In ordine:
certo che no, ma visto che si parla di caccia in Italia, essenzialmente i cacciatori mangiano quello che cacciano, visto che non si tratta di safari.
Il tuo intervento era palese, meno le conseguenze. L'animalismo spinto vuole che diventiamo tutti vegani.
Come lo zucchero, il burro, il vino etc etc etc... E che facciamo?
E allora non uccidiamo zanzare ratti serpenti e tutti quegli esseri viventi che avranno pur diritto di campare.
Anche il covid non merita di essere sconfitto...
Anzi ti dirò di più: visto che la discriminante pare sia il mangiare o meno dobbiamo eliminare tutti quegli animali che uccidono per il semplice gusto di farlo.
Ce ne sono tanti, a cominciare dai gatti che uccidono topi e quant'altro e li portano come dono al proprietario.
- ma chi li vuole i vegani
ogni forma di estremismo è pericolosa
compreso l'uso smodato della carne in molte popolazioni o all'interno di popolazioni tra alcune fascie sociali che non è certo una mia opinione
-certo, se per esempio ti ubriachi tendenzialmente bene non fa
il problema non è mai l'uso ma l'eccesso
- anche in questo caso fai tutto tu
ho sostenuto esattamente l'opposto, ovvero che la logica dell'evitare il male del prossimo in uno stato di natura è semplicemente insensata utopia
p.s.
il covid tecnicamente non è un vivente
e di certo non ha un sistema nervoso
C'ho la falla nel cervello
spiacente, ma non sono un ratto
ti saprò dire nella prossima vita
francamente non capisco dove vuoi arrivare
il mio intervento era solo l'esposizione di un pensiero che sicuramente non mette d'accordo tutti perchè ciò è impossibile ma credo abbia il pregio di lasciare aperte più interpretazioni
tant'è che ho specificato di non giudicare chi agisce nel proprio interesse contro determinati fenomeni
detto ciò il resto è solo vena polemica di cui faccio tranquillamente a meno
C'ho la falla nel cervello
infatti ho anche specificato che entrambe le posizioni presentano dei punti contestabili
chi mangia per il gusto di mangiare e per giunta non si prende l'onere di quello che fa perchè trova il filetto già pronto e insapidito in macelleria non può mettersi sul piedistallo del giudice
ma direi che non sto dicendo nulla di nuovo rispetto a quanto già sia stato espresso
C'ho la falla nel cervello
E io ribadisco che sono fondamentalmente contrario alla caccia, semplicemente perchè non proverei nessun piacere da una cosa del genere. Ma se devo basarmi su quanto sia doloroso per un animale allora non riesco a fare a meno di mettere in evidenza le incongruenze di un tale atteggiamento, il cinghiale soffre poverino... e il ratto? Il serpente? Etc etc etc...
le incongruenze ci saranno sempre in qualsiasi posizione
essere coerenti significa cercare entro i limiti del proprio operato di adottare uno stile di vita che sia più possibile idoneo alla propria posizione ideologica
anche perchè in molte scelte i conti li troviamo a fare solo con la nostra coscienza
C'ho la falla nel cervello
Perfetto, la mia coscienza mi tranquillizza sul fatto che i cinghiali vanno abbattuti in gran numero.
Giusto per capirci: gli studiosi dicono che il numero giusto sarebbe 2/3 al km2.
In Molise in media stiamo sui 15, nell'area attorno Campobasso che ho citato siamo sui 30.
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