e andando fuori italia vi cito città come BARCELLONA e MARSIGLIA...al confronto napoli fa ridere
Lo so che non c'entra niente ma voglio esprimere il mio disappunto su una scandalosa truffa economica: a Napoli la pizzeria vicino casa fa una pizza caprese squisita a 3,50¤, mentre a Gaeta, in qualsiasi pizzeria vai, non si schioda dai 7,00¤ e in confronto a quella di Napoli è una porcheria...invito chiunque avesse intenzione di aprire una pizzeria a venire a Formia o Gaeta e fare un po' di concorrenza a questi truffatori, che mettono le pizze dai cinque euro in su e non la fanno nemmeno tanto buona!!
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
In compenso le cose sono peggiorate in provincia , e non parlo della provincia milanese , ma provincia come zone esterne alle città, una volta le campagne erano tranquille, ora è molto più forte la sensazione di insicurezza fuori che in città!, Brianza , Bergamasco e Bresciano docet.
Anche a Prato ha qualche problema di sicurezza.
SICUREZZA IN CITTA'
Polizia, forse entro l'anno
arrivano nuovi agenti
La nuova Finanziaria prevede l'abolizione dei centri interregionali di polizia: dovranno essere ricollocati circa un centinaio di uomini. A Prato ne mancano venti
Prato, 30 marzo 2007 - Dopo tutte le critiche sulle tasse, alla fine dalla Finanziaria potrebbe uscire fuori anche qualcosa di buono per Prato. La legge prevede l’abolizione entro l’anno dei centri interregionali della polizia, enti che diventerebbero così una 'riserva' di uomini da distribuire nelle varie questure. Non si tratta di grandi numeri, ma è sempre meglio di niente.
Pare che in quello fiorentino lavorino un centinaio di agenti che dovrebbero essere ricollocati fra Toscana, Umbria e Marche. Prato cercherà di essere in prima fila per riuscire a farsi assegnare il maggior numero di uomini possibile e dal canto suo il questore, che ha fatto presente questa possibilità nell’ultimo comitato per l’ordine pubblico, si accontenterebbe di 'mandare a regime l’organico', ora che a Prato, più o meno, "mancano una ventina di uomini".
Certezze comunque non ce ne sono e questo Dentici l’ha chiarito fin da martedì. Sperare però non costa nulla, soprattutto adesso che forze dell’ordine e Comune dovranno lavorare insieme per predisporre il dossier sicurezza da presentare al vice ministro dell’Interno Minniti, atteso a Prato per l’inizio di maggio.
Proprio il patto sulla sicurezza che il governo dovrebbe stringere con Prato ieri è stato al centro di una polemica fra l’assessore Gregori e il consigliere comunale di An Ponzuoli, secondo il quale lo stesso assessore, davanti alla commissione 'economia e infrastrutture', avrebbe fatto capire che Prato ha poche possibilità di ricevere aiuto da Roma perché ci sono pochi soldi. "Non è vero — ribatte Gregori — Visto che il ministro Amato ha affermato che le risorse non sono molte, ho solo detto che dovremo essere intelligenti e fare richieste selettive, cercando di coinvolgere anche altri ministeri. Alle forze dell’ordine servono più uomini e mezzi, in questo momento soprattutto alla Guardia di finanza, ma chiederemo anche più ispettori Inps, Inail e più uomini all’ispettorato del lavoro, una richiesta che riguarda non l’Interno ma il ministero del Lavoro".
Non solo, il Comune insisterà con la Regione perché l’Asl abbia più risorse per le verifiche igienico-sanitarie soprattutto nelle aziende straniere.
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