No, mai provato. Il pantacollant è un compromesso che sono disposto ad accettare. Calcola, l'anno scorso sul lungomare ho corso anche in "mutande" (costume), sono durato due km, cosce in fiamme. Tra l'altro, proprio in quella zona mancano i peli, son consumati.
Nevofilo (ma non freddofilo)
Amante Metereologia e praticante Krav Maga
Avatar: Stura di Lanzo in Piena Novembre 2011 (mancato alluvione delle valli di lanzo)
Grazie
Oh, finché vedo che 9 volte su 10 continuo a limare secondi insisto nell'allenarmi così. Un po' per i livelli non eccelsi, un po' perché si vede che le potenzialità ci sono ancora, evidentemente c'è ancora di che migliorare
Sui lunghi - come per i medi - vado un po' a sensazione: spesso vorrei partire piano, poi sento che le gambe scorrono più veloci e allora continuo così. Le prime volte poi lentamente rallentavo senza accorgermene con il passare dei minuti; adesso riesco a tenere il passo (senza premere) per tutto l'allenamento.
Meglio così
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Chiuso l'accesso a Hyde Park da Kensington Gardens (per un Triathlon, credo), ho dovuto reinventare un po', facendo delle variazioni
- 4 km veloci in 17'58'' (media 4'30''), bpm max 177
- 2 km lenti in 10'41'' (media 5'20''), bpm min 165
- 3 km as slow as I could in 17'34'' (media 5'51''), bpm min 159
- 2,07 km in veloce progressione in 9'54'' (media 4'47''), bpm max 172
Dislivello +93/-89
Ci sta tutto
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
sono dovuto stare fermo causa bronchite per più di una settimana..vediamo un pò se fra qualche giorno passa del tutto
Stazione meteo: Davis Vantage Vue; Luogo: Molino del Piano, 12 km a NE di Firenze; Alt.: 120 m; Sito web: www.firenzemeteo.it
x frizione su interno coscia ci sono 2 soluzioni:
1) depilazione che rende la pelle liscia e magari un po crema "lubrificante"
2) un bella dieta x far regredire la ciccia sull'interno coscia... diminuisce la compressione tra le due parti sfreganti e conseguentemente si risolve il problema!
Venendo alle mie attività riassumo quanto fatto in questi giorni:
- Domenica 01/06/14 - Salita al M.Vandalino dal versante di Angrogna, 15km e 1300D
- Martedì 03/06/14 - giro al mio paese a Cantalupa 11km e 700D
- Stamattina 05/06/14 giro Rocca di Cavour + salita ...7km totali e 200D
Totale in 4 giorni 33km e 2200m di dislivello positivo e negativo!!!...non male
Ora mi attendono un paio di giorni di riposo, poi domenica mattina "Trail del M.Servin" in val d'angrogna, 31km e +/-1900D...mi sa che sarà una giornata calda, faticosa e ....piena di crampi!...e qui mi sa che dovo fare un buon allenamento mentale per amministrare bene le mie risorse energetiche e preservare nel miglior modo possibile l'attività muscolare! devo adottare la tattica del "non aver fretta". Spesso molti partono forte, troppo forte per le loro possibilità, finendo per pagare sulla distanza. Anch'io ci sono già cascato, facendomi trascinare dall'onda di entusiasmo che c'è alla partenza...ma quest'anno sento di aver imparato qualcosa in più...il sapermi amministrare meglio, partire piano, dare tempo il mio fisico di metabolizzare il ritmo (mi ci va un po non essendo un top runner), quindi di fare la gara in recupero (spero), che tra l'altro psicologicamente è una cosa esaltante e stimola mentalmente e di conseguenza anche fisicamente.
Il miglioramento del mio controllo mentale, l'ho notato quest'anno in occasione del Trail del Chisone, percorso lungo il T.Chisone di 20km, quasi tutto sterrato, corso sotto la pioggia e su terreno fangoso. Sono partito tranquillo, molti del mio livello mi hanno superato, ho tenuto il mio ritmo, ho vissuto un momento di crisi, mi sono ripreso, ho iniziato a recuperare su gente che mi aveva superato, ma il recupero è stato lento, perchè sapevo che se avessi esagerato sarei ricascato in un'altra crisi...un recupero controllato che ha cmq prodotto il sorpasso di alcuni concorrenti senza patire più di tanto perchè ho controllato lo sforzo profuso per arrivare a superare l'obiettivo. Ora è tempo di mettere in pratica nuovamente questo modo di pensare e gestire, che è proprio delle gare su lunghe distanze, in cui la capacità mentale di gestione di gara, è la parte fondamentale per ottenere un risultato soddisfacente....ci riaggiorniamo!
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Ridendo e scherzando oggi sono usciti i primi 10 km continui sotto i 50'.
Nel dettaglio, totale di 48'04'' (media 4'48''/km) diviso in due fasi:
- 5 km sostenuti in 23'10'' (media 4'38''/km), bpm max 176
- 5 km un po' più lenti in 24'54'' (media 4'59''/km), bpm medio 170, max 173
Dislivello +75/-63 m
Avanti così
Corsa 05-06-2014, Frequenza Cardiaca.png
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Oggi Trail autogestito con un amico 42km e credo ben più di 2000 di dislivello positivo, otto ore con due soste.
Per gli sfregamenti io uso vaselina bianca di ottima qualità e non ho mai avuto problemi.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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