Va tutto bene...quando un giorno che c'è un black-out in agguato.
Non hai mai pensato quale incidenza possa avere un climatizzatore nell'effetto serra?
Seppur vero che contribuisce ad innalzare la temperatura esterna contribuendo in parte alla famosa isola di calore, dall'altra parte bisogna dire che raffresca, non dico certamente pari pari una certa quantità d'aria, rimanendo ovviamente in debito dell'energia usata per produrre il freddo.
Mentre sul "famigerato" spot pubblicitario sono del parere che la gente non acquisterà un climatizzatore perchè l'ha detto Giuliacci. Bensì (a mio parere ovviamente) l'acquisterà da Mediaword piuttosto che da Trony o una qualsiasi altra catena di vendita nella speranza di vincere un buono valore pari all'esborso.
Personalmente ho già un climatizzatore in casa altrimenti, a parità di prezzo, lo prenderei da Mediaword. Mi pare normale, no?
Che abbia poi fatto bene a fare questo spot non mi viene il minimo dubbio perchè avrei fatto la stessa identica cosa fossi stato al posto suo.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
USA: il 16% dell'energia elettrica globalmente consumata dalle famiglie è per condizinoamento. Dati del 2001:
http://www.eia.doe.gov/emeu/reps/end...us_figs.html#2
A parte gli usi di cucina veri e propri è (anzi: era, ora immagino sia cresciuta ancora) la voce più dispendiosa.
Insomma, Adriano, non sottovalutiamo il problema. Nota anche che parliamo di famiglie: se dovessimo aggiungere ipermercati e uffici non so come vada a finire. Cerco qualche altro dato se ho tempo.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
E ci mancherebbe che sottovaluti il problema!
Solamente vorrei far notare che in certe situazioni è quasi essenziale, nonchè di vitale importanza il condizionamento di una casa, (anche una stanza sola) come di un ospedale, ma anche di un ufficio o un supermercato.
Dopotutto, se l'aspettativa di vita s'è allungata, lo dobbiamo in minima parte anche al refrigerio ottenuto con i climatizzatori. Quanta gente infatti moriva (e muore tuttora ahimè) a causa di colpi di calore nelle sempre più frequenti estati infuocate?
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Ma sì che sono d'accordo. D'altronde: ho il condizionatore a casa e nelle estati in cui (come quella che sta per arrivare) mia moglie deve stare a casa per le sue cure è di importanza capitale.
Piuttosto, parlando in geenerale, consiglio a tutti il sito di Terna, che pubblica statistiche molto utili per cercare di quantificare le cose.
Per esempio questa:
http://www.terna.it/ita/statistiche/...05&AREA=Italia
oppure, nella home page, il fabbisogno quarto d'ora dopo quarto d'ora. Ma insomma, i dati sono tanti. Non ho trovato, però, quello specifico al condizionamento: non so nemmeno se esista.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Adriano si stupirà. ma quoto le sue parole.
Il mio pensiero rispecchia quanto espresso da lui, sopratutto in questo passaggio:
Mentre sul "famigerato" spot pubblicitario sono del parere che la gente non acquisterà un climatizzatore perchè l'ha detto Giuliacci. Bensì (a mio parere ovviamente) l'acquisterà da Mediaword piuttosto che da Trony o una qualsiasi altra catena di vendita nella speranza di vincere un buono valore pari all'esborso.
Ritengo che il colonnello non sia sponsor di nulla, tranne che della sua figura; e infatti nello spot nulla è esposto daò colonnello per sponsorizzare nulla.
Oltre a questo, sono anche io dell'idea che il CEM e il mitico Mario si sia comunque "sbilanciato" sun un argomento molto delicato. Forse era meglio lasciar perdere?Non pensiate che queste domande, di sicuro, sono state ,meditate anche da loro...![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Ma che razza di ragionamento è questo????Il bilancio energetico è a sfavore e basta. Se lo fai funzionare ad energia eolica o solare non contribuisci all'effetto serra (a parte quando si guasterà ed il suo gas interno se ne andrà nell'atmosfera).
Altro ragionamento discutibile. Poveri studiosi pubblicitari, hanno pagato chissà quanti soldi Giuliacci o chi per lui e non sapevano che ciò non avrabbe inciso affatto sulle vendite. Che polli!Insomma, qui cade un assioma del marketing
Spero poi che le medie citate nel concorso non le emani il CEM altrimenti qualcuno potrebbe pensare che, in caso di valori sopra la media, possa esserci una frode viste le cifre di rimborso in ballo. Insomma, poi entra in ballo anche la credibilità. Quasi al 99% vivremo un reale periodo sopra le medie trentennali. Se hanno fatto questa scommessa è perchè le probabilità di azzeccarci sono alte ma questo è un altro discorso.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Credo che praticamente la stragrande maggioranza di chi comprerà il condizionatore avrebbe effettuato l'acquisto comunque. La pubblicità in questo caso non serve tanto a creare clienti ma piuttosto a convogliare su mediaworld una quota di quelli che magari avrebbero acquistato il condizionatore presso un altro rivenditore.
Inoltre prima leggerei il regolamento del concorso prima di utilizzare parole a sproposito come "frode"...![]()
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