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economia, modelli, mercato, finanza
Non si dovrebbe ma purtroppo c’è ed è alquanto diffuso…
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Io, purtroppo o per fortuna, vado ancora più netto, prima di ogni altra considerazione, su questioni di principio: non entro in un capannone dove devo mettere delle crocette su un foglio o svolgere un cavolo di tema che posso anche fare benissimo memorizzando una serie di dati, pur senza disporre di alcuna specifica e comprovata capacità di problem solving, organizzazione del lavoro, efficienza ecc.ecc. (n.b. posso anche averla, ma di certo non la verificano)
Oppure: non vado in un posto dove nessuno verificherà mai, direttamente o indirettamente, la mia capacità lavorativa e continueranno a darmi uno stipendio anche se fossi diventato inefficientissimo.
Detto ciò, sul fatto che facciano meno magagne può essere. Ma non è la magagna il problema: metti pure chi cavolo vuoi, a me non interessa, ma fai in modo che gli uffici funzionino bene!
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Quello che dici è vero.
Ma la triste realtà è che l'economia funziona ad incentivo. Ed un sostegno troppo elevato con aliquote marginali del 100% è il perfetto sussidio al lavoro nero.
Guarda caso negli USA, dove per strano che sembri i sussidi a chi perde il lavoro esistono, non funziona così.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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Si ma se l'incentivo di 500 euro interferisce con la ricerca di lavoro significa che c'è qualche problema di altro tipo , ora pare che siano tutti che lavorino in nero (tra l'altro lo si deve anche offrire il lavoro in nero) ma in realtà sarà solo una piccola parte
dipende cosa vuol dire "meno frequente", 1,2mln di nuclei famigliari percepiscono il RDC. quanti di questi fanno un lavoretto in nero?
non penso siano propriamente pochi, in proporzione.
allo stesso modo c'è chi lavora da stagionale e poi prende la disoccupazione, e non sono pochi manco questi.
durante la disoccupazione si fa un lavoretto in nero e via andare.
se li sommi tutti non sono propriamente pochi.
in più ci sono gli extracomunitari che lavorano 15h al giorno per stipendi miseri, in nero.
io penso che l'Italia sia uno degli stati occidentali con più lavoratori in nero in assoluto.
Si vis pacem, para bellum.
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