Ho impressione che se l'impianto è privato e lo studio paesaggistico nullo,le proteste saranno una costante. Secondo me dovrebbe esserci uno studio generale sul problema,con una grande attenzione non solo al fatto tecnico,ma anche a quello estetico e di coinvolgimento dei residenti,che ne abbiano benefici e consapevolezza del problema...tempo fa vidi una di queste installazioni,e ricordo che la cosa più deprimente erano le stradelle fra le varie torri,fatte con un a straordinaria malagrazia su una bella collina,e vari casotti e casette di servizio,che non mostravano alcuna cura architettonica e di inserimento nel paesaggio.Le torri e le pale invece nella loro bianchezza e nitore ,nella loro disarmante semplicità di oggetti tecnologici essenziali ,erano bellissime.Personalmente,non so che darei per averne una in giardino,ammesso di riuscire poi a dormire... Insomma,bisognerebbe studiarci un po'. E' chieder troppo?
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
L'eolico è energia pulita?
Mettetevi bene in mente che di veramente pulito nella produzione di energia elettrica non esiste nulla al momento.
Immaginate quali devastazioni devono subire i terreni sui quali sorgono queste gigantesche pale. Tra getti di calcestruzzo per le fondazioni di sostegno, scavi per cavidotti oppure l'impianto di tralicci per il trasporto dell'energia prodotta, l'impatto visivo, la rumorosità ecc...
Diciamocelo: quanti di voi vorrebbero trovarsi dinnanzi casa uno "spettacolo" come quello in foto?
E attenzione, il rischio di trovarcele fuori casa o quasi esiste ed è concreto. Infatti, in molti dei luoghi sperduti dove si vorrebbero impiantare risulta una soluzione scarsamente praticabile, vuoi per gli enormi costi di installazione (portare tonnellate di cemento, nonchè tesare linee di collegamento da crinali montuosi sperduti rappresentano un costo non indifferente) oltre al fatto che esistono larghe fette di territorio protette da parchi forestali.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Ovviamente si puo' anche pensare a panorami differenti....
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always looking at the sky...
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Ciao Ale!
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Bene, aspettavo l'assist.
Da una dichiarazione di Coiante (laureato in Fisica, ex dirigente di Enea) a Panorama:
«Nel piano energetico nazionale del 1988 l’Enea prevedeva l’installazione di pale per un massimo di 600-1000 Megawatt. Oggi siamo a 1.800 e si vuole arrivare a 10mila. È assurdo. Se le mettessimo in fila avremmo 2.700 chilometri di torri eoliche in un Paese che è lungo al massimo 1.200 chilometri. Uno scempio ambientale. Oltretutto non risolveremmo il problema energetico, considerato che, con una tale mega installazione, si coprirebbe sì e no il 4,5 per cento del fabbisogno elettrico nazionale».
Ammesso dunque di non estremizzare come ho fatto io, mi dici a cosa servirebbe quello zerozerozerovirgola di energia eolica ottenuta da pochi aerogeneratori?
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
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