Nuovo virus, vaiolo delle scimmie

**Gianni78ba** · 22/05/2022, 08:23

Da quello che ho capito questo è un virus che difficilmente te lo prendi andando al bar e al ristorante o seduto al banco dell'università
Ergo: zero problemi per economia e socialità diffusa.

Avanti con il prossimo virus

**barry** · 23/05/2022, 08:11

Originariamente Scritto da Perlecano

"Cosa ne pensate? Che gli orango ci stiano nascondendo i dati?"

Scherzi a parte, si sa almeno se si tratta di un virus discendente dal ceppo dell'Africa Occidentale o dall'altro ceppo? La differenza nella letalità, stando ai dati raccolti - seppur sommariamente - nel passato, sarebbe di un ordine di grandezza (1% vs 10%). Mica poco!

E' il ceppo con letalità intorno all'1%. Quindi in base ai nuovi canoni si può chiaramente definire come mild.
Va anche detto che questa letalità si riferisce all'Africa, possibile che da noi sia inferiore.

Aggiornamenti sui sequenziamenti per esempio qui:

https://twitter.com/TWenseleers
Nel complesso ci sono vari motivi che rendono poco probabili diffusioni incontrollate su larga scala
- a differenza del covid non è un virus nuovo, è già ampiamente conosciuto e studiato
- esiste già un vaccino che funziona (con immunizzazione della metà di popolazione più anziana) che può essere applicato subito a persone a rischio (personale sanitario, contatti), come già deciso in alcuni paesi.
- R0 è più basso e il contagio avviene prevalentamente/esclusivamente con contatti "stretti"

D'altra parte in questo clima in cui qualunque misura di salute pubblica = lockdown e di minimizzazione generale (se continua a circolare l'idea che sia una malattia a trasmissione sessuale nei gay può indurre senso di falsa sicurezza) non mi sento di escludere problemi.

**barry** · 23/05/2022, 08:19

Originariamente Scritto da simo89

Raga ma dai non può essere che ce ne sia una dietro l'altra dai, è assurdo

in generale la situazione attuale (cambiamenti climatici e distruzione di habitat che vanno ad alterare equilibri di patogeni diffusi nel mondo animale, crescente mobiltà internazionale di merci e persone, urbanizzazione, ecc.) implica una maggior possibilità di pandemie. Se ti leggi il libro Spillover (scritto prima del covid e quindi non influenzato dagli ultimi eventi) ci sono molti spunti ed esempi, anche non del tutto intuitivi a prima vista.

questo ovviamente non implica che debba esserci una pandemia ogni due, tre o dieci anni o che da ogni singolo "allarme" si svilupperà una pandemia.

le implicazioni dovrebbero essere quello da un lato di rinforzare la sorveglianza (da parte delle autorità sanitarie) e dall'altro di creare condizioni più difficili per la circolazione dei patogeni (ad esempio igiene personale ma penso soprattutto al miglioramento della qualità dell'aria, con impatto su tutti i virus airbone)

**Gianni78ba** · 23/05/2022, 08:55

Originariamente Scritto da barry

D'altra parte in questo clima in cui qualunque misura di salute pubblica = lockdown e di minimizzazione generale (se continua a circolare l'idea che sia una malattia a trasmissione sessuale nei gay può indurre senso di falsa sicurezza) non mi sento di escludere problemi.

Ecco appunto: invece di dire gay diciamo comportamenti sessuali promiscui e variegati nelle modalità indipendentemente dalle preferenze di genere.

In generale ci sarebbe da discutere in un senso e nell'altro delle estremizzazioni ideologiche (es. quando vedo una pubblicità di una nota marca di vestiti con una donna con un evidente bmi di almeno 50 e l'idea che quel peso è espressione di libertà e non una patologia...)

**Corry** · 23/05/2022, 09:21

Ma il vaccino del vaiolo mi ricordo male o aveva qualche problemino? Io non l'ho fatto perché non era più obbligatorio da pochi mesi...

**jack9** · 23/05/2022, 09:27

Originariamente Scritto da barry

E' il ceppo con letalità intorno all'1%. Quindi in base ai nuovi canoni si può chiaramente definire come mild.
Va anche detto che questa letalità si riferisce all'Africa, possibile che da noi sia inferiore.

Aggiornamenti sui sequenziamenti per esempio qui:

https://twitter.com/TWenseleers
Nel complesso ci sono vari motivi che rendono poco probabili diffusioni incontrollate su larga scala
- a differenza del covid non è un virus nuovo, è già ampiamente conosciuto e studiato
- esiste già un vaccino che funziona (con immunizzazione della metà di popolazione più anziana) che può essere applicato subito a persone a rischio (personale sanitario, contatti), come già deciso in alcuni paesi.
- R0 è più basso e il contagio avviene prevalentamente/esclusivamente con contatti "stretti"

D'altra parte in questo clima in cui qualunque misura di salute pubblica = lockdown e di minimizzazione generale (se continua a circolare l'idea che sia una malattia a trasmissione sessuale nei gay può indurre senso di falsa sicurezza) non mi sento di escludere problemi.

e indovina chi l'ha messa in giro? Bassetti

**jack9** · 23/05/2022, 09:29

Originariamente Scritto da Corry

Ma il vaccino del vaiolo mi ricordo male o aveva qualche problemino? Io non l'ho fatto perché non era più obbligatorio da pochi mesi...

non è lo stesso virus

**Corry** · 23/05/2022, 09:42

Ma se non ho capito male da una certa copertura

**jack9** · 23/05/2022, 10:06

Originariamente Scritto da Corry

Ma se non ho capito male da una certa copertura

ah sì può essere, anzi è probabile.
però adesso c'è un vaccino specifico per il vaiolo delle scimmie, quindi penso che per i sanitari etc utilizzeranno quello, nel caso.

**alexeia** · 24/05/2022, 09:10

Domanda tecnica sul "vecchio" vaccino per il vaiolo: il fatto che la malattia sia pressoché scomparsa da noi prova che la copertura della vaccinazione non decade mai, oppure ci sono dati o possibilità che le vecchie vaccinazioni non siano più attive?