Pagina 1 di 11 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 171

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Vento fresco L'avatar di frankie986
    Data Registrazione
    23/10/06
    Località
    S.V.O. (MI) / S.M. Del Focallo (RG)
    Età
    37
    Messaggi
    2,841
    Menzionato
    40 Post(s)

    Predefinito Dialetti e lingue d'Italia

    Salve a tutti, apro questa discussione riguardante i dialetti e le lingue diffuse sul territorio italiano. Voi parlate qualche dialetto abitualmente, lo capite senza parlarlo o è un mondo estraneo per voi?
    Personalmente comprendo e riesco a parlare il siciliano nella variante ragusana, capisco perfettamente il veneto e capisco qualcosa di milanese dato che mio padre lo parlava.

    Ultima modifica di frankie986; 16/11/2022 alle 21:43

  2. #2
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    27
    Messaggi
    6,400
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Io a casa tra amici e lavoro parlo dialetto Trentino. Per somiglianza capisco il veneto, anche se non tutte le versioni sono immediate. Un po’ tutti i dialetti del nord comunque sono abbastaanza comprensibili, pur con alcune difficoltà.


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

  3. #3
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,377
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Capisco l'abruzzese specie zona della Marsica e dell'Aquilano, perchè ho madre marsicana.
    ovviamente il romano, anche se non è quello che parlavano i miei nonni (famiglia paterna romana), il dialetto che si parla a Roma oggi è più un italiano romanizzato si può dire, complice anche che la maggioranza della popolazione è di fuori od ha genitori (o nonni) di fuori (i romani de' Roma, come si suol dire, sono quasi in via d'estinzione)

  4. #4
    Vento fresco L'avatar di frankie986
    Data Registrazione
    23/10/06
    Località
    S.V.O. (MI) / S.M. Del Focallo (RG)
    Età
    37
    Messaggi
    2,841
    Menzionato
    40 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Capisco l'abruzzese specie zona della Marsica e dell'Aquilano, perchè ho madre marsicana.
    ovviamente il romano, anche se non è quello che parlavano i miei nonni (famiglia paterna romana), il dialetto che si parla a Roma oggi è più un italiano romanizzato si può dire, complice anche che la maggioranza della popolazione è di fuori od ha genitori (o nonni) di fuori (i romani de' Roma, come si suol dire, sono quasi in via d'estinzione)
    Ho notato infatti che il romano parlato da Sordi e di altri attori romani di un tempo è diverso dal romano odierno.

  5. #5
    Vento forte L'avatar di galinsog@
    Data Registrazione
    18/03/19
    Località
    GB
    Messaggi
    4,822
    Menzionato
    85 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da frankie986 Visualizza Messaggio
    Ho notato infatti che il romano parlato da Sordi e di altri attori romani di un tempo è diverso dal romano odierno.
    La controprova di quanto il romanesco sia cambiato in meno di due secoli ce l'hai leggendo i sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli.

  6. #6
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    43
    Messaggi
    4,136
    Menzionato
    88 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Capisco e so parlo (ma non uso) ovviamente il vicentino
    Capisco e so parlare qualcosa (ma non parlo) il siciliano zona Sommatino causa origini della moglie
    Capisco il friulano (zii e cugini)
    Capisco abbastanza il viestano (anni ed anni di ferie d’estate)
    Qualcosa anche del sambenedettese (anche lì parecchi ferie)
    Poi come già detto quelli del nord bene o male di capiscono


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

  7. #7
    Brezza leggera L'avatar di alexeia
    Data Registrazione
    25/12/12
    Località
    milano
    Messaggi
    497
    Menzionato
    21 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Capisco bene il veneziano, e lo parlerei, se da piccola non me lo avessero vietato: certi giri di frase e certi termini che ormai si stanno perdendo, sostituiti da venetizzazioni degli equivalenti italiani, mi vengono istintivi, ma ahimé non ho assolutamente non dico l'accento - quello si può imitare, e viene fuori dopo meno di un giorno a Venezia - ma nemmeno la sonorità giusta delle vocali... insomma, se lo parlassi farei solo ridere, pur essendo grammaticalmente corretta... SGRUNT...
    Capisco il bergamasco di Bergamo-valli, per motivi di lavoro, ma il moroso che è della pianura, al confine sull'Oglio già usa termini per me assolutamente incomprensibili (cioè, adesso li capisco, ma non li ho mai sentiti nelle valli...).
    Il valsabbino dei nonni mi risultava ostrogoto da piccola, poi non l'ho più sentito parlare, e tale resta.
    Poi ci sono un po' di riminiscenze del siciliano del nonno, che riaffiorano quando sento parlare in questa lingua; idem per un generico ligure, essendo cresciuta a Sanremo, riesco a comprendere abbastanza bene le commedie dialettali (che sono già un po' addomesticate).
    Zero sul milanese, non mi piace, non lo sento parlare, i milanesi snoo pressoché estinti...

  8. #8
    Vento forte L'avatar di galinsog@
    Data Registrazione
    18/03/19
    Località
    GB
    Messaggi
    4,822
    Menzionato
    85 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da alexeia Visualizza Messaggio
    Capisco bene il veneziano, e lo parlerei, se da piccola non me lo avessero vietato: certi giri di frase e certi termini che ormai si stanno perdendo, sostituiti da venetizzazioni degli equivalenti italiani, mi vengono istintivi, ma ahimé non ho assolutamente non dico l'accento - quello si può imitare, e viene fuori dopo meno di un giorno a Venezia - ma nemmeno la sonorità giusta delle vocali... insomma, se lo parlassi farei solo ridere, pur essendo grammaticalmente corretta... SGRUNT...
    Capisco il bergamasco di Bergamo-valli, per motivi di lavoro, ma il moroso che è della pianura, al confine sull'Oglio già usa termini per me assolutamente incomprensibili (cioè, adesso li capisco, ma non li ho mai sentiti nelle valli...).
    Il valsabbino dei nonni mi risultava ostrogoto da piccola, poi non l'ho più sentito parlare, e tale resta.
    Poi ci sono un po' di riminiscenze del siciliano del nonno, che riaffiorano quando sento parlare in questa lingua; idem per un generico ligure, essendo cresciuta a Sanremo, riesco a comprendere abbastanza bene le commedie dialettali (che sono già un po' addomesticate).
    Zero sul milanese, non mi piace, non lo sento parlare, i milanesi snoo pressoché estinti...
    Parecchio adattate, se ad esempio guardi le commedie genovesi di Gilberto Govi e della sua compagnia (registrate dalla RAI a fine anni '50) ti accorgi di come Govi ripetesse spesso in italiano il contenuto dei dialoghi principali e delle battute salienti di ogni scena. Tra l'altro il genovese cittadino si era parecchio italianizzato già prima degli anni '50, ci fu anche una tendenza letteraria (es. Remigio Zena) volta ad introdurre vocaboli italiani leggermente modificati dal punto di vista fonetico per renderli più comprensibili ai lettori "foresti", questa tendenza poi è passata nel genovese parlato, sopratutto in quello cittadino, per cui tra gli anziani senti sempre più spesso dire "fiure" in luogo di "sciua" (che tra l'altro è femminile), "pransà" (in luogo di "dirnà"), "traslocà" al posto di "desbarassà", "piattu" al posto di "tundu". Senza considerare che in alcuni testi di fine '800/inizio '900 si trovano ancora parole arcaiche dimenticate di lì a un paio di decenni, mi viene in mente la famosa canzone "Ma se ghe pensu" nella cui ultima strofa viene utilizzato, forse per l'ultima volta in un testo con pretese letterarie, la parola "Madunà", mentre già la generazione nata negli anni '30 e '40 del secolo scorso utilizzava "nonna" e "nonno" al posto di "madunà" e "messià" (nelle campagne si utilizzavano anche "muae-grande" e "puae-grande", similmente ai francesi "grand-mère" e "grand-père")...
    Ultima modifica di galinsog@; 19/11/2022 alle 10:56

  9. #9
    Vento fresco L'avatar di frankie986
    Data Registrazione
    23/10/06
    Località
    S.V.O. (MI) / S.M. Del Focallo (RG)
    Età
    37
    Messaggi
    2,841
    Menzionato
    40 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    C'è da dire che ci sono molte zone del nord ovest dove il dialetto si sta estinguendo o è riservato ad una fascia di popolazione anziana. Qua nell'ovest Lombardia non lo parla più praticamente nessuno se non qualche over 70 specialmente nelle grandi città, molti tra l'altro non lo capiscono nemmeno il dialetto della zona in cui sono nati e hanno sempre vissuto. Ci sono altrettante zone d'Italia dove il dialetto è ancora vivo anche nei giovani (nord est col Veneto in primis, sud Italia in genere specie Calabria Sicilia e Campania.)

  10. #10
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,377
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Dialetti e lingue d'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da frankie986 Visualizza Messaggio
    C'è da dire che ci sono molte zone del nord ovest dove il dialetto si sta estinguendo o è riservato ad una fascia di popolazione anziana. Qua nell'ovest Lombardia non lo parla più praticamente nessuno se non qualche over 70 specialmente nelle grandi città, molti tra l'altro non lo capiscono nemmeno il dialetto della zona in cui sono nati e hanno sempre vissuto. Ci sono altrettante zone d'Italia dove il dialetto è ancora vivo anche nei giovani (nord est col Veneto in primis, sud Italia in genere specie Calabria Sicilia e Campania.)
    Il Veneto penso anche per un certo regionalismo, le zone dove sono attivi i dialetti è perchè c'è stata scarsa immigrazione da altre zone d'Italia (appunto, non è il caso del Veneto questo)

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •