Guerra in Medio Oriente

[Stefano De C.]

Non per forza, però diciamolo chiaramente: se per eoni tratti gli arabi musulmani come pezze da piedi sputando loro letteralmente addosso (non in senso figurato, lo fanno davvero), andando contro ogni risoluzione Onu e conquistando terre impiantando kibbutz e demolendo a suon di ruspe chi ci vive da millenni, sbattendosene le palle di qualsiasi protesta e anzi incentivando i coloni ad armarsi, conquistare ed uccidere... Beh, ecco, mi vien da dire, ma chissà come mai esistono gruppi terroristici stile Hamas che continuano peraltro ad essere non solo appoggiati dai civili, ma anche a trovare reclute e guerriglieri.

Purtroppo noi non riusciamo a capire perchè siamo "cristiani" più o meno, ma la Bibbia (il Pentateuco, per la precisione) dice chiaramente che Yaveh, il Dio degli Ebrei, ha promesso loro la "Terra Promessa, una terra ove scorre latte e miele" (cito a memoria) "io vi darò quella terra e sarà vostra di diritto, dal Giordano al mare". Non solo, ma io vi invito a leggere la Bibbia (quella che avete in casa va benissimo, i primi libri sono gli stessi degli ebrei): un buon credente è colui il quale uccide tutti "gli altri", uccide tutto il loro bestiame e ne prende le donne e le bambine. Perchè la tribù dei Leviti è sempre stata tenuta in grande considerazione? Perchè fin dall'inizio del patto con Yaveh erano stati i più solerti a "passare a fil di spada" TUTTE le persone contro cui si andava in guerra per conquistarne il territorio.
Noi non capiamo, per noi un testo di tremila anni fa ci fa un baffo, per gran parte degli Israeliani invece è fondamentale: la Terra Promessa dal Giordano al mare è realtà, così deve essere e nessun essere umano può "intromettersi", perchè Yaveh gliel'ha donata e basta.

Chiamiamo pure tutto questo "fanatismo religioso", va benissimo. Ma così è. Ogni accordo che preveda la creazione di uno Stato palestinese anche solo in una minima parte di terra tra il Giordano e il mare è e sarà sempre assolutamente impossibile.

La Bibbia comunque un po' la conosco, e non dice quelle cose.
Come dici tu, noi infatti non capiamo, poichè l'antico Testamento (peraltro interpretato dagli ebrei anche in maniera distorta), è stato superato dal Nuovo, cosa che gli ebrei non hanno mai riconosciuto.
Anche io come Jack dico che non influenza solo questo, ma tanti altri fattori.
In fondo, se elimina Hezbollah e Hamas, come avete detto in tanti, fa comodo anche a molti paesi arabi

[nago]

Ora, capisco che è domenica, ma titolare che è pronta l’invasione dell’Iran…
IMG_6660.jpeg

[Lou_Vall]

La Bibbia comunque un po' la conosco, e non dice quelle cose.
Come dici tu, noi infatti non capiamo, poichè l'antico Testamento (peraltro interpretato dagli ebrei anche in maniera distorta), è stato superato dal Nuovo, cosa che gli ebrei non hanno mai riconosciuto.
Anche io come Jack dico che non influenza solo questo, ma tanti altri fattori.
In fondo, se elimina Hezbollah e Hamas, come avete detto in tanti, fa comodo anche a molti paesi arabi

Oh, invece le dice eccome, mi riferisco ovviamente all'Antico Testamento.
La questione è più semplice di quello che sembra. Ci sono gli Ebrei guidati da Yaveh, il loro El, che ha promesso loro una terra da conquistare con guerre e stermini. Questo è, nient'altro.
Continuo a ribadire che i testi sacri sono fondamentali per Israele e proprio su quelli basano la loro esistenza.

[jack9]

Ora, capisco che è domenica, ma titolare che è pronta l’invasione dell’Iran…
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Va beh ma sono i soliti giornaletti, hanno fatto i loro click e sono a posto.

[jack9]

Oh, invece le dice eccome, mi riferisco ovviamente all'Antico Testamento.
La questione è più semplice di quello che sembra. Ci sono gli Ebrei guidati da Yaveh, il loro El, che ha promesso loro una terra da conquistare con guerre e stermini. Questo è, nient'altro.
Continuo a ribadire che i testi sacri sono fondamentali per Israele e proprio su quelli basano la loro esistenza.

È la favola che raccontano. Nel 2024 non ci sono testi sacri che tengano, tolte popolazioni indietro di centinaia di anni a livello culturale. Israele, SOPRATTUTTO Israele, è mossa da tutt’altro cioè ciò che tutto muove in Occidente: denaro, potere, ma soprattutto denaro.
Sta storia dei testi sacri è vecchia e anacronistica da almeno 80 anni

[Edonati]

È la favola che raccontano. Nel 2024 non ci sono testi sacri che tengano, tolte popolazioni indietro di centinaia di anni a livello culturale. Israele, SOPRATTUTTO Israele, è mossa da tutt’altro cioè ciò che tutto muove in Occidente: denaro, potere, ma soprattutto denaro.
Sta storia dei testi sacri è vecchia e anacronistica da almeno 80 anni

Non è proprio così, Israele vive momenti di elevata tensione, è una questione di sopravvivenza la loro, tanto quanto quella dei palestinesi.
La loro tecnologia è la più avanzata del Medio Oriente e non la rivendono volentieri a nessuno. Quindi non è una questione di denaro o almeno non solo di denaro.

[camber]

Non per forza, però diciamolo chiaramente: se per eoni tratti gli arabi musulmani come pezze da piedi sputando loro letteralmente addosso (non in senso figurato, lo fanno davvero), andando contro ogni risoluzione Onu e conquistando terre impiantando kibbutz e demolendo a suon di ruspe chi ci vive da millenni, sbattendosene le palle di qualsiasi protesta e anzi incentivando i coloni ad armarsi, conquistare ed uccidere... Beh, ecco, mi vien da dire, ma chissà come mai esistono gruppi terroristici stile Hamas che continuano peraltro ad essere non solo appoggiati dai civili, ma anche a trovare reclute e guerriglieri.

Purtroppo noi non riusciamo a capire perchè siamo "cristiani" più o meno, ma la Bibbia (il Pentateuco, per la precisione) dice chiaramente che Yaveh, il Dio degli Ebrei, ha promesso loro la "Terra Promessa, una terra ove scorre latte e miele" (cito a memoria) "io vi darò quella terra e sarà vostra di diritto, dal Giordano al mare". Non solo, ma io vi invito a leggere la Bibbia (quella che avete in casa va benissimo, i primi libri sono gli stessi degli ebrei): un buon credente è colui il quale uccide tutti "gli altri", uccide tutto il loro bestiame e ne prende le donne e le bambine. Perchè la tribù dei Leviti è sempre stata tenuta in grande considerazione? Perchè fin dall'inizio del patto con Yaveh erano stati i più solerti a "passare a fil di spada" TUTTE le persone contro cui si andava in guerra per conquistarne il territorio.
Noi non capiamo, per noi un testo di tremila anni fa ci fa un baffo, per gran parte degli Israeliani invece è fondamentale: la Terra Promessa dal Giordano al mare è realtà, così deve essere e nessun essere umano può "intromettersi", perchè Yaveh gliel'ha donata e basta.

Chiamiamo pure tutto questo "fanatismo religioso", va benissimo. Ma così è. Ogni accordo che preveda la creazione di uno Stato palestinese anche solo in una minima parte di terra tra il Giordano e il mare è e sarà sempre assolutamente impossibile.

Però bisogna rendersi conto che non è sempre stato così, nel senso che è solo da alcuni lustri che questa destra vergognosa domina la politica israeliana, prima le cose erano un po' diverse e l'influenza degli estremisti messianici era inferiore. Non che non si costruissero colonie in Cisgiordania prima, figuriamoci, però per lo meno i coloni non erano armati dal governo e l'esercito non andava con loro a distruggere i villaggi palestinesi.
Tra l'altro ho letto che un quarto della popolazione di Israele starebbe valutando di lasciare il paese, e questi non sono equamente distribuiti tra gli elettori dei vari partiti israeliani ma sono i moderati o di sinistra, questo potrebbe portare ad avere la certezza che il paese sarebbe guidato anche nei prossimi anni dal Likud.

[Lou_Vall]

Però bisogna rendersi conto che non è sempre stato così, nel senso che è solo da alcuni lustri che questa destra vergognosa domina la politica israeliana, prima le cose erano un po' diverse e l'influenza degli estremisti messianici era inferiore. Non che non si costruissero colonie in Cisgiordania prima, figuriamoci, però per lo meno i coloni non erano armati dal governo e l'esercito non andava con loro a distruggere i villaggi palestinesi.
Tra l'altro ho letto che un quarto della popolazione di Israele starebbe valutando di lasciare il paese, e questi non sono equamente distribuiti tra gli elettori dei vari partiti israeliani ma sono i moderati o di sinistra, questo potrebbe portare ad avere la certezza che il paese sarebbe guidato anche nei prossimi anni dal Likud.

Assolutamente d'accordo: in questa fase politica la situazione è sicuramente peggio che prima tanto che siamo arrivati ad uno Stato che arma i coloni e li spinge a sparare a destra e manca (cosa che, almeno fino a metà anni Duemila, non era così).
Quello che intendo io è che di base, però, che ci sia un governo estremista o il più moderato possibile, non verrà MAI fatto nascere uno Stato palestinese perchè di base gli ebrei Israeliani, o perlomeno la loro maggioranza, ritengono che la Palestina sia la loro terra promessa che spetta loro di diritto in quanto donata da Yaveh. E sfido a dire il contrario, perchè mi pare evidente che da eoni si parli di uno Stato palestinese, a parole magicamente sembra tutti siano d'accordo, e altrettanto magicamente non viene MAI realizzato perchè Israele nella pratica lo impedisce.
Interessi economici? Mi piacerebbe sapere quali, visto che si tratta di territori che non hanno praticamente nulla se non pascoli aridi e qualche oliveto stentato. Spesso qui in Occidente non si ha contezza di quanto sia importante la religione nel Medio Oriente: così come c'è una teocrazia in Iran, allo stesso modo è Israele, solo che per noi è più "democratico" e quindi va tutto bene, ma davvero, non è così, assolutamente.

[Lou_Vall]

È la favola che raccontano. Nel 2024 non ci sono testi sacri che tengano, tolte popolazioni indietro di centinaia di anni a livello culturale. Israele, SOPRATTUTTO Israele, è mossa da tutt’altro cioè ciò che tutto muove in Occidente: denaro, potere, ma soprattutto denaro.
Sta storia dei testi sacri è vecchia e anacronistica da almeno 80 anni

Non è una favola, purtroppo. Mi piacerebbe che lo fosse, ma non è così. Chiunque esperto di Israele ti può confermare quanto sia fondamentale questa cosa per ogni ebreo osservante.
Potere e denaro? Ok, ma quale? Cosa se ne fa Israele di due pascoli avvizziti? Perchè la Cisgiordania non è molto altro eh... Gaza poi non ne parliamo, è una striscetta di 42km x 7 (praticamente ormai tutta macerie)...

[camber]

Assolutamente d'accordo: in questa fase politica la situazione è sicuramente peggio che prima tanto che siamo arrivati ad uno Stato che arma i coloni e li spinge a sparare a destra e manca (cosa che, almeno fino a metÃ* anni Duemila, non era così).
Quello che intendo io è che di base, però, che ci sia un governo estremista o il più moderato possibile, non verrÃ* MAI fatto nascere uno Stato palestinese perchè di base gli ebrei Israeliani, o perlomeno la loro maggioranza, ritengono che la Palestina sia la loro terra promessa che spetta loro di diritto in quanto donata da Yaveh. E sfido a dire il contrario, perchè mi pare evidente che da eoni si parli di uno Stato palestinese, a parole magicamente sembra tutti siano d'accordo, e altrettanto magicamente non viene MAI realizzato perchè Israele nella pratica lo impedisce.
Interessi economici? Mi piacerebbe sapere quali, visto che si tratta di territori che non hanno praticamente nulla se non pascoli aridi e qualche oliveto stentato. Spesso qui in Occidente non si ha contezza di quanto sia importante la religione nel Medio Oriente: così come c'è una teocrazia in Iran, allo stesso modo è Israele, solo che per noi è più "democratico" e quindi va tutto bene, ma davvero, non è così, assolutamente.

Se uno si mette a guardare la storia di Israele e del conflitto con gli arabi la conclusione sembra davvero questa. Una sincera intenzione di favorire la nascita di uno stato palestinese sovrano e indipendente non c'è mai stata. Il fatto è che dovrebbe essere il resto del mondo ad intervenire costringere Israele al suo posto.