Magari fosse così facile,purtroppo nel running ho visto parecchia gente che alla fine ha rinunciato,non parlo tanto di me,che comunque sono in là con gli anni e dopo un stop di decenni avevo ricominciato da pochi anni,ma alla fine ho desistito dopo vari tentativi di ripresa per gli atroci dolori all'inguine,ma di gente anche giovane,con tendiniti cronicizzate,o ultramaratoneti con cartilagini delle ginocchia finite.OH,non voglio mica gufare,Luca senz'altro risolverà alla grande i suoi problemi,ma quando mi capita di parlare con colleghi della società sportiva nei quali mi accorgo che hanno sviluppato una vera e propria dipendenza dalla corsa cerco di metterli in guardia e prepararsi un piano b,perchè purtroppo il running è una attività che di quanto in quanto crea questi problemi,anche se comunque esempi positivi davanti agli occhi gli ho,mia moglie corre da quando aveva 14 anni e corre ancora pur avendo passato i 60,stamattina si è sciroppata 2 ore filate in solitaria per le campagne.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Grazie
Ci proverò ad avvicinare i 4'15"/km, magari in una delle prossime gare pianeggianti.
Domenica sarà un percorso nervoso con parecchie curve in città, sterrato che potrebbe anche essere in parte fangoso e poi ci sarà una rampa di circa 300 metri al 9-10%. Non è una gara da tempo ma comunque proverò a stare sui 4'30"/km e se farò qualcosa di meglio tanto di guadagnato.
Ad un cross un mese fa ho fatto 4.31"/km ed erano 6.15 km. Vedremo
Intanto stasera lento per recuperare le ripetute di ieri sera, 6.26 km in 34'48" (5'34"/km) senza affanni
Garmin Connect
Ieri 7.5 km in 45' 33'' al passo medio di 6' 03'' al km Garmin Connect
Non molto da dire, mi sembrava di andare veloce nei primi km (pur quasi senza fiatone) ma poi i tempi al km erano sopra i 6'; poi ho accelerato dopo il sesto facendone uno a 5' 10'' (aiutato da un pò di leggera discesa) e poi ho rallentato.
Ho voluto fare una tirata, mi ricordo che va bene fare anche questo per migliorare la velocità; un pò anche vorrei riabituarmi a fare le ultime parti degli allenamenti in maniera veloce, ora con la pliometria e gli esercizi tendo ad andare più rapido durante i primi km (rispetto a prima) e poi a stabilizzarmi ad un ritmo sino alla fine (o cmq mi sembra che ci sia meno differenza tra l'inizio e la fine rispetto ad una volta).
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Guarda che non è detto, Ramandolo, la mia Simona è stata presa di seconda mano su e-bay annunci da uno che la considerava la peggiore del suo garage (ne aveva tipo 10, non sto scherzando..) e voleva liberarsene. totale per me 300 euro o 350 poco più della tua in questo caso. ovviamente l'ho presa di persona lì a Capannori (lucca), e anche se non cambiava sulla corona superiore ho evitato di desistere, bastava registrare il cambio. era un trek del 2004 okay, ma ha pur sempre 10 velocità quindi siamo già nella modernità, presa nel 2012.
come vedi non ne sono pentito..
io ti consiglio di provarla, chiedere di fare un giro e cambiare, guarda se il cerchio gira dritto dietro, senti i freni che la catena non slitti o non abbia giochi fra una marcia e l'altra i cavi non siano ossidati/arrugginiti idem il resto.
insomma se ti sembra okay e magari hai qualcuno che ti accompagna di esperto che conosci per vederla magari fai l'affare, fermo restando che non impazzisco esteticamente per quelle bici che tra l'altro è un marchio triestino penso.
se parli molto di questa cosa è perché vorresti toglierti lo sfizio, ascolta la tua voce interiore.
"i'm becoming harder to live with..."
grazie di cuore, per avermi riportato come esempio, io sono sempre stato un amante del camminare, andare in montagna e fare tutto in piena autonomia, fino al 2021, ormai tra 15 giorni sono 3 anni, da quando è iniziato tutto, non dimenticherò mai il mio tracollo fisico, passare dall'ultimo mercoledì di marzo 2021, quando avevo fatto quasi 30km in un pomeriggio, alla domenica successiva, cominciando a sentire forte fatica e debolezza alle gambe, dopo appena 10/11km percorsi, e per concludere la domenica successiva non riuscivo a mettere insieme più di 2/3km a grande fatica, sospetti e diagnosi sballate, piccola ripresa durante l'estate, e poi calo e a seguire crollo generale, fino ad avere le gambe verso la paralisi totale, il rendersi conto che non riuscivi più a camminare, che una parte del tuo corpo non stava smettendo di funzionare, era terribile, dalla vita in giù, la percezione era di avere una unica forte ingessatura, con le gambe bloccate, movimenti difficilissimi, scale impossibili da fare, a un certo punto, mi è capitato anche di non riuscire nemmeno a muoverle, se non pochi cm, per via dei muscoli bloccati completamente, è stato terribile, camminavo in qualche modo col bastone,a fine gennaio la visita al san raffaele, diagnosi di sospetta sclerosi multipla, arrivata poi dopo il ricovero, con l'esame del midollo, però tra farmaci e tutto, piano piano si è stabilizzata la situazione, anche se la signorina spesso si fa sentire, ma dopo un esperienza del genere, ho imparato che non bisogna mollare, non bisogna arrendersi, quello che faccio adesso, è un modo tutto mio per lottare ogni giorno contro questa odiosa malattia.
Tanti mi dicono, perchè fai tutti questi km, che senso ha camminare così tanto, beh, non capiscono cosa voglia dire provare la sedia a rotelle, non capiscono cosa voglia dire, in così poco tempo, ritrovarsi da essere una persona abile, autonoma, ad essere impossibilitato a fare le cose basilari come per l'appunto il movimento.
Vedere una parte del proprio corpo, la più importante bloccarsi, è un esperienza tremenda, traumatica.
ho visto in diretta, passare di colpo da camminare piano, fino al pomeriggio del 9 giugno 2022, a zoppiccare, dopo 1 mese avevo tutta la gamba sinistra completamente bloccata, a fine luglio 2022, non riuscivo nemmeno a sollevare il piede, per arrivare poi all'autunno 2022, con entrambe le gambe nelle stesse condizioni, a febbraio 2023 stavano cominciando a bloccarsi del tutto, facevo 100 metri a piedi, impiegando anche 5 minuti e mi sentivo crollare, con le gambe che cedevano.
Un esperienza del genere, che per altro accade ancora, quando decide attaccare, credo che non la dimenticherò mai più.
Adesso che tutto sommato sto bene, prendo i miei farmaci, sono seguito dal centro sclerosi multipla del san raffaele di Milano, mi sento più tranquillo, sto finalmente tornando a vivere dopo 3 anni infernali, maledetti, ho ripreso a camminare da quasi 1 anno, quando pensavo che tutto fosse ormai perduto, sto continuando a oltrepassare i miei limiti personali, come coi 41km a piedi di martedì, ogni volta che compio queste imprese, mi si riempie il cuore di gioia ripensando a quanto successo.
La vita è una sola e va vissuta fino in fondo, io di mio, vedo tutto ciò, come una seconda possibilità e voglio viverla fino in fondo.
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Stamattina, veloce uscita per fare un po' di corsa, direi niente male
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
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8,5 km oggi, 2,125 km in discesa e poi ritorno in salita 2,125 km, percorso fatto due volte, tempo totale 42'22'' a 4'59''/km. Sensazione molto buone, tenute discretamente le salite
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