Questa storia arriva appena dopo che sono state messe sotto sequestro le sale LAN, sempre per motivazioni simili, dovute anche a un vuoto normativo, almeno da quello che ho potuto leggere.
LAN-Gate: non solo Esport. L'esposto all'ADM colpisce anche il biliardino
Rimane comunque una situazione abbastanza surreale, non avrei mai pensato di vedere tasse su queste cose.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
ecco, una po' di verità:
Perche si parla dei biliardini - Il Post
quindi, ancora una volta, il giornalettismo italiano ha fatto la sua parte....
Si vis pacem, para bellum.
La cosa più divertente è quando in Italia i casi scoppiano dopo decine di anni, perché finalmente qualcuno si accorge che c'era una legge...
Il discorso qui è vasto, molto articolato e passibile di generare negli anfratti mostriciattoli da prima pagina.
In primis, nell'ambito della lotta alle ludopatie - se ne occupano anche colleghi del mio ufficio - si sta cercando di schedare e monitorare tutti i luoghi in cui vi siano apparecchi che possano dare luogo a giochi d'azzardo; nelle banche dati territoriali sono schedati i luoghi sensibili - scuole, oratori etc. - nel raggio dei quali, in teoria, non si dovrebbe avere autorizzazione a installare apparecchi del genere.
Va da sé che devi anche discriminare, e quindi torna utile schedare anche gli apparecchi che non sono a rischio, ovvero di libero uso quali quelli non a pagamento e non con vincite in denaro. Perché se il tuo giochino è certificato di libero uso e non rischioso, se qualche solerte pubblico ufficiale volesse multarti, gli sventoli sotto il naso l'autorizzazione, e morta lì.
In secondo luogo, abbiamo aumentato la soglia di sensibilità sui temi della sicurezza, e quindi anche delle responsabilità. Non a caso si parla di omologazione degli apparecchi.
Una volta, se ti facevi un'ammaccatura, curavi di non dirlo a casa perché ti beccavi pure i rimproveri perché non eri stato attento. Adesso un genitore parte in quarta a cercare un colpevole (per carità, molte volte a ragione, ma molte altre potevano essere evitate).
Quindi, meglio prevenire. Anche il biliardino deve essere in condizioni di non creare pericolo, nei limiti dell'umana immaginazione. Poi c'è il margine dell'imponderabile, e quello resterà sempre. Quindi, meglio evitare intanto ciò che è prevedibile ed evitabile.
Si esagera? boh, è il frutto dei tempi.
Personalmente, ricordo un paio di palline schizzate in testa ai giocatori, con bernoccolo non da poco, e un vecchio calcetto che si afflosciò su due zampe... riuscimmo a saltare indietro al volo, questo tanto per dire le cose improbabili.
Oggi probabilmente avremmo denunciato il gestore.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
A proposito di burocrazia, appena letto di una persona che ha dovuto affrontare 8 mesi di pratiche burocratiche assurde e continui rimpalli tra varie figure e istituzioni per mettere due pannelli solari in casa.... E poi ci si stupisce che qualcuno si lamenta dello stato delle cose...
Per il biliardino poi totalmente inutile, mi piacerebbe sapere a cosa serve nel concreto la dichiarazione.
Vedi sopra: innanzitutto a monitorare la situazione. Si sta costruendo la mappatura dei luoghi a rischio ludopatia, quindi ha senso mappare e discriminare tutto ciò che attiene al gioco.
E' un po' come le Associazioni no-profit: sono state schedate tutte, per poter distinguere chiaramente la miriade di piccole associazioni squattrinate dai pochi furbi che sotto questa dicitura nascondono attività lavorative detassate.
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