Ce l'ho relativamente vicino (20 km), però non ne sento la necessità di andarci spesso.
I tramonti sul mare però sono bellissimi.
Anche io sono più per la montagna.
Mi piacerebbe abitare dove ci sono i monti insieme al mare, come il litorale ligure
La stessa linea dell’orizzonte la puoi avere in pianura, ma non è la stessa cosa, infatti anch’io odio la pianura.
Io trovo vivere circondato da montagne soffocante dopo un po’. Il cielo viene a essere tranciato per buona parte, e ciò mi trasmette un senso di chiusura e di isolamento.
Credo che al massimo riuscirei a vivere nei pressi di un lago perché mi ricorderebbe molto parzialmente un mare.
Alla fine è questione di abitudini, come il fatto che a molti piaccia più la cucina locale che di altre zone, pur essendo buone tutte (e forse più buone altre che non la propria).
Poi dipende pure da dove ci si trova in montagna, molti paesi di fondovalle rischiano anche di non vedere il sole per settimane, pure un mio conoscente originario di Sondrio si lamentava tantissimo della cosa pur avendoci vissuto quasi vent'anni, ma altre zone come quelle in pendio, affacciate sulle coste o sulle Prealpi hanno più vista e trasmettono un senso di libertà che la pianura, ma forse nemmeno il mare, non possono dare.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
A proposito di tramonti, mi sono accorto che quando mi trovo nella zona di Pescara o comunque con i monti lontani, c'è una luce particolare al tramonto (soprattutto in estate), gialla, e poi il sole sembra gigante. Da me questo non avviene, perché il sole tramonta prima dietro le montagne e quindi quel tipo di luce qui non la vedo mai.
Anche l'Emilia-Romagna, specie in Estate. Sicuramente avrò un pregiudizio, ma la mia regione d'origine la trovo una delle più noiose e monotone dal punto di vista paesaggistico, con un mare che fa ribrezzo per la sua bruttezza (dietro al quale troviamo lo splendore di una caterva di hotel-casermoni tutti costruiti negli anni '60 in spregio a ogni principio di buon senso nei confronti del territorio) e montagne che per quanto belle non possono competere con le Alpi la Lombardia ha delle zone interessanti: il lago d'Iseo, la zona del Garda, anche la Valtellina non la trovo per niente male.
Personalmente il mare non mi dispiace, anzi in Estate almeno 1 settimana di mare me la faccio sempre, ma non so se riuscirei a viverci. Ogni volta che andavo al mare in inverno sentivo una nota di malinconia e di tristezza profondissima, cosa che invece non ho mai in una località di montagna.
Per i miei gusti, l'ideale sarebbe vivere in una zona montuosa tra 500 e 1000 m di quota circa con un bel lago e le montagne alle spalle. Non mi vengono in mente tantissimi posti così però, forse Levico Terme...mi ricordo che c'ero stato una volta e mi era piaciuto parecchio.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Il mare ce l'ho a 8 Km di strada, non lo vedo dalle finestre di casa ma mi basterebbe salire sul tetto. Da un decennio abbondante per me è solo un elemento del paesaggio. L'orizzonte qui da me è abbastanza chiuso. Sono in una specie di corridoio orientato in senso SW/NE che dalla costa si attacca allo spartiacque appenninico ed è largo al massimo 3 Km e profondo meno di 7. Ai lati ci sono montagne che per quanto basse sfiorano i 1200 m, al centro un intrico di 3 piccole valli abbastanza profonde e di vallette laterali ancora più strette e infossate che separano colline che non superano di molto i 600 m, ti sposti di poche centinaia di metri a piedi e può cambiare radicalmente il paesaggio. Indubbiamente il mare, se riesci a vederlo in un paesaggio così caotico, tende a dare un minimo di apertura e "stabilizzazione".
Ultima modifica di galinsog@@; 04/08/2022 alle 12:36
Comunque anche io pur apprezzando la montagna non vorrei vivere in un posto troppo chiuso. Per quanto relativamente, ci sono luoghi più aperti però, soprattutto su versante. Ad esempio località prealpine con vista sulla pianura, peccato però che 1) se si va a quote alte, si tratta di luoghi raggiungibili con fatica e difficoltà e con strade impervie, 2) non ci si salva dall'umidità dalla pianura e se ad esempio si è a 1000 metri di altitudine si fa veramente in fretta ad avere condizioni piuttosto pesantucce anche senza ondate monstri (tipo 27°C con ur al 70%)
Per converso anche i fondovalle alpini a bassa quota soffrono del problema dell'orizzonte limitato, anzi, spesso è peggio....
Vabbè dai, a 1000 metri mi sembra strano avere facilmente condizioni pesanti, anche perché salendo di quota non credo che ci sia la stessa umidità della pianura.
Comunque se mi dovessi trasferire preferirei un posto con la minima influenza marina possibile e con poca umidità. Invidio parecchio alcune località dell'aquilano a 600/700 metri che in estate fanno facilmente minime sotto i 15 gradi, mentre di giorno hanno un cielo limpido e di un bel colore blu.
Purtroppo il dp rimane spesso lo stesso o addirittura leggermente superiore per effetto stai (soprattutto in versanti a nord della pianura Padana in questo caso). Lo stesso però avviene anche nelle valli con orientamento sud/nord.
L'unico modo per avere un dp diverso è avere correnti da altre direzioni in questi luoghi, a volte magari avviene ma di solito durante le ondate di caldo no.
Nelle vallate più isolate e lontane dalla pianura in Valle d'Aosta, nell'Ossola, in Valtellina e in Trentino l'umidità dovrebbe essere minore con maggiore costanza, ma proprio per la mancata vicinanza alla pianura o per il loro orientamento ovest-est o viceversa (o anche nord-sud) invece che sud-nord
Ovviamente la perdita di temperatura c'è
Ultima modifica di ale97; 04/08/2022 alle 19:43
L'orientamento delle vallate è un fattore determinante, almeno qui in Liguria, le valli parallele alla linea di costa (est/ovest o anche ovest/est) ad esempio hanno quasi sempre un regime eolico caratterizzato da lunghissime pause di vento nelle ore serali e notturne, questo in genere favorisce delle fortissime escursioni termiche, che nelle vallate perpendicolari alla costa sono molto meno frequenti. Zone come la media e bassa Val di Vara in questi giorni stanno registrando minime sui 12-14°C nonostante le massime abbiano toccato e superato agevolmente i 36-37°C e tutto a quote molto basse (addirittura poche decine di metri sul livello del mare) e a una decina di Km in linea d'aria dal mare.
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