Quella purtroppo è una piaga ma ciò non toglie che non è la città più pericolosa d'Italia. Purtroppo è un problema che è stato preso sottogamba dall'inizio e che solo adesso ci si rende conto della sua pericolosità (per favore, non facciamo come la canzone di Cristicchi). Purtroppo è un problemaccio che deve risolvere lo Stato e di certo non la Regione, qui si sta parlando di vite umane. E non si può dare la sentenza ad una città per le sue macchie nere degli ultimi anni. Devo dire la verità? Anche a Bari non si scherza, forse potrebbe competere a Napoli per gli agguati, ma ovviamente i giornalisti devono stare alle tradizioni (anche se una persona viene accoltellata, e guarita con 10 punti la notizia deve stare nelle pagine dei TG) e devono sempre inculcare le future menti che Napoli deve essere sinonimo di delinquenza e di disorganizzazione. Non capisco perchè se una popolazione ha il sangue caldo e allegro deve essere classificata come cafona e non organizzata, proprio non lo capisco. Parlavo di Bari, anche il capoluogo pugliese può stare nella lista nera degli omicidi, ma questo non toglie che è una città ricca, ordinata, con gente per bene, pulitissima, e che ha lo spirito dell'imprenditoria nel sangue (anche i napoletani e i campani hanno lo spirito imprenditoriale). Una città, secondo il mio punto di vista, diventa pericolosa quando non puoi stare in santa pace neanche in casa tua, e ripeto, in casa tua (specialmente se hai una villa) e devi stare con il rischio che qualcuno ti venga a derubare e a picchiarti dopo che ti sei fatto i sacrifici per goderti una bella casa.
Ultima modifica di Francesco da Taranto; 28/03/2007 alle 23:21
....un po' ot:il meridione e' bellissimo,la sua gente e' fedele alle tradizioni.pero' e' anche un paradosso perpetuo per quanto riguarda il mondo del lavoro.mi domando che logica possa esserci dove in un area geografica vi e' la disoccupazione di massa,ma poi ci sono immigrati che lavorano a migliaia nell'agricoltura ?.........ad uno da fuori viene da pensare che la disoccupazione"indigena"non vuole occuparsi di certi lavori.....e' cosi'?
Ogni città ha i suoi pericoli.. reali o potenziali..
Anche i posti più tranquilli e più o meno grandi....possono essere soggetti a
incresciosi epidodi.. rapine ..furti scippi omicidi.. tragedie familiare etc...etc...
Città del Messico
Alex - l'unico meteofilo che aveva una stazione hippie
Brezza di ponente, Alex molto caliente
Vento, vento e ancora...vento!
Dati on-line Rivoli: http://rivolimeteo.altervista.org/Cu...antage_Pro.htm
Appartente al movimento dei "föhnati" e alla banda del buco.
A Torino non mi è mai capitato di sentirmi in pericolo e mi è capitato di girare parecchio in due quartieri considerati molto a rischio. Parecchia microcriminalità come in tutte le grosse città, ma niente di drammatico. Sinceramente in Italia non mi sono sentito mai a disagio nelle grosse città dove sono stato (Torino, Milano, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli) è anche vero che a parte TO, nelle altre città non sono stato nei quartieri a rischio.
Ma tu le hai viste le condizioni in cui lavorano quei poveri extra-comunitari, hanno fatto dei servizi anche le iene e striscia.
Meglio la fame che farsi schiavizzare.
Poi mi sembra che anche alcune grandi città del Nord (e meno grandi - esempio Brescia)
non se la passano benissimo, e li si sfiora la piena occupazione!
E perchè me la dovrei prendere, hai giustamente espresso una tua opinione.
Io volevo sottolineare il fatto che l'agricoltura non ha + grossi margini tali da giustificare l'impiego di manodopera regolarmente retribuita.
Quando il governo ha provato ad intervenire contro il lavoro nero ed il caporalato in agricoltura, gli agricoltori sono andati in piazza ed hanno buttato il loro raccolto per le strade perchè dicevano che così non erano + in grado di produrre, da qui lo sfruttamento indegno degli extra-comunitari!
Adesso chiudo perchè siamo OT.
Comunque, non c'è solo la povertà tra le cause che portano a delinquere!
uff che rottura
io abito al Vomero e quando esco non mi sento certo in pericolo
che poi le percentuali dicono che cè molto microcriminalità e camorra nessuno ne dubita infatti facciamo (facciamo ???) pietà per questo ma i pericoli stanno in ogni città
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