Che incazzatura oggi agli scrutinii!

[jacksinclaire]

Non invidio i professori di oggi ed in particolar modo i supplenti...

bhè,in genere io non invidiavo i MIEI supplenti.

[Tubular]

bhè,in genere io non invidiavo i MIEI supplenti.

A noi una volta una supplente, giovane e anche carina, giunta all'esasperazione ha tirato dietro il cancellino, ci ha dato degli ******* e poi e' scoppiata in lacrime...

Pero' il nostro era un modo goliardico e scanzonato di essere indisciplinati, adesso mi sembra di vedere solo tanta arroganza e maleducazione.

[Valgerola]

Le famiglie al giorno d'oggi sono un disastro , ma pure la scuola fa pena, professori compresi!, ci vuole il pugno duro x tenere una classe, col buonismo che impera si andrÃ* sempre più allo sfascio!, tutti promossi cani e porci ma tanto che gliene frega ai professori, almeno se li levano dalle scatole!.
Ricordo che nella mia scuola c'era una preside stile quella del film "Matilda....non mi ricordo ", insomma il terrore di tutti, come girava la voce che era in giro calava il silenzio tombale ovunque!.
Era un vero Hitler!.

[franko]

[quote=Valgerola]Le famiglie al giorno d'oggi sono un disastro , ma pure la scuola fa pena, professori compresi!, ci vuole il pugno duro x tenere una classe, col buonismo che impera si andrÃ* sempre più allo sfascio!, tutti promossi cani e porci ma tanto che gliene frega ai professori, almeno se li levano dalle scatole!.
Ricordo che nella mia scuola c'era una preside stile quella del film "Matilda....non mi ricordo ", insomma il terrore di tutti, come girava la voce che era in giro calava il silenzio tombale ovunque!.
Era un vero Hitler!.
[/
vogliamo parlare di quanti professori sono incompetenti?ma in italia funziona così,ingegneri,avvocati,politici,impiegati,guardie armate,DOTTORI...
come si pretende di avere ragazzi e bambini "civili" se vivono in una societÃ* del genere?
credo che la repressione non sia la soluzione migliore,un ragazzo non deve avere paura ma deve capire.il problema di fondo è che ormai l'educazione si riceve x le strade e soprattutto con la televisione e sappiamo tutti i che i media sono un cancro della societÃ* che ha molta valenza sui giovani.
io mi sono diplomato pochi anni fÃ* ed ero uno di quelli che non amava studiare,anzi.ma vi posso garantire che ci sono non pochi docenti che ti fanno odiare lo studio,ti trattano male,probabilmente involontariamente,ti distruggono quei pochi stimoli che hai.ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio,voglio farvi capire che i ragazzi non vanno affrontati ma vanno aiutati e guidati.
questa societÃ* improntata sul consumismo è priva di valori,che si stanno perdendo anche nelle famiglie,vediamo di recuperarli almeno nelle scuole
la scuola deve ricominciare ad essere un centro educativo,non

[Valgerola]

[QUOTE=franko83]

Le famiglie al giorno d'oggi sono un disastro , ma pure la scuola fa pena, professori compresi!, ci vuole il pugno duro x tenere una classe, col buonismo che impera si andrÃ* sempre più allo sfascio!, tutti promossi cani e porci ma tanto che gliene frega ai professori, almeno se li levano dalle scatole!.
Ricordo che nella mia scuola c'era una preside stile quella del film "Matilda....non mi ricordo ", insomma il terrore di tutti, come girava la voce che era in giro calava il silenzio tombale ovunque!.
Era un vero Hitler!.
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vogliamo parlare di quanti professori sono incompetenti?ma in italia funziona così,ingegneri,avvocati,politici,impiegati,guardie armate,DOTTORI...
come si pretende di avere ragazzi e bambini "civili" se vivono in una societÃ* del genere?
credo che la repressione non sia la soluzione migliore,un ragazzo non deve avere paura ma deve capire.il problema di fondo è che ormai l'educazione si riceve x le strade e soprattutto con la televisione e sappiamo tutti i che i media sono un cancro della societÃ* che ha molta valenza sui giovani.
io mi sono diplomato pochi anni fÃ* ed ero uno di quelli che non amava studiare,anzi.ma vi posso garantire che ci sono non pochi docenti che ti fanno odiare lo studio,ti trattano male,probabilmente involontariamente,ti distruggono quei pochi stimoli che hai.ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio,voglio farvi capire che i ragazzi non vanno affrontati ma vanno aiutati e guidati.
questa societÃ* improntata sul consumismo è priva di valori,che si stanno perdendo anche nelle famiglie,vediamo di recuperarli almeno nelle scuole
la scuola deve ricominciare ad essere un centro educativo,non

Che gli insegnanti siano incompetenti sono daccordo e sarebbe bello se riuscissero a coinvolgere i ragazzi anche meno "interessati", la mia prof. di italiano ci riusciva, era molto brava anche se stressava in modo allucinante sul suo odio x Berlusconi!, ma di insegnanti così se ne trova 1 su 200 forse meno!, comunque un pò più di rigore non fa male anzi ti fa capire come stare al mondo!.

[franko]

Che gli insegnanti siano incompetenti sono daccordo e sarebbe bello se riuscissero a coinvolgere i ragazzi anche meno "interessati", la mia prof. di italiano ci riusciva, era molto brava anche se stressava in modo allucinante sul suo odio x Berlusconi!, ma di insegnanti così se ne trova 1 su 200 forse meno!, comunque un pò più di rigore non fa male anzi ti fa capire come stare al mondo!.
[/quote]

no dai anche a scuola no,ma lo nominano dovunque?
a parte gli scherzi la politica deve essere assolutamente esclusa dalla scuola,soprattutto quella di oggi,se così si può definire
il rigore è giusto che ci sia ma non il terrore, xchè un ragazzo deve comportarsi bene indipendentemente da chi tiene davanti
x quanto riguarda la didattica serve una riforma con i controcaz.... fatta possibilmente da un uomo di cultura e non da "parrucchiere" o "fotomodelli", abbiamo dei programmi troppo vecchi e le ultime innovazioni proposte finirebbero col peggiorarli.bisogna dare più peso alla storia contemporanea,all'attualitÃ*,ai problemi sociali e societari
E SOPRATTUTTO PROPONGO DI FAR STUDIARE LA GRAMMATICA ITALIANA FINO AL 5° SUPERIORE
bisognerebbe alleggerire il carico di lavoro a casa,soprattutto alle elementari,a favore di quello scolastico(modello inglese) in modo che i ragazzi siano coinvolti praticamente allo studio.ma x tutto questo non bastano le riforme,ma vere e proprie RIVOLUZIONI del sistema!