è da qualche anno che sono nati contrasti tra musulmani e medici ginecologi maschi.

in pratica medici ginecologi maschi non possono guardare l'intimità delle donne musulmane, così è la legge coranica (dicono, io non sono un esperto) e in caso di necessità (parti o menate varie) ci sono problemi, specialmente con i mariti che si oppongono ai medici.

stasera hanno parlato sul tg1 di un paio di casi nati in francia.

ora, le soluzioni sono due:

1. se il marito non vuole aiutare la moglie e nemmeno questa vuole essere aiutata, facciamo una legge tale che i medici sono sollevati da tutte le responsabilità e, anche in caso di pericolo di vita, questi possono (anzi DEVONO) dimettere la persona, anche durante un parto.

2. se il marito non vuole che un medico curi la moglie, ma la moglie vuole essere aiutata, arrestiamo per sei/12 mesi l'uomo per qualche motivazione inerente a "ostacolo ai soccorsi" e salviamo la moglie.

è così semplice.