Oggi mi è capitato un fatto davvero spiacevole.
Premetto di essere un ragazzo che non si definisce affatto"sfigato": non ho avuto tantissime storie, ma pur non essendo bellissimo(ma neanche brutto)sono riuscito a stare con ragazze graziose e intelligenti, e l'anno scorso anche se per poco tempo con una modella(certo, mi ha affascinato anche qualche bruttina, eh eh). Probabilmente un aiuto me lo ha dato la passione per la musica che mi ha spinto a studiare chitarra per tantissimi anni e a scrivere canzoni.
Da un annetto circa ho un'amica di nome M.
La suddetta è una ragazza di borgata di 25 anni, dal carattere estremamente riflessivo che stride un pò col suo modo di parlare a volte un pò "grezzo".
Cresciuta in una casa con pochi stimoli culturali, si è sentita sempre diversa dai suoi(ora fa la pittrice)e tuttavia ha assimilato i valori un pò all'antica della sua famiglia d'origine: essere una brava donna di casa, sposarsi, avere dei figli sono i suoi obiettivi primari.
Fino a tre anni fa era bruttina e non solo, soffriva di depressione e mangiava pochissimo.
Poi la rinascita: è aumentata di peso, ha migliorato il look e oggi è una splendida-dico splendida-ragazza. E' ancora magra ma ha delle forme discrete, più femminili, e il suo punto di forza sono gli enormi occhi azzurri, le labbra carnose e un seno spettacolare. Il nostro rapporto è stato subito di amicizia, un pò perchè io come tutti i ragazzi cerebrali e introversi non ho colto la palla al balzo(e ormai è tardi), un pò perchè stare con una che vuole sposarsi(e a suo dire con poca esperienza in "quel"campo)mi inquietava parecchio, avendo solo ventidue anni e avendo avuto verso di lei desideri tutt'altro che di quel tipo.
C'è da aggiungere che una donna padana da un pò di tempo mi ha stregato e tutte le mie energie sono rivolte a quel rapporto, che spero decolli l'anno prossimo quando salirò su(ma con molto realismo credo che sarà dura, anche se lo spero).
Ebbene oggi M. mi ha parlato di un fatto che mi ha urtato profondamente.
Mi ha detto che anche se ha molti spasimanti nessuno la aggrada, e gli uomini l'han sempre fatta stare male.
Poi però mi ha detto"Anche se con il tizio dei surgelati mi sono comportata male".
Il tizio in questione è un bel ragazzo suo coetaneo che vende porta a porta surgelati nella sua borgata di periferia. Mi ha raccontato che pur non piacendole, ogniqualvolta lui suonava al campanello(ogni giovedì mi sembra)lei si metteva dei pantaloncini corti aderenti e una magliettina trasparente che metteva in bella mostra il seno. Raccontava poi con sadismo gli sguardi di lui che, allibito, era sconvolto al solo vederla(e certo che lo era); al che grasse risate di compiacimento.
Preso dalla rabbia le ho detto"Ma sai come sei?"E lei: "Una troia, si, lo ammetto".
Ora, a parte il fatto che per me le "brave ragazze"come quelle "cattive"non esistono ma sono una pura invenzione di noi uomini, mi chiedo perchè tutte, dico TUTTE le donne che conoscono provano spesso gusto nel fare immaginare chissà che per poi al momento opportuno chiudere.
Che c'è di normale in questo?Perchè lo fanno?
Una ragazza che si proclama "brava", con "dei valori", che cerca ragazzi "seri che oggigiorno non esistono più"come può poi rivelarsi un essere del genere? Ma vi rendete conto che questo saliva nella sua contrada quasi apposta???
Può sembrare un episodio ridicolo così come la mia inquietudine, ma vi assicuro che ci sono rimasto male.