Buongiorno
Avendo già corso la Terre di Siena Ultramarathon in condizioni simili a quelle di ieri a Reggio, ho pensato BENE di stare a letto.
Anche perchè ho cercato di cambiare pettorale dalla Maratona alla Mezza, ma mi hanno detto che non era possibile.
21 km si possono anche fare, 42 no
Va bene il sacrificio, ma ci deve essere anche un pò di divertimento. E ieri non si è divertito nessuno.
Mi riferiscono di volontari e Croce Rossa in difficoltà al 21°km per accogliere i ritirati (oltre 1100) in ipotermia.
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Ma che condizioni c'erano ieri a Reggio?Se non sbaglio acquaneve o giù di li,a me è capitato (da giovane però)una valli e pinete,28 km, qui a ravenna sotto la neve,erano pure i primi di marzo(altri tempi)non ricordo particolari problemi,negli ultimi anni prima di smettere ho fatto podistiche fino alla mezza anche con -5 alla partenza,però devo dire che con il freddo mi sono sempre vestito!non mi passava per la testa di correre in incerno in pantaloncini e canottiera,passi per gli atleti di punta!Pantaloni termici,maglia termica felpa,berretta e guanti.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
vento , freddo e pioggia con strade con acqua . praticamente molti perdevano sensibilità a mani e piedi . ho letto anche che si buttavano il the caldo sulle mani . uno ha scritto che gli si era staccato il pettorale e non riusciva a riattaccarlo per le mani fredde , non riuscivano a togliere il guanto oramai fradicio per strappare il gel . leggo di racconti di gente che si è ritirata alla mezza e dentro al tendone c'era gente che non riusciva a smettere di tremare. non era per niente na bella roba ... forse solo chi ha saputo vestirsi adeguatamente e farla velocemente è arrivato in fondo
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
porca miseria che racconti raggelanti.
quasi quasi domani sto a casa anch'io a letto per solidarietà poveracci.
a me è successo una sola volta nel 2017, il 1° di dicembre quando ci fu un flop previsionale di neve allucinante. uscì quando comunque non era prevista ancora, in BDC. mi vestì benino, anche sovrascarpe e guanti, però rispetto adesso mi vestivo meno a strati. c'erano credo +5° quando uscì, eravamo in aria fredda cuscinetto. arrivato a 20 km da qui ho iniziato ad andare a corrente alternata, tornato a casa ero totalmente inbernato. non mi muovevo, tutto rosso, mani rosse, gridavo dal dolore per il freddo. mi dovettero spogliare.. nessuna conseguenza di salute, però fu forte.
ho avuto di recente temperature apparentemente meno clementi ma forse la colonna d'aria secca era talmente forte da avermi mandato KO.
"i'm becoming harder to live with..."
Correre col freddo (anche a -5/6°C), con la neve (ho corso la Terre Verdiane col Burian e la neve che arrivava in orizzontale), l'ho fatto anch'io. Ma ti scaldi, non hai particolari problemi.
Quando sei sui 2/3° e piove incessantemente, tieni conto che si viaggiava sui 20/25 mm/ora, è tutto diverso.
Già il vento ti raffredda, ma ti potresti anche coprire in modo adeguato.
Il fatto è che l'acqua ti entra dappertutto e dopo 5/10 minuti di corsa ha passato kway, scarpe, guanti, panta, boxer... e il tuo corpo continua a perdere calore con l'acqua che ti scivola addosso.
Questa situazione particolare l'ho provata alla Terre di Siena Ultramarathon e non mi va di ripeterla.
Mi ripeto: non c'è vestiario che tenga. Poi stringi i denti e vai, come ho fatto alla Terre di Siena.
Terre di Siena 7.jpg
Questo è l'arrivo alla Terre di Siena, dove c'era gente in ipotermia.
Ho messo le mani sotto all'acqua calda per scaldarmi e non riuscivo a sentire se era calda o fredda.
PS C05140.JPG
Questa era la Verdi Marathon 2013: c'era neve, ma si correva tranquillamente
Verdi Marathon 2018 1.jpg
in questa occasione, 2018, c'era il Burian, ma anche qui la si è corsa senza particolari problemi.
Ultima modifica di Luca D'inverno; 10/12/2024 alle 08:39
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Io una volta in bici, sulla salita dalla nuova Estense a Serramazzoni ho cominciato a perdere un pezzo di campo visivo. Era più di 40 anni fa e c'era -4 ma asciutto, inizio primavera, bora. Non avevo sbagliato a vestirmi, avevo sbagliato a mangiare poco.
Arrivato in cima al ristorante Colombaccio (800 m), ho chiesto un tè caldo ma la barista non sentiva la mia voce :
Ultima modifica di alnus; 10/12/2024 alle 11:38
io son uscito adesso in pausa pranzo . nemmeno un raggio di sole , vento e 9° . ho corso con la termica smanicato e due bandane e insomma non è che era piacevole .
ho fatto un 5x1000 con 2' rec fermo . la parola giusta è devastato ma non ho mollato . già alla 2° volevo mollare ma ho tenuto duro . alla fine dovevo fare 15' defaticamento ho camminato , fatto na corsetta piano e roba che mi faccio l'autosgambetto . al che ho detto stop e terminato tanto il mio lavoro era fatto
4.47 4.37 4.45 4.40 4.37
pero' devastato fisicamente . il vento mi uccideva come l'aria fredda
8.72 km 58:35 6:43 /km
Garmin Connect
ora torno a lavoro . penso che mi nascondo sotto al banco
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
"i'm becoming harder to live with..."
anche oggi uscito a ora di pranzo . ho fatto pure tardi a uscire da lavoro ma son andato lo stesso . adesso avrei dovuto correre con 4°.. invece ho corso con 9° e il sole che ti dava un ulteriore tepore .. è andata un po meglio nel senso che son riuscito a fare 30' di fila a parte un attraversamento stradale e uno stop forzato causa moschino nell'occhio che bruciava da morire . cmq troppa fatica per un ritmo lento ma ora è così .. pensato solo a fare movimento bene con le gambe e a correre bene . a 30' fatto na piccola pausa e poi via per 16x ( 100mt veloce e 100mt lento ) . i veloci diciamo sui 4.30/40 i lenti variato ma era piu o meno il passo che tenevo nei 30' forse leggermente piu lento . Mano a mano che le facevo mi stancavo ma le gambe iniziavano a girare meglio .. penso che sto schifo di sensazione di trasportare un elefante sia dovuto al fatto che impiego na vita a scaldarmi e quando lo sono son già quasi cotto .. fatto poi na piccola pausetta camminata e terminato i 10' cercando di non fare peterpan sull'asfalto . arrivato a casa doccia , mangiato in 10' ed era già ora di tornare a lavoro ..
9.41 km 58:49 6:15 /km
Garmin Connect
domani niente, cena con la società .. domenica sarà un suicidio . 18k collinari ma vediamo come mi sento quel giorno .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Ieri 9.8 km in 57' 35'' al passo medio di 5' 53'' al km Garmin Connect
Saltato l'allenamento del martedì causa trasferta di lavoro, ieri ho provato a fare sei ripetute da un km con recupero di 2' camminando (e non da fermo per non prendere troppo freddo, ci saran stati due-tre gradi sopra lo zero); ho cercato di fare sempre lo stesso percorso, esso inizia pianeggiante, poi c'è un breve tratto di discesa e poi falsopiano in salita, leggera salita, pianeggiante e poi leggera discesa (ma veramente poca, meno di cento metri).
Dico subito che ho sbagliato ritmo e recupero, praticamente tutto : il recupero era troppo lungo, bastava un minuto e mezzo e spesso guardavo l'orologio chiedendomi quando il recupero sarebbe finito..
Ritmo delle ripetute non costante e troppo veloce, alla quinta ed alla sesta ho rallentato un pò (facendole uguali) altrimenti non sarei riuscito a correrle senza dovermi fermare; se non altro ho fatto il mio record personale sul singolo km.
Alla fine è stato meno duro di quanto mi aspettavo, sia fisicamente che mentalmente: al termine della sesta ripetuta non avevo le gambe così stanche come quando faccio il recupero sempre correndo, il fatto di recuperare camminando è senz'altro un bell'aiuto per la mente.
Devo riprovare questo allenamento, magari rallentando il ritmo (proverei un 4' 55'' per sette volte, quindi non troppo distante dai 5' 05'' - 5' 10'' che facevo segnare di solito) ed abbreviando il recupero a 1' 30''; ogni tanto penso che sia bene differenziare, magari alternerò gli allenamenti di ripetute facendo uyna volta con recupero di corsa e l'altro camminando e cercando di velocizzare gradualmente (e per quanto possibile) i ritmi di corsa.
Riproverò anche a fare sette ripetute con recupero di corsa sempre lungo il percorso di ieri, per capirne di più e fare una comparazione tra i due allenamenti; vediamo se riuscirò a farlo giovedì o venerdì, meteo permettendo.
Ho sentito due fitte sopra al ginocchio destro durante il primo km di riscaldamento, ogni tanto dovevo salire sui marciapiedi e sembra proprio che se appoggio il piede sui tratti dove ci sono i raccordi tra il marciapiede ed i passi carrabili (non so se mi sono spiegato) allora sento la fitta.
Poi è tutto passato e non è tornato; cmq questo non mi piace per niente, vediamo come evolverà in futuro.
Ho provato a cercare un pò di opinioni sulle ripetute e sui recuperi da fermo o di corsa, come prevedibile ognuno dice la sua ed è difficile capire che cosa è meglio fare ; da quanto ho capito, si dovrebbero privilegiare le ripetute corte e con recupero da fermo se si preparano le gare brevi, viceversa per le gare lunghe (mezza maratona compresa).
Un articolo interessante che spiega la differenza tra recupero attivo e passivo (e cosa si va a migliorare) è questo: Running Italia | Il portale dei runner
Ad ogni modo, quando faccio il recupero di corsa l'allenamento mi risulta ben più impegnativo tant'è vero che alla sua fine ho le gambe proprio stanche e penso che quell'allenamento mi sia utile per migliorare la resistenza alla velocità nei medi e lunghi; però sarebbe bello cercare di essere più veloce.
Domani allenamento lento di 16-17 km, vediamo come andrà con il ginocchio destro.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
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