Pagina 33 di 62 PrimaPrima ... 23313233343543 ... UltimaUltima
Risultati da 321 a 330 di 618
  1. #321
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    55
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    Eh allora non date del vecchio lamentone a me, perché io penso che al contrario ci sia tempo e margine per investire sul nucleare.
    Ma lo dici a me che sono follower de L'avvocato dell'atomo da prima nascesse?
    Certo che il tempo c'è, anche perchè oramai siamo comunque in ritardo.
    Ma diventare autosufficienti energeticamente è altro paio di maniche: devi avere sia le centrali che sostituiscano quelle fossili (decarbonizzazione) e poi quelle per l'autosufficienza.
    Ho detto che non basta un secolo, ma forse 90 anni son sufficienti.
    Se non inizi mai poi il problema è risolto...............

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    per quanto riguarda il prezzo, comincia a guardare la bolletta e le bollette degli ultimi 6/12 mesi e vedi da solo che non è che sia propriamente a basso prezzo rispetto a poco tempo fa, e l’aumento è costante da un decennio.
    tu dirai: è temporaneo. Io rispondo: secondo me sì, ma ciclicamente ci ritroviamo sempre in questa situazione soprattutto se l compri.
    Se è temporaneo non lo so. Ci spero... Però questo è anche il momento peggiore per il costo dell'energia probabilmente da sempre. Spero non diventi il paradigma o dovremo discutere di un sacco di cose, altro che veicoli elettrici...

    D'altra parte per come è determinato il prezzo del kwh c'è poco da fare: se tutti fan corrente con il gas quello determina il prezzo della corrente.
    Anche in Francia in una certa misura.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  2. #322
    Burrasca L'avatar di Corry
    Data Registrazione
    24/11/04
    Località
    Ronago (CO)
    Età
    50
    Messaggi
    5,749
    Menzionato
    52 Post(s)
    ​Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...

  3. #323
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    55
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    C'è materiale effettivamente.

    Ah... L'unica non sorpresa è che vendano più "Audi etron" che ID.3 anche se costano il doppio: chi può spendere 80K Euro per un'auto è un certo tipo di utenza.
    La ID.3 è di fatto una piccola, tra i segmenti B e C, ma se la piccola costa 35K o 40K o è la nuova Ford-T o chi ha bisogno di utilitarie o C compra qualcos'altro che costi meno e ad oggi faccia lo stesso servizio.
    E fare di una segmento B/C uno status symbol è complicatuccio, specie oggi.

    EDIT: ma è così complicato far SW per un'auto elettrica? O SW in generale per l'auto? 6 miliardi di sola ricerca? Mastigrancazzi... Secondo me ci ha mangiato più d'uno...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  4. #324
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,375
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Vuol dire voler le botte piena e la moglie ubriaca o, in alternativa, autopigliarsi per i fondelli.
    La decarbonizzazione è tutto fuorchè a buon mercato.
    Quindi @snowaholic sarà pure manicheo, ma bisogna togliersi dalla testa l'idea che decarbonizzare voglia dire continuare come niente fosse in attesa che una centrale termoelettrica venga sostituita da una nucleare o da 1000 pale eoliche e tutto il resto cambi poco o nulla.
    Prima di arrivare a regime ci sarà qualcuno se non azzoppato quantomeno claudicante.

    E' un sacrificio che si è disposti a fare non per noi, ma per i nostri pronipoti (perchè un altro punto dirimente è questo: se domani, e intendo proprio domani 27/7/2022, diventassimo istantaneamente tutti carbon neutral forse a fine secolo qualcuno comincia a raccogliere i risultati dell'investimento)?
    Se sì il sacrificio passa anche dall'elettrificazione dei trasporti (che sarà tutto meno che gratis, v. sopra). Se no va bene tutto.
    Non è che sia un sacrifico che si "è disposti a fare". Lo si deve fare, punto. Ma le modalità con cui deve avvenire sono da discutere.

    Ho già scritto, e lo ribadisco: si è già fatto tutti i calcoli a disposizione e si è visto che si può agire? Benissimo, lo si faccia.

  5. #325
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,375
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    le pale eoliche sono un abominio, una deturpazione del paesaggio che andava bene se fatta negli anni 80, nel 2022 fa abbastanza pena/ridere.
    hanno una resa ridicola poi, se confrontate all'impatto visivo. non penso proprio che l'eolico possa essere il futuro.
    Io ho visto una simulazione paesaggistica di come sarebbe quel parco eolico in mezzo al mare da Brindisi. Un pugno in un occhio, cancellerebbe la vista dell'orizzonte marino (e dei monti albanesi, nelle rare occasioni in cui si vedrebbero) su tutto il settore a sud. Da Otranto l'impatto sarebbe ancora peggiore.

    Dico io: una soluzione migliore di quella non si riusciva a trovare? O almeno farle meno alte, così da non essere talmente impattanti sull'orizzonte?

    sul caldo io in realtà concordo con Snowa, a parte che non sono 10gg ma son più di due mesi che qui si bolle (siamo in linea col 2003 che partì da maggio, anzi, questo maggio è pure sopra al 2003), ed è proprio per questo che gli interventi da fare dovrebbero essere in ordine di importanza. altrimenti si fanno tante cose fatte male, cioè esattamente come si è sempre fatto in Italia. preferirei farne una, la più importante, bene.
    Ovviamente anch'io concordo con @snowaholic, è solo che affermazioni del genere mi fanno ridere perchè è come se si intendesse che con gli interventi che si devono attuare si ritornerà alla bella estate mediterranea di qualche decennio fa. La realtà è che dovremo convivere con queste estati, e anche di peggiori, per il resto della nostra vita. Lamentarcene lascia il tempo che trova.

  6. #326
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    55
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Non è che sia un sacrifico che si "è disposti a fare". Lo si deve fare, punto. Ma le modalità con cui deve avvenire sono da discutere.
    Stiamo parlando al momento di una dichiarazione di intenti a 15 anni.
    Non darei per scontato (eufemismo) che andrà proprio così nei tempi a oggi indicati.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  7. #327
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    55
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Io ho visto una simulazione paesaggistica di come sarebbe quel parco eolico in mezzo al mare da Brindisi. Un pugno in un occhio, cancellerebbe la vista dell'orizzonte marino (e dei monti albanesi, nelle rare occasioni in cui si vedrebbero)
    E quindi cancellerebbe un evento raro di suo.
    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Dico io: una soluzione migliore di quella non si riusciva a trovare? O almeno farle meno alte, così da non essere talmente impattanti sull'orizzonte?
    Le pale eoliche al momento più son grandi e più rendono. Quindi dove è possibile le fanno molto grandi.
    Leggevo giusto la scorsa settimana che dovrebbero installare (o forse era solo testare...) a breve la più grande mai costruita.
    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Ovviamente anch'io concordo con @snowaholic, è solo che affermazioni del genere mi fanno ridere perchè è come se si intendesse che con gli interventi che si devono attuare si ritornerà alla bella estate mediterranea di qualche decennio fa. La realtà è che dovremo convivere con queste estati, e anche di peggiori, per il resto della nostra vita. Lamentarcene lascia il tempo che trova.
    I tempi di permanenza della CO2 in atmosfera sono mooooooooooooooooooooolto lunghi. Come scrivevo in altro post siamo ancora in fase di riscaldamento e se domani diventassimo carbon neutral per almeno un cinquantennio continueremmo a scaldarci. Quindi forse a fine secolo si comincerebbero a vedere i risultati. Si parla di svariate generazioni, mica solo noi... E questo in uno scenario impossibile nel suo ottimismo, ovvero la realtà sarà sicuramente peggiore.

    Comunque tornando invece alla bruttura delle pale eoliche.
    1. Sì, le pale eoliche son brutte
    2. I pannelli solari rendono poco e hanno materiali difficili da riciclare
    3. Le termoelettriche classiche producono quantità inenarrabile di GHG, CO2 in primis.
    4. Nucleare apriti cielo. C'è stato un incidente e mezzo nella storia, ma è più pericoloso degli alieni di independence day
    5. Idroelettrico lo spazio è finito (e visto quanto piove meglio evitare ).

    Qui o si torna all'agricoltura di sussistenza a basso impatto ambientale (chiaramente dopo essere passati per svariate guerre globali per selezionare chi rimane ) o mi sa che bisogna turarsi un po' il naso e cominciare a scegliere il male minore.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  8. #328
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,375
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    E quindi cancellerebbe un evento raro di suo.
    Cancellerebbe la vista dell'orizzonte puro e libero, mai toccato dall'uomo dall'alba dei tempi, del mare. So che per chi non abita sul mare è difficile da capire cosa significhi cancellare questa visione.

    Le pale eoliche al momento più son grandi e più rendono. Quindi dove è possibile le fanno molto grandi.
    Leggevo giusto la scorsa settimana che dovrebbero installare (o forse era solo testare...) a breve la più grande mai costruita.
    Il problema sono i parchi eolici, che inquinano il paesaggio. Li si installasse in zone dove non impattano sulla vista in maniera distruttiva.

    I tempi di permanenza della CO2 in atmosfera sono mooooooooooooooooooooolto lunghi. Come scrivevo in altro post siamo ancora in fase di riscaldamento e se domani diventassimo carbon neutral per almeno un cinquantennio continueremmo a scaldarci. Quindi forse a fine secolo si comincerebbero a vedere i risultati. Si parla di svariate generazioni, mica solo noi... E questo in uno scenario impossibile nel suo ottimismo, ovvero la realtà sarà sicuramente peggiore.
    Lo so benissimo, a maggior ragione è inutile lamentarsene ma bisogna abituarsi anche a peggio, e studiare soluzioni (ad esempio installare condizionatori, modificare tecniche costruttive, ecc...).

    Comunque tornando invece alla bruttura delle pale eoliche.
    1. Sì, le pale eoliche son brutte
    2. I pannelli solari rendono poco e hanno materiali difficili da riciclare
    3. Le termoelettriche classiche producono quantità inenarrabile di GHG, CO2 in primis.
    4. Nucleare apriti cielo. C'è stato un incidente e mezzo nella storia, ma è più pericoloso degli alieni di independence day
    5. Idroelettrico lo spazio è finito (e visto quanto piove meglio evitare ).
    Le pale eoliche non sono brutte sempre, ma solo in determinati punti. E piazzarle in bella vista come pali che si ergono su tutto l'orizzonte del mare è uno schifo assoluto che spezza la bellezza del mare e il senso di infinito che ti suscita.

  9. #329
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    55
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Le pale eoliche non sono brutte sempre, ma solo in determinati punti.
    Sì, tendenzialmente quei determinati punti son quelli senza vento.
    In effetti sul bellissimo orizzonte della pianura padana di sicuro non darebbero fastidio al panorama, peccato che il vento sia qualcosa che non esiste.
    Ergo vanno piazzate dove il vento c'è e non c'è nulla di meglio dei parchi eolici offshore o dei crinali collinari/montuosi. Ovvero dove esiste un panorama da guardare.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  10. #330
    Vento fresco
    Data Registrazione
    24/12/17
    Località
    Roma
    Età
    36
    Messaggi
    2,477
    Menzionato
    476 Post(s)

    Predefinito Re: Auto elettriche, ibride mild e plug in, parliamone

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    che è esattamente quanto vado dicendo. le auto sono un niente rispetto al vero problema, cioè l'approvvigionamento energetico.
    quel che a me urta è la campagna martellante sulle auto elettriche quando il problema è tutto il resto. e ad esempio pensare di portare tutti i contatori almeno a 4,5kw senza nucleare, per me, rasenta la follia.

    non è che mi preoccupo dei blackout estivi, li uso come esempio su come la nostra rete (e il nostro approvvigionamento) ATTUALMENTE (e da decine di anni a sta parte, come da grafico da te postato) sono ridicoli.

    poi, se le mie parole passano per quello che non vuole andare contro all'incedere del GW o sono da vecchietto rincoglionito, me ne sbatto allegramente i testicoli. ma la realtà è questa, si guarda la pagliuzza (l'auto elettrica) tralasciando bellamente il fienile intero, cioè da dove, come e quanta energia arriva.

    per me, per quanto riguarda il MIO pensiero, fare ste campagne sull'auto elettrica (mettendo al giogo le case automobilistiche) quando bruciamo di tutto per produrre energia (e non siamo in grado di essere autosufficienti, da sempre) è la cosa più ipocrita che sento da anni a sta parte.
    come PRIMA cosa incentrerei i miei sforzi (quindi anche economici, invece che mettere bonus ridicoli sull'acquisto di auto elettriche che infatti non vengono sfruttati praticamente da nessuno, spenderei quello che ho per rinnovare l'approvvigionamento di energia) sull'energia, poi si pensa all'auto elettrica.
    invece si svende come specchietto per le allodole la questione automobile per distrarre da quelli che sono i reali problemi e che, andando avanti, se non si fa qualcosa, saranno sempre più grandi.
    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    immagino sia colpa di auto euro 6 (e a breve 7) e non di tutto il resto, giusto?

    il punto su cui discuto è proprio quello. Oltre al fatto che abbiamo una rete ridicola, ad oggi (e non so con che sicurezza e speranza si spera che domani non sia così, perché si parla di letteralmente domani).
    è 100 volte più importante decarbonizzare l'energia elettrica piuttosto che l'automobile, e mi concentrerei su quello. l'auto elettrica arriverà "da sé", senza inutili pressioni dall'alto e quanto inutili siano lo si vede proprio adesso, periodo storico particolare? è vero, ma basta guardarsi appena appena alle spalle e ogni 2/3 anni robe del genere le affrontiamo sempre, magari non così drastiche (guerra ucraina), ma comunque sono problematiche solite.
    Invece la Germania (che in UE ha il suo peso, o neghiamo anche questo?) sta dismettendo tutte le centrali nucleari a favore nuovamente del carbone e di uno' di rinnovabile (e meno male...), giusto per fare un'esempio.
    Non è 100 volte più importante, in Italia trasporti ed energia elettrica sono sostanzialmente equivalenti in termini di emissioni e le automobili fanno circa il 60% delle emissioni relative ai trasporti.

    Screenshot_20220726-095837_Chrome.jpg


    Non solo, le emissioni dalla produzione di energia elettrica sono già in rapido calo perché sottoposte da molto tempo ad un regime stringente di controllo ed obiettivi di riduzione, mentre quelle prodotte dai trasporti continuano ad aumentare.


    La campagna sulle auto elettriche è più visibile perché deve intervenire sulle scelte dei consumatori, ma gli interventi normativi sono stati enormemente più incisivi su quello dell'energia rispetto ai trasporti, che fino ad un anno fa non avevano alcun vincolo.
    In termini di gas serra gli EURO6 non fanno meno emissioni degli euro0, spesso anzi ne fanno di più perché l'aumento di dimensioni ha sovrastato i piccoli miglioramenti di efficienza. E visto che sia la decarbonizzazione dell'energia sia quella dei trasporti richiederanno decenni vanno necessariamente fatte in contemporanea.


    I black out sono legati a problemi della rete che sono una questione totalmente diversa dalla quantità di energia prodotta, non è nemmeno scontato che passando tutte le utenze a 4,5 kw aumenti il consumo, ti ho già fatto il mio esempio per cui sono passato a 4,5 kw perché il fornello a induzione da solo arriva facilmente a 3kw ma il consumo totale è sceso nettamente.


    Serve una rete che gestisca una maggiore variabilità sia della produzione sia dei consumi, oltre ad avere una produzione da rinnovabili adeguata (e le possibilità sono tante, in Italia si potrebbe fare tanto da onde e maree nonché dal geotermico, che finora hanno una produzione minima).

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •