secondo il Wsj invece l'Iran avrebbe proprio collaborato con Hamas alla pianificazione dell'attacco dando poi il via libera in un incontro recente a Beirut.....se fosse così il rischio che Israele possa per rappresaglia decidere di colpire obiettivi mirati degli ayatollah esisterebbe concretamente, e da lì è un attimo che si scatena un conflitto su più larga scala dalle conseguenze imprevedibili
per me la situazione è assai assai pericolosa
Per certi aspetti sarebbe anche la soluzione più logica, perché il contributo iraniano, che sia stato "solo" logistico od anche organizzativo è evidente, d'altro canto l'isolamento dell'Iran è talmente forte e la sua situazione interna talmente precaria, che dubito che si arriverebbe, in caso di attacco ad obiettivi mirati iraniani, ad un'escalation vera e propria. D'altro canto non è che un'invasione militare su vasta scala della Striscia di Ghaza, i massacri che ne sortirebbero e la prospettiva di impantanarvisi e di provocare una ondata migratoria palestinese verso l'Egitto, sia molto meno destabilizzante... tra l'altro l'Egitto è messo veramente ma veramente male, per cui a destabilizzare il regime di al-Sisi, con il rischio che si avvii ad essere uno "Stato fallito", lasciando che, di tutto ciò, approfittino le organizzazioni terroristiche salafite-wahabbite è una prospettiva perfino peggiore di un attacco mirato ad alcuni siti militari iraniani.
Ultima modifica di galinsog@@; 09/10/2023 alle 15:32
Si vis pacem, para bellum.
Purtroppo i negoziati sembrano decisamente avviati al fallimento. Peraltro c'è pure un grosso problema, qualora riuscissero a produrre un numero limitato di testate tattiche, gli iraniani è estremamente probabile che le utilizzino (soprattutto se l'ultraottuagenario Khamenei dovesse rivelarsi ancor più longevo)... Diciamo che il tema della proliferazione nucleare e di un possibile utilizzo dell'atomica in contesto di guerra è molto poco realistico se si parla di Russia/USA mentre lo diventa assai di più quando ad aspirare all'arma atomica sono medie-potenze (o "grandi potenze regionali") come nel caso dell'Iran e del Pakistan, che tra l'altro l'atomica ce l'ha già...
È talmente eclatante il fallimento dell’intelligence che mi viene da pensare che li abbiano lasciati fare apposta per aver dopo un pretesto per attaccare i palestinesi. Sarà complottiata come ragionamento ma a me sembra veramente IMPOSSIBILE che non abbiano saputo nulla su un attacco terroristico di questa portata.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Sulla tua domanda specifica ti ho risposto prima, intanto ne approfitta Putin...
Israele, Russia sfrutta l'attacco di Hamas (e l'intesa con l'Iran) per intensificare la sua guerra. «Droni suicidi a Teheran» (ilmessaggero.it)
Ciao papà...
A me, che non conto nulla , vien difficile pensare che, dietro questo attacco, non ci sia una regia piu' importante rispetto al "solo" Hamas ... Ma basta soltanto guardare la cronistoria degli eventi che hanno visto scontrarsi gli israeliani con Hamas... Questa volta sono stati lanciati piu' di 5000 razzi, negli eventi passati non mi pare si sia mai arrivati a questo numero, nel 2019 durante una delle ultime crisi Hamas arrivo' a lanciarne circa 200.
Chiunque sia stato ha innanzitutto voluto, secondo me, mettere in chiaro la vulnerabilita' del sistema di difesa israeliano Iron Dome, che non e' stato in grado di intercettare tutti i razzi, oltre a far fare una pessima figura al sistema di intelligence/difesa israeliano.
Ora, non so se ci guadagnera' la Russia, ma intanto il prezzo del petrolio e del gas questa mattina sono letteralmente schizzati in alto rispettivamente del 3% e del 10%:
TRADING ECONOMICS | 20 Million Indicators for 196 Countries
Vanno anche dette altre due cose:
- Israele era sul punto di cominciare i lavori di costruzione delle infrastrutture per l'estrazione di gas in una porzione di Mediterraneo orientale;
- Gli USA, come da voi detto, hanno spostato portaerei e fregate in aiuto a Israele.
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C'e' tanta carne al fuoco, purtroppo, ma bisognerebbe capire chi e' il vero "mandante" di questo attentato perche' altrimenti il rischio che il conflitto si estenda e' reale.
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