Credete in Dio?

[jacksinclaire]

che tuo trisnonno era come te l'hanno descritto ci credi ...

bhè,perchè mai dovrebbero mentirmi su una questione così semplice?

che l'olocausto è esistito ci credi...
eppure non hai visto nulla di ciò... ne hai sempre e solo sentito parlare...

cavoli,ci sono migliaia di foto e filmati che lo documentano con certezza.

"se non vedo non credo" è forse tra le peggiori delle argomentazioni per giustificare il non credere in Dio... secondo me...

io cmq ci credo e penso che nessuno, in realtÃ*, non creda in qualcosa d'attinente la religione, anche se è convinto del contrario...

non ne sono convinto,ne sono certo,come tu sei certo che esista Dio.
è lo stesso modo di affrontare le cose anche se diametralmente opposto,tutto qui.

[C.R.]

E' vero : molti credono SOLO per paura della morte....ma se si riduce tutto a
ciò, si ignora l'evidenza : che esistono persone (sia atee che credenti) che
non hanno alcuna paura della morte. Chi crede, o sente qualcosa, lo fa anche
se questa cosa non ha stretta attinenza con la "morte".

Il fatto che l'autocoscienza derivi solo da scariche di elettricitÃ* fra ammassi di
proteine è un dogma sconcertante e indimostrabile, non spiegabile
scientificamente, e che non può essere portato come dimostrazione di
alcun che, a mio avviso.

Cl.

[meteopalio]

bhè,perchè mai dovrebbero mentirmi su una questione così semplice?

quindi ti fidi... hai cioè fede... dunque la fede lo ammetti tu stesso che ha una forza non trascurabile... anche se non è fede in Dio...ti fa credere in ciò che non hai visto

ci sono migliaia di foto e filmati che lo documentano con certezza.

ma si stava contestando l'affermazione "se non vedo (coi miei occhi) non credo"

[jacksinclaire]

quindi ti fidi... hai cioè fede... dunque la fede lo ammetti tu stesso che ha una forza non trascurabile... anche se non è fede in Dio...ti fa credere in ciò che non hai visto

ma si stava contestando l'affermazione "se non vedo (coi miei occhi) non credo"

io le foto le vedo,coi miei occhi,i filmati anche.
cmq per quanto riguarda il primo punto,bhè è chiaro che mi fido di un mio familiare ma è altrettanto chiaro che se anche non fosse vero,non mi cambierebbe di molto la vita,la fede in una religione non la paragonerei certo ad una cosa così sempliciotta.

[meteopalio]

E' vero : molti credono SOLO per paura della morte....ma se si riduce tutto a
ciò, si ignora l'evidenza : che esistono persone (sia atee che credenti) che
non hanno alcuna paura della morte. Chi crede, o sente qualcosa, lo fa anche
se questa cosa non ha stretta attinenza con la "morte".

si, ma la morte rappresenta sicuramente un elemento sul quale tutti si saranno pur chiesti cosa c'è dopo... ovvero un elemento che vede per forza la separazione da questa realtÃ*... ed è umano averne paura...

Il fatto che l'autocoscienza derivi solo da scariche di elettricitÃ* fra ammassi di proteine è un dogma sconcertante e indimostrabile, non spiegabile
scientificamente, e che non può essere portato come dimostrazione di
alcun che, a mio avviso.

invcece è spiegabilissimo da qualsiasi neurologo o biologo... di fatto siamo una reazione chimica o un processo biologico... è il significato che ci sta dietro che fa parte di una sfera più alta della nostra coscienza...
altrimenti, vivere riconducendo il tutto ad una reazione chimica sarebbe profondamente squallido...

ma quì continuo a pensare che di cattolico ci sia relativamente poco... mi sembrano discorsi abbastanza generici e imparziali...

[jacksinclaire]

vivere riconducendo il tutto ad una reazione chimica sarebbe profondamente squallido...

e siamo sempre lì,questo lo pensi tu che credi.
io onestamente non sento affatto squallida la mia esistenza pur credendo che essa sia venuta da una reazione chimico-biologica.
è una cosa soggettiva.

[meteopalio]

ma... io credo che non ci capiamo...

certo che veniamo da una reazione chimica... e viviamo anche tramite esse... ma tutti noi, credenti e non, gli diamo un significato/ importanza più nobile... poi il credente questo significato + nobile lo ricondurrÃ* ad un Dio... l'ateo gli darÃ* 1 altra spiegazione... questo solo volevo dire

[NoSync]

ma... io credo che non ci capiamo...

certo che veniamo da una reazione chimica... e viviamo anche tramite esse... ma tutti noi, credenti e non, gli diamo un significato/ importanza più nobile... poi il credente questo significato + nobile lo ricondurrÃ* ad un Dio... l'ateo gli darÃ* 1 altra spiegazione... questo solo volevo dire

Ma io non gli do nessun significato più nobile, invero Ringrazio solo la casualitÃ* che mi ha permesso di esistere

[giorgio1940]

E' vero : molti credono SOLO per paura della morte....ma se si riduce tutto a
ciò, si ignora l'evidenza : che esistono persone (sia atee che credenti) che
non hanno alcuna paura della morte. Chi crede, o sente qualcosa, lo fa anche
se questa cosa non ha stretta attinenza con la "morte".

Il fatto che l'autocoscienza derivi solo da scariche di elettricitÃ* fra ammassi di
proteine è un dogma sconcertante e indimostrabile, non spiegabile
scientificamente, e che non può essere portato come dimostrazione di
alcun che, a mio avviso.

Cl.

***
Condivido molto di quello che dici!

[C.R.]

si, ma la morte rappresenta sicuramente un elemento sul quale tutti si saranno pur chiesti cosa c'è dopo... ovvero un elemento che vede per forza la separazione da questa realtÃ*... ed è umano averne paura...


invcece è spiegabilissimo da qualsiasi neurologo o biologo... di fatto siamo una reazione chimica o un processo biologico... è il significato che ci sta dietro che fa parte di una sfera più alta della nostra coscienza...
altrimenti, vivere riconducendo il tutto ad una reazione chimica sarebbe profondamente squallido...

ma quì continuo a pensare che di cattolico ci sia relativamente poco... mi sembrano discorsi abbastanza generici e imparziali...

intendevo proprio l'autocoscienza, quella è difficile farla risalire solo alla
biochimica elettrica...

Cl.