli autoarticolati, con riferimento alle motrici, hanno subito nel corso degli anni un'innovazione tecnologica o esistono solo motrici a diesel, che so, euro 1/2/3/4?Se esistono solo motrici o autoarticolati diesel, è perchè devono sopportare quintali e quintali di carico e un'alimentazione ecologica, tipo metano, renderebbe meno performante il motore?
Questo perchè è vero che le auto inquinano, ma io vedo in strada dei mezzi pesanti vetusti che emettono una quantità di gas di scarico assurda... E oltre al danno da inquinamento producono un un ulteriore danno alle infrastrutture assurdo perchè in tutte le strade a scorrimento medio o veloce che da loro vengono percorse si vengono a creare crepe/buche/avvallamenti in brevissimo tempo.
E poi un'altra domanda... Al di là del tipo di mezzo in sè (EURO1/EURO2/EURO6, Ibrido/elettrico...) sui consumi e sulle emissioni non incidono anche il tipo di pneumatici utilizzati e se sono vetusti o meno? Nel senso che se un mezzo impiega, ad esempio, 4 pneumatici Michelin Primacy 4 in classe A su asfalto secco non emetterà meno inquinanti rispetto ad un mezzo che monta, ad esempio delle Kleber Quadraxer in classe C... O sbaglio?
Domanda sempre da ignorante o da poco informato, thanks
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