Leggevo qua e là giusto questa mattina: nuova prototipo di architettura a 1700 V già in arrivo; vorrebbe dire meno corrente che gira, quindi cavi più piccoli e risparmio di peso, e tempi di ricarica accorciati; batterie a stato solido che non dovrebbero tardare a lungo a debuttare e forse non solo nell'alto di gamma (leggasi dichiazioni di Chery); infine stante il calo dei costi delle materie prime tuttora in atto (non è detto che duri, va precisato) c'è chi stima un calo dei costi delle batterie del 50% entro 30 mesi. Il che vorrebbe dire che anche aumentando i margini i costi del prodotto finito, l'auto elettrica, dovrebbero scendere.
Ora a parte la prima (che comunque è ancora in fase prototipale) è vero che le altre sono ancora ipotesi. Ma facendo finta che sia vero secondo te insistere sul termico sarebbe una soluzione vincente? O detta diversamente: vale la pena prendersi il rischio che tutto sia falso?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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penso che il futuro sarà necessariamente un'evoluzione tipo Cina.
in 2/3 anni, quando arriverà la tecnologia giusta al giusto prezzo sarà una vera e propria esplosione. si passerà dal 10/20% di EV vendute al 50/60 in un paio d'anni fino ad arrivare al 100. colonnine ovunque ce ne sia bisogno e via.
vedo pochi problemi sulla fattibilità della cosa, è tutto risolvibile. ci vuole solo il giusto tempo.
Si vis pacem, para bellum.
Esatto! Quando il cittadino medio inizierà a vedere colonnine funzionanti e libere (le poche che vedo io nel comasco sono quasi sempre occupate) in ogni dove forse forse inizierà a prendere in considerazione l’elettrico.
In caso contrario mi posso immaginare che fino all’ultimo secondo si continueranno a vendere le termiche, considerando che gli europei tengono le auto mediamente 12 anni, avremo le strade libere dagli untori, salvo proroghe, verso il 2050. Probabilmente ci muoveremo prima con i droni o tanti di noi saranno morti o non avranno più la patente
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Io comunque non capisco con chi se la prenda con la data del 2035 per la messa al bando alla vendita delle termiche. Ma insomma, questi credono veramente che senza vincoli le case automobilistiche arrivino al 2035 producendone ancora? Ci arriva anche un sasso che per pura sopravvivenza concorrenziale le europee non possano permetterselo ancora per molti anni di produrne, a quella data il diesel e benzina saranno un ricordo da parecchio secondo me.
Questo aldilà delle strategie che possano seguire, se investire tutto in elettrico o con alimentazioni alternative.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Leggo,se ho inteso bene,che hanno cancellato ogni forma di incentivo per l'acquisto di auto "green" con la prossima finanziaria,4,6 miliardi di euro che saranno destinati ad altri lidi.In contemporanea in Germania sembra vada avanti l'iniziativa della volkswagen di chiudere 3 stabilimenti.Ormai la crisi del settore galoppa.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Quando parlavo di mancanza di programmazione dell’industria europea e di mancanza di coordinazione con la politica intendevo proprio questo. Si parla di decine di migliaia di lavoratori. E non vedo possibili soluzioni nel breve.
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Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
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