Taggo pure @jack9 e @Tarcii
Comunque me lo metterei (anche se SAREBBE MEGLIO un repellente NATURALE tipo citronella (per vedere se magari fa qualcosa contro le vespe)) SOLO se Vado in zone dove CE NE SONO MOLTE.
Tipo come hai detto tu in Corsica. Ma anche in alcuni posti della Germania ne ho viste davvero troppe. Addirittura ho visto uno sciame di vespe che andava da fuori a dentro in una pasticceria (immagino chi è allergico oooure, ma anche come igiene è un casino). E di solito ho sempre cercato di mangiare al chiuso (anzi dentro il kebabbaro ci stavano pure, infatti pranzai col kebab in macchina con i finestrini chiusi in un posto all'ombra).
Non è che userei SEMPRE i repellenti ma SOLO se devo andare in posti dove ce ne sono MOLTE.
Con le vespe e con le api i repellenti non funzionano più di tanto, la permetrina non è un repellente ma un insetticida usato ad esempio nei prodotti contro gli scarafaggi e le formiche, funziona con artropodi parassiti come pulci, pidocchi, zecche e altri acari (es. acaro della scabbia) perché non li fa attaccare agli abiti o alla pelle. Essendo un potente neurotossico che interferisce sull'apertura dei canali del sodio (e quindi sugli stimoli elettrici trasmessi dai nervi) in pratica stordisce o ammazza questi artropodi ma è pericolosa e dannosa per l'ambiente e va usata con prudenza. Non è che ci si possa intossicare perché si è un po' fobici nei confronti di api, vespe e bombi e per le persone che hanno davvero problemi (allergie alle punture di imenotteri) ci sono terapie immunologiche ("vaccini") che nella maggior parte dei casi possono desensibilizzare da questo tipo di reazioni. Io ho una leggera fobia nei confronti dei cani (anche se mi piacciono) ma non è che se vado in montagna mi armo con un mitra o metto bombe a mano nello zaino perché posso essere infastidito o (molto ipoteticamente) perfino morso da un cane da guardiania e allo stesso tempo, sapendo che tanto non funzionano, non uso nemmeno altri sistemi per allontanarlo dal gregge, al massimo cambio sentiero e comunque non succede quasi mai che mi tocchi modificare l'itinerario. Dunque se è "solo" un problema di paura l'unico modo è cercare di conviverci, come conviviamo con molte altre cose che ci danno fastidio...
Ultima modifica di galinsog@; 18/03/2023 alle 10:03
A me è successa la stessa cosa col calabrone dentro lo zaino non vedendolo l'ho praticamente afferrato. Poi certo, nell'immediato fa un gran male (specie nei primi 5-10 minuti), gonfia un po' e provi indolenzimento/lieve fastidio per un paio di giorni nella zona della puntura, ma comunque al mondo c'è ben di peggio. Basta non essere allergici e per questo, se si ha il timore di esserlo, ci sono appositi test e terapie che minimizzano i rischi da reazione anafilatica.
Ultima modifica di galinsog@; 18/03/2023 alle 20:58
Io sono stato punto da qualcosa all'avambraccio 15 giorni fa, mi stavo vestendo per andare a cena da amici, all'improvviso un dolore forte nel muscolo, non capivo che fosse, son salito in macchina ma facevo fatica a guidare dal male. Arrivato a destinazione mi son tolto il maglione per vedere, avevo un braccio come uno zucchino gigante non raccolto in tempo, ma non ci ho fatto caso. La mattina dopo mi ero sgonfiato e sono andato pure a correre( quindi nessun problema a livello generale)ma dopo qualche giorno ho cominciato a far fatica a dormire dal male, per almeno una settimana, e solo da 3 giorni sono migliorato e stamattina e' quasi sparito. Forse un ragno? Poco prima armeggiavo con una stufa e ne avevo visti un paio.
Oggi sono stato in un parco, rientrato si sono guardato, mentre rientravo pensavo a questa discussione ed ho guardato se c'era qualche puntino strano, sai com'è...
Anche se va detto che nei parchi romani animali a sangue caldo ce ne sono pochi, per cui il problema dovrebbe essere contenuto
Segnalibri