ecco cosa succede ! E Chissà che cosa ha patito
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Aboliamo le automobili! 3000 morti all'anno solo in Italia...
premesso che io non sparerei nemmeno a una formica
il volemose tutti bene in natura non ha mai funzionato più di tanto
l'ovvio è il seguente
gli altri animali che non hanno una dieta vegetariana vanno a caccia per la loro sussistenza
allo stesso modo lo farebbe l'essere umano in uno stato di natura primordiale
dunque mi pare alrettanto logico che la caccia possa essere un'attività razionale ed eticamente ineccepibile nel momento in cui chi la mette in pratica lo fa principalmente per ovviare almeno ad una parte della propria sussistenza
allo stesso modo altrettanto evidente, ed è già stato sottolineato, quanto possa incoerente chi sputa contro questa pratica e si mangia bistecche belle pronte e confezionate senza prendersi l'onere diretto di scannare nessuno un giorno sì e l'altro pure
questo a prescindere dal tema allevamento che aprirebbe un altro capitolo infinito e per giunta ot
viceversa chi lo fa per il puro gusto adrenalinico di andare in giro a sparare ed esibire la propria preda per poi magari farla marcire e allo stesso tempo fare incetta di carne da allevamento farebbe bene a farsi un onesto esame di coscienza ed andare al tiro a segno
più spinosa la questione sulla necessità di regimentare l'espansionismo di specie particolarmente prolifiche
a rigor di logica la natura ha sempre funzionato nel suo perfetto e purissimo disequilibrio (alla faccia della solita retorica sul tema) senza uno sceriffo che abbia necessità di metterci il becco
di pari passo l'uomo introduce di punto in bianco specie aliene in ecosistemi non pronti a tali profliferazioni e inevitabilmente genera una criticità momentanea
l'altro punto è che indubbiamente ci siano persone che vivono sulla propria pelle i problemi di queste proliferazioni e nessuno avrebbe il diritto di giudicare le loro problematiche da una posizione di comodo
allo stesso tempo però per pura onestà intellettuale giova anche ricordare che il primo a proliferare ed invadere ogni genere di nicchia naturale è proprio l'essere umano
quindi in questa temperie è inevitabile e anche un pò ipocrita lamentarsi nel momento in cui altre specie interagiscono con questo fattore
"se lasci poco spazio non pretendere spazio" verrebbe da dire con confucio
ho finito
C'ho la falla nel cervello
Applausi!! un commento che mostra maturità e intelligenza.
alla fine ho condiviso questo thread non per fare opera di convincimento, ma perché nel 2021 (non più nel medioevo) potrebbero esserci miriadi di modi per non provocare sofferenza alle specie viventi, avendogli lasciato poco spazio in natura, e la richiesta di un referendum, credo sia principalmente uno spunto di riflessione più che un’imposizione
grazie Alessandro per il tuo bellissimo intervento
Io penso che i tempi siano maturi per invitare a riflettere ed esprimere un parere. La scienza si è già espressa sulla caccia. Non si è espressa la politica, come farà se si supererà il quorum….Non si sono espressi gli Italiani, ma una coscienza ogni Italiano la possiede: una coscienza è necessaria per maturare un'idea….
Ma non è sufficiente. La proposta referendaria nasce per mettere in pratica quello che si propone: l'abolizione della caccia. Si può fare, ne abbiamo tutti i mezzi e tutte le valide ragioni etiche ed ambientali.
Secondo me, a mettere troppe cose assieme si fa solo confusione e serve a poco, perché il risultato finale può anche essere un rigetto totale di tutte le tematiche animaliste, come ho visto per molte persone che conosco.
Ad esempio qui, in cui non si parla di "caccia" nel senso regolamentare del termine, ma di azioni contro animali che possono recare danni quando invadono il nostro territorio; e qui sono d'accordo che ci sono metodi più o meno crudeli, e che si dovrebbe cercare di causare la minor sofferenza possibile, così come per legge si è fatto e si fa per la macellazione delle specie alimentari, che non vengono più scannate come il maiale dell'albero degli zoccoli, tanto per fare un esempio.
Poi però nel filmato si vede anche che il topino viene liberato in un bosco, quindi non siamo più nella fattispecie "topo che gira per casa" - e quindi la trappola la metto, eccome! - ma in quella di "piccolo roditore sfigato che è incappato in una dimora umana", cioè vedendo il bosco mi immagino la classica baita che costituisce l'intruso in un ambiente naturale - e allora me ne faccio anche una ragione che ci siano i roditori, difendo i miei viveri con apposite custodie, e se proprio capita, cerco di eliminare l'intruso senza spargimenti di sangue (ma chi ha avuto a che fare con situazioni simili, avrà dei dubbi sulla fattibilità di questi buoni propositi...).
Insomma, a monte sono da abol/rrire queste trappole che uccidono lentamente l'animale per sfinimento, meglio a quel punto sopprimerlo con un colpo secco. Però qui non si tratta di caccia, si passa a un discorso di autodifesa fra due organismi in competizione entro il medesimo ambiente, e l'approccio più naturale è che il più debole, se rompe gli zebedei, soccombe al più forte. Oppure il più forte mostra di essere superiore, e tollera qualche dentino qua e là, avendo messo ben al sicuro le proprie scorte alimentari (situazione da rifugio di montagna, insomma... lì il topo vince lui se si gioca corretti, senza inganni subdoli e trappole da tortura).
Chiudendo con le derattizzazioni - ma per le zanzare cosa è meglio? sgnaccata al volo o griglia elettrica? cosa provoca meno sofferenza? - resta il problema della caccia definita sport. Non quella di sfoltimento degli animali introdotti dagli sportivi, ma quella di puro e semplice divertimento.
Ecco, per quella, direi che vadano a sparare alle paperelle di gomma al lunapark, ed evitiamo così anche tanti rischi girando nei boschi.
Ma esattamente chi fa questo? I cinghiali li mangiano.
Ma anche volendo: è più meritevole invece l'esibizione, anzi l'ostentazione di ogni singolo taglio di carne bovina al supermercato, sui volantini, nella pubblicità in tv?
No perchè se la discriminante deve essere si mangia o no facilmente si arriva a "la carne non è indispensabile, aboliamo la vendita della carne".
La discriminante oggi è specie protette, specie a rischio. Se vogliono sparare ai cinghiali ma SGK
nessuno ha mai fatto caccia per puro sport, sicuro sicuro?
io i cinghiali comuque non li ho nemmeno menzionati
fai tutto tu, il mio pensiero in proposito credo che fosse abbastanza palese nel mio intervento
oddio, se ne venisse fatto un uso meno smodato male non farebbe
d'accordo, allora se la metti su questo piano qualcuno potrebbe risponderti provocatoriamente
l'uomo non è una specie a rischio
scanniamo un paio di miliardi di persone che iniziamo a star più comodi
C'ho la falla nel cervello
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