Non so che dire, sinceramente ritengo che i danni da maree in una città d'arte come è Venezia siano più costosi, specialmente nel prossimo futuro, rispetto alla soluzione adottata. Di alternative, in verità, non ne conosco, il principio con cui funziona il Mose mi pare sensato e l'unico che si sarebbe potuto praticare.
Ammetto di non saperne di più.
Sì, gli stessi.
È che la lotta è impari: per la più famosa opera pubblica fallita della Germania ce ne sono almeno 2-3 di abomini da noi.
E se vuoi possiamo iniziare ad elencare sperperi e scandali oltralpe solo in ambito tedesco, ma ti garantisco purtroppo che finirebbe male il confronto. Malissimo per noi, ovviamente.
Inutile negarlo.
Non è una storia.
È storia, punto.
È un fatto, che per fortuna col 21esimo secolo e l'internet e la UE si ripete molto meno di prima. Ma i maestri dello sperpero, dell'inconcluso e degli ecomostri non sono i danesi, né i tedeschi.
La tua logica non la sminuisco. Non io quantomeno. Ma il rating finanziario dato ad un paese ad esempio.
In ambito di pianificazione territoriale ed ingegneristica si fanno prima le basi e poi le grandi opere.
Afragola, già nominata, come progetto pareva abominevole. Una cattedrale nel deserto appunto. Ma a lavoro finito il parallelo intervento di allacciamento alle ferrovie regionali ed agli assi stradali l'ha fatta diventare un'utile stazione AV fuori Napoli.
Idem Reggio Emilia.
Entrambe strutture pazzesche pure. Una della da poco scomparsa Zaha Hadid e l'altra del più celebre Santiago Calatrava.
Ultima modifica di Heinrich; 30/04/2023 alle 17:25
Nel 2021 c'è stata la pandemia, e in ogni caso quando viene progettato un aeroporto nuovo si considera sempre un possibile incremento del traffico, esattamente come quando viene costruita una nuova metropolitana o una nuova strada. Se queste infrastrutture già nel primo anno di apertura raggiungessero il traffico stimato, significherebbe che sono state costruite già pesantemente sottostimate
Già nel 2022 Berlino Brandeburgo ha sfiorato i 20 milioni di passeggeri, in un'annata condizionata, oltre che dal Covid, anche dagli scioperi del trasporto aereo
20 milioni ma non sono i 46/50 previsti. Avevo pensato a quella obiezione del Covid (quella sugli scioperi tiene fino ad un certo punto, se le compagnie non hanno voluto investire c’è una ragione evidentemente), ciò non toglie che il progetto allo stato attuale si stia rivelando fallimentare sotto ogni punto di vista, con un costo 5 volte superiore.
Poi io sono l’ultimo cui mostrare queste proiezioni, sono sicuro infatti che l’aeroporto dopo un po’ sortirà gli effetti per cui è stato costruito e rientrerà anche dei costi sostenuti. Egualmente sarà per il ponte sullo stretto.
Ma onestà intellettuale vorrebbe che si dichiari che i “fantastici nordici” ora come ora abbiano fatto una scommessa che non sta pagando. Solo che essendo nordici non abbiamo niente da ridire, fosse stato un progetto italiano si sarebbero aperte le cataratte del cielo perché noi italiani amiamo lamentarci a priori di tutto.
Come ho già detto, a me stanno allergiche le classiche critiche da italiano medio sul nostro paese ogni cosa si faccia. Spesso sono divertenti perché che tu sostenga un versante o l’altro opposto le critiche saltano fuori sempre. Sempre.
Non metto in dubbio che l’Italia sia meno efficiente dei “paesi nordici”, i dati lo dimostrano, ma sinceramente non sto riuscendo a capire perché e per come un ponte che connette l’isola più grande del Mediterraneo al continente non sia una scommessa valida in termini di ritorno economico per centinaia di anni dal 2020 in avanti.
Posso capire benissimo le critiche su sismicità e fattibilità tecnica dell’opera, ma davvero non comprendo le critiche sul ritorno economico. Per quale motivo sarebbe un’opera inutile secondo te?
Fosse stato un progetto italiano le critiche sul traffico sarebbero state insensate lo stesso. Gli aeroporti europei più grandi, non solo quelli tedeschi, nel 2022 sono stati ancora lontani dal recuperare il traffico del 2019, con un calo anche superiore al 30%, per cui chiaramente non è legato a quanto le compagnie hanno voluto investire o meno nel nuovo aeroporto, di conseguenza non ha senso confrontare i dati con le stime senza considerare questo 30% in meno, anzi forse di più perché il traffico aereo era in continuo aumento fino al 2019, e probabilmente sarebbe aumentato ancora se non ci fosse stata la pandemia
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