Ho letto questi ultimi post.
Che la monarchia sia medievale ok, però rispecchia anche tante tradizioni che un paese è libero di mantenere perchè fanno parte della sua storia, quindi chi vuole sono liberi di mantenerle, anche i rituali.
Quella inglese direi (come quella spagnola del resto), è quella che ha fatto più fatica ad adattarsi ai tempi moderni (penso, in questo senso, Elisabetta II qualche piccola cosa aveva fatto ultimamente, ma il salto ci sarà con William, che penso vista l'età del padre, salirà entro 25 anni).
Da notare che molti paesi ultraliberali hanno la monarchia: Belgio, Olanda, Norvegia, Svezia, Danimarca, Spagna, Lussemburgo.
Se rappresenta la storia in positivo di un paese e il popolo vuole mantenerla non vedo il problema.
Quella più a rischio è invece la Spagna, il popolo non è affatto monarchico, pur apprezzando Juan Carlos per aver concesso la democrazia dopo il franchismo.
Comunque, dagli anni 90 la famiglia reale inglese paga le tasse, proprio perchè precedentemente c'era qualche polemica.
Va anche detto, che le monarchie cadute finora, è perchè hanno disonorato diciamo così, i rispettivi paesi (gli Asburgo hanno perso la prima guerra mondiale e perso molti territori, si sono dimessi, dell'Italia lo sappiamo bene, i francesi lo hanno cacciato loro il re)
una micro soddisfazione che a noi italiani può far piacere (specialmente i veneziani)
il quadro presente a palazzo St. James dove nella sala dell'Accession council è stato formalmente dichiarato Carlo il nuovo re, è del Canaletto e mostra una veduta di Venezia del '700
almeno in qualcosa siamo una spanna sopra gli altri
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Più che altro la monarchia è funzionale all'esistenza del Commonwealth delle Nazioni, difficilmente il CN esisterebbe se gli stati che ne fanno parte dovessero essere rappresentati da una figura politica di parte, come un Presidente pro tempore con un mandato elettivo (che sia conferito direttamente tramite un'elezione popolare o ciò sia fatto con una consultazione parlamentare non cambierebbe la sostanza delle cose, il capo dello Stato diventerebbe una figura di parte). Tra l'altro i repubblicani britannici vedevano nell'adesione dell'UK all'UE una delle ragioni per il superamento della monarchia e del CN stesso ("Essendo nell'UE siamo comunque pienamente dentro un'area di libero scambio, il CN è una roba superata, un retaggio del coloniamismo e dell'imperialismo, come la monarchia") ma con la Brexit questa motivazione è venuta meno e l'unico grande mercato "privilegiato", alternativo a quello comunitario (se butta male) resta per loro il CN.
Ultima modifica di galinsog@@; 10/09/2022 alle 19:14
Però mi sembrerebbe un po' flebile come motivazione, da parte dei pochi repubblicani britannici (più del 90% dei britannici è per la monarchia), dato che, come detto nel post sopra, anche molti stati UE sono monarchie, e talvolta sono anche più liberali di quelli repubblicani
La cosa più assurda è constatare come la maggioranza delle popolazioni si vogliano tenere questa gente, che dichiara di "servire" il proprio popolo, quando in tutta la vita non ha probabilmente mai dovuto, non solo lavorare, ma nemmeno fare la spesa o le pulizie. Che risiede in castelli, viaggia su jet privati e navi di lusso ecc. e tutto a spese del popolo. Quindi in realtà si fa servire dal popolo che lavora duramente.
Ma comunque, aggiungo anche, ci sono anche stati nel mondo che si dicono repubbliche, ma di fatto sono monarchie, esempi: Corea del Nord (comanda uno in maniera assolutistica, pure per discendenza si diventa capo dello stato, più monarchia di così), in parte Cuba e Venezuela (anche qui non si vede quale sia la differenza con una monarchia) ecc.
Rispetto a questi sono, ovviamente, assai più liberali le monarchie europee
altra cosa assurda è il minuto di silenzio oggi all'autodromo, in Italia (che tra l'altro è UE), per me non ha alcun senso.
Fosse morto un qualsiasi altro governante non sarebbe successo.
Si vis pacem, para bellum.
Quoto, però non è che noi siamo esattamente nelle condizioni di fare la morale agli altri su questo
Quirinale, un palazzo da 244 milioni di euro e 710 dipendenti - Il Sole 24 ORE
Farei quasi cambio con loro francamente...
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Segnalibri