Ma non si potrebbero fabbricare auto con un pannello fotovoltaico sul tettuccio in modo da aumentarne un po’ l’autosufficienza?
Dicevi dei prezzi della Svizzera? Ormai il mercato europeo è in larga misura accoppiato, non c'è più il salto che c'era anni fa.
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Pietro
Ieri il mio collega mi diceva che la batteria della sua Mustang è limitata di fabbrica al 60% della capacità massima, e in tal modo ha 75 kWh disponibili. Quindi la capacità già ci sarebbe, solo che non viene sfruttata a pieno. Credo che col tempo, con più macchine e km di uso da cui attingere dati, i costruttori potranno aumentare l'affidabilità e l'efficienza delle batterie e magari lasciare semplicemente che vengano sfruttate anziché al 60%, al 90% della loro capacità. In tal modo la Mustang del mio collega avrebbe non 75 kWh ma 110, che vorrebbe dire circa 500 km di autonomia con un uso e percorsi normali. Non i 900 km come nei diesel? Okay, adegueremo i nostri stili. Vorrà dire pianificare i propri viaggi e adeguare la rete di distribuzione. Efficienza energetica vuol dire anche questo, cioè l'uso che ne fa l'utenza. Adesso dobbiamo ammettere che siamo tutti un pó troppo spreconi, tanto fino a 4 settimane fa prendevamo il diesel a 1.5 e una buona macchina diesel la prendi con 15kE. Sta tutto là. Ci vuole niente a cambiare. Mi porti il diesel a 3.5 euro, aumenti il prezzo dei veicoli diesel, e poi vedi come si corre all elettrico. Ci stiamo arrivando, bisogna solo vedere con che velocità...
Poi ci sono anche diverse possibilità da esplorare e mettere in atto, come questa ad esempio: Futuro della mobilita elettrica: la ricarica bidirezionale – le auto elettriche quali accumulatori di corrente | Helion
La tanto nominata sostenibilità dobbiamo essere noi per primi a volerla, e accettarla, anche se ciò vorrebbe dire cambiare le nostre abitudini....
Si, chiaro che la bolletta ha molte componenti oltre la materia prima. L'energia però ha 1 valore solo, stabilito dalla borsa elettrica e quelli che ho messo io sono i futures di quei valori. Col miglioramento delle reti e delle interconnessioni avrà sempre meno senso fare distinguo nazionali, o almeno me lo auspico.
Pietro
Il mercato elettrico svizzero è forse abbastanza particolare perché non propriamente liberalizzato. In generale però credo che l’energia circoli indipendentemente dalle particolarità o meno dei singoli cantoni più specializzati sul nucleare o sull’idroelettrico. La proporzione è circa quasi 2/3 idroelettrico, quasi 1/3 nucleare, e il resto le altre, con una tendenza a importazioni in inverno ed esportazioni in estate (fino a qualche anno fa era così).
Sui prezzi dell’elettricità ho sentito di forti aumenti previsti da parte della tassa base Swissgrid (per il prossimo anno a chilowattora da 16 a 46 cts)
Qua se non erro tutto incluso sui circa 22 cts, poi dipende la fascia oraria ed è la somma di varie tasse.
In realtà mi sono accorto di aver detto un grosso errore prima:
La tassa base Swissgrid passerebbe da 0.16 a 0.46 centesimi, e non da 16 a 46…. Quindi semmai tra tutte le varie componenti il rincaro sarà misurabile in centesimi a kilowattora (stima +100/300 franchi per un economia domestica media all’anno), l’effetto sarebbe più tangibile l’anno prossimo, dove non è ancora stata acquistata elettricità, non tanto adesso.
Se fai passare una bolletta vedi tutte le varie componenti.
Cause dell’aumento non solo guerra, ma soprattutto la siccità, il comparto nucleare fermo in Francia per manutenzione, i trasporti più difficoltosi sul Reno causa basso livello delle acque.
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-gri...-15192886.html
Ultima modifica di AbeteBianco; 26/03/2022 alle 14:21
Le batterie a stato solido già potrebbero essere una svolta, anche se utilizzano sempre gli ioni di litio. Avere un 30% di autonomia in più a parità di volume potrebbe essere sufficiente, se associato ad una maggiore velocità di carica e ad una maggiore stabilità nel tempo. Per la maggior parte degli usi una autonomia di 300-400 km associata con una buona diffusione di ricariche rapide sarebbe più che sufficiente, anche le ricariche lente (domestiche e non) continueranno sempre ad essere molto utilizzate visto che la maggior parte delle persone fa meno di 40 km al giorno.
Piuttosto credo che il fattore limitante ancora per un po' sarà il costo, al momento se non si fa almeno qualche decina di Km al giorno in media non si riesce ad ammortizzare il costo della batteria. Anche così però la domanda non manca, per ora tutti i produttori hanno ordini abbondanti e non sarà semplice adeguare la capacità produttiva e la disponibilità di materie prime.
Ultima modifica di snowaholic; 26/03/2022 alle 15:51
Sono assolutamente d'accordo, è talmente superiore come prestazioni che probabilmente gli scettici si ricrederanno quando ne proveranno una.
Certo bisogna abbattere i costi, migliorare autonomia e rete di ricarica, ma è solo questione di tempo. Nessuno pensa di rimpiazzare le auto tradizionali subito, anche in europa ci vorrà almeno un decennio perché diventino dominanti a livello di vendite e altri 15 anni per esaurire i motori termici in tutto il parco circolante, obiettivo 2050.
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