Nella risposta iraniana di qualche gg fa si è verificato un evento particolarmente importante di cui si è parlato relativamente poco rispetto alla questione degli attacchi in sè, ovvero il fatto che il mondo arabo (in prevalenza sunnita) si è schierato (pur senza fare i cartelloni) dalla parte di Israele in ottica ovviamente non tanto pro-israeliana, ma anti-iraniana.
Ed è forse la prima volta che succede in modo tanto plateale.
Giocare a chi ce l'ha più grosso da parte di quel monumentale ******** di Netanyahu potrebbe avere come conseguenza il dilapidare tale capitale politico-strategico appena conquistato. Certo... Per capirlo sarebbero sufficienti 2 dita di cervello, quindi non è detto che l'attuale premier e i fanatici ritardati di cui è circondato ci arrivino.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Israele ha attaccato l'Iran, cvd.
Risulta colpita una base militare ad Isfahan e un'altra in Siria meridionale.
I danni all'Iran sono limitatissimi comunque, niente di che, ma è la prova provata che i pazzi scatenati al governo in quel Paese hanno di nuovo dimostrato chi sono.
Lou soulei nais per tuchi
Per come l'hanno pensata non è propriamente da pazzi, hanno dato all'Iran il messaggio che possono colpirli quando e dove vogliono ma senza fare danni reali che avrebbero prodotto una ulteriore escalation.
Hanno calibrato abbastanza bene la risposta secondo me, l'attacco al consolato iraniano era stata una mossa più avventata di questa.
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